L'ernia postoperatoria è suscettibile di trattamento?

22/03/2020

L'ernia postoperatoria cosiddetta (altrimenti, ventrale) si sviluppa più spesso come risultato dell'intervento chirurgico sui sistemi di organi interni nell'area della cavità addominale. Il contenuto più comune della protrusione erniaria è il maggiore omento o anse intestinali. Si estendono oltre la cavità addominale sotto la pelle, risultando in un difetto visibile ad occhio nudo.

ernia postoperatoria Cause prioritarie

Secondo gli specialisti, l'ernia postoperatoria si svolge per molte ragioni, tra cui:

  • la suppurazione della sutura stessa dopo l'intervento chirurgico;
  • cuciture sbagliate da un punto di vista tecnico;
  • scarsa qualità del materiale di sutura stesso.

Altri fattori che contribuiscono allo sviluppo graduale di questo problema sono anche evidenziati:

  • diabete mellito;
  • varie malattie croniche;
  • l'obesità;
  • violazione delle regole prioritarie del periodo di riabilitazione postoperatoria.

trattamento post-operatorio di ernia sintomi

Secondo i medici, i sintomi di un tale problema come l'ernia postoperatoria, si fanno sentire il prima possibile dopo l'intervento chirurgico immediato stesso. Letteralmente in 3-4 giorni, i primi segni iniziano a segnalare un problema esistente. Quindi, i più importanti e allo stesso tempo comuni sono i seguenti:

  • forte dolore e disagio all'addome;
  • nausea (vomito in alcuni casi);
  • l'impossibilità di ridurre l'ernia anche nella posizione prona;
  • varie emorragie e la completa assenza di un movimento intestinale.

Ernia postoperatoria trattamento

ernia ventrale postoperatoria Prima di tutto, va notato che nello specifico in questo caso è consentito un solo tipo di terapia: l'ernioplastica. Tuttavia, gli esperti distinguono condizionatamente molte delle sue varietà, a seconda dell'ubicazione del problema. Quindi, il primo metodo implica la plasticità dell'anello erniario sulla parete addominale stessa. Si noti che il tessuto del paziente viene utilizzato come materiale primario per l'hernioplastica. In realtà, questo tipo di intervento chirurgico viene eseguito in tempi relativamente brevi e senza particolari complicazioni. Il giorno dopo, ti dimenticherai già che una volta eri preoccupato per l'ernia postoperatoria. Il secondo metodo è che è possibile eliminare il rigonfiamento più grande (almeno 5 cm). Qui, il materiale primario è una rete speciale (protesi sintetica). Dove era presente l'ernia ventrale postoperatoria precoce, questa rete è cucita.

Consigli utili

Per evitare questo tipo di problema, gli esperti raccomandano vivamente di aderire ad alcune misure preventive. Quindi, si dovrebbe indossare una benda speciale dopo l'intervento chirurgico, osservare una certa modalità e stile di vita, seguire una dieta e anche ridurre l'attività fisica. Il ruolo principale dell'operazione svolge anche un ruolo significativo, pertanto gli specialisti dovrebbero essere scelti con particolare attenzione. Ti benedica!