La linfadenite sottomandibolare è una malattia abbastanza comune che è accompagnata dall'infiammazione di uno o più linfonodi. Va notato che in assenza di trattamento, la malattia diventa gradualmente cronica - quindi è estremamente importante rilevare i primi sintomi in tempo e cercare immediatamente un aiuto medico.
Linfoadenite sottomandibolare e le principali cause della malattia
Nella maggior parte dei casi, la causa dell'infiammazione è un'infezione batterica, inclusi stafilococchi, streptococchi e i loro prodotti metabolici. L'agente patogeno penetra in linfonodo insieme alla linfa o al flusso sanguigno. Di norma, le ferite purulente, le infiammazioni erisipelatose della pelle, le bolle e il carbonchio, così come i denti cariati possono fungere da fonte primaria di infezione. Spesso i batteri entrano nel linfonodo in presenza di tonsillite cronica. Nei bambini, la linfoadenite sottomandibolare può verificarsi in presenza di raffreddore, mal di gola, parotite, scarlattina, diatesi essudativa. In ogni caso, ai primi segni di infiammazione, dovresti cercare l'aiuto di uno specialista.
Linfadenite sottomandibolare: sintomi
Le prime fasi della malattia sono accompagnate da sintomi quasi impercettibili. C'è un leggero aumento. linfonodi, situato sotto mascella inferiore. In futuro, le loro dimensioni aumentano, c'è dolore durante la palpazione. Dopo diversi giorni un notevole rigonfiamento si forma sulla pelle: diventa difficile per il paziente muovere la mascella inferiore. Spesso la pelle è finita linfonodo arrossisce. Anche la mucosa della bocca è infiammata. La temperatura corporea aumenta - c'è debolezza, stanchezza, dolori muscolari.
Linfadenite sottomandibolare: metodi diagnostici
Di norma, la determinazione della diagnosi non è un problema. È molto più difficile determinare la fonte primaria di infezione. Nella maggior parte dei casi, l'infiammazione scompare rapidamente se la malattia iniziale è guarita. Il paziente deve superare esami del sangue e deve sottoporsi a numerosi studi aggiuntivi. Ad esempio, il medico deve scoprire se ci sono complicazioni, perché molto spesso la linfoadenite comporta infiammazione delle ghiandole salivari. Nel caso di un processo infiammatorio cronico, viene eseguita una biopsia del linfonodo per determinare la composizione del suo contenuto.
Linfoadenite sottomandibolare: trattamento
La terapia dipende direttamente non solo dallo stadio di sviluppo della malattia, ma anche dalla natura dell'agente patogeno. Se la causa della malattia è un'infezione batterica, al paziente vengono prescritti antibiotici. Nelle prime fasi della malattia, è prima necessario neutralizzare la fonte di infezione. Successivamente, ai pazienti vengono prescritti complessi vitaminici, oltre a compresse calde e secche e terapia UHF. Sfortunatamente, dopo l'inizio di un processo purulento, è impossibile riscaldare il linfonodo interessato - in questi casi è consigliabile un trattamento chirurgico. In primo luogo, il paziente subisce una terapia antibatterica, dopo di che il medico trapassa il linfonodo con strumenti speciali e lo pulisce da contenuti purulenti.