Pluralismo politico: fondamenti filosofici, storici e teorici

14/05/2019

La complessità e l'ambiguità della comprensione del concetto di "pluralismo politico"

Il principio del pluralismo politico è enunciato in quasi tutte le leggi fondamentali dei paesi sviluppati. Tuttavia, la maggioranza dei cittadini comuni comprende solo la presenza di una moltitudine di partiti che lottano per il potere, così come il funzionamento di un sistema multipartitico nel paese. Allo stesso tempo, il pluralismo politico ha profonde radici filosofiche e storiche. Vale la pena provare a capirli.

Pluralismo politico

Background storico dell'emergere del concetto di "pluralismo politico"

Nonostante questo concetto fosse istituzionalizzato nella letteratura scientifica solo alla fine del secolo scorso, la questione dell'approccio multiplo alla vita politica e ai metodi di gestione sociale fu sollevata in tempi antichi. Nella seconda metà del XIX secolo, il termine pluralismo politico cominciò a essere inteso come gli insegnamenti che consentono una varietà di interpretazioni delle caratteristiche di questa sfera della società. Questo termine, per così dire, era in contrasto con le dottrine monoiste che prevalevano in precedenza, suggerendo che qualsiasi approccio fosse corretto.

Fondamenti teorici della diversità politica e ideologica

Il principio del pluralismo politico

La principale ragione teorica dell'emergere del concetto di "pluralismo politico" è la transizione da una comprensione puramente scientifica del mondo alla sua considerazione come un sistema complesso e multilivello. Con questo approccio, una persona inizia ad associare i propri diritti e le proprie libertà con la possibilità di partecipare attivamente alla gestione della società e dello stato. La sua percezione di se stesso e il circostante sociale e istituzioni politiche diventando più complesso, che ha un'influenza decisiva sulla formazione di diversi ideologie politiche.

La struttura del pluralismo politico

Il pluralismo politico implica

Oggi il pluralismo politico presuppone una complessa struttura legale, in cui ogni cittadino non solo ottiene il diritto di partecipare alla vita politica garantita dalla Costituzione, ma comprende anche quali azioni e quali istituzioni pubbliche possono contribuire a questo. La pietra miliare più importante di questo sistema è l'eguaglianza giuridica dei cittadini, che implica la loro capacità di esercitare i loro diritti politici, indipendentemente dallo status sociale o di proprietà.

Principi e caratteristiche principali del pluralismo politico

Il pluralismo politico è un concetto così complesso e sfaccettato che i ricercatori individuano alcuni principi fondamentali in esso contenuti. In primo luogo, presuppone l'esistenza nella società moderna della competizione tra soggetti di potere ugualmente validi attività politiche. In secondo luogo, il rifiuto dell'uniformità ideologica e il conseguente desiderio di monopolio politico. In terzo luogo, il pluralismo politico include la necessità di trovare un consenso tra gli attori in competizione. Questo principio implica l'autolimitazione delle opinioni di questi soggetti, la ricerca di punti di contatto e la possibilità di fare concessioni. Infine, in quarto luogo, la disposizione tacita è che nessuno e nulla possono imporre con la forza la loro volontà a tutta la società, così come rappresentarlo da solo sulla scena internazionale.