"La figlia del capitano": un breve riassunto. "La figlia del capitano": contenuto per capitolo

20/04/2019

Puskin, avendo scritto questo lavoro, ha indubbiamente creato un capolavoro, che è un successo anche oggi. La storia di valorosi guerrieri che difendono l'onore della Patria, nonostante tutti i colpi di scena del destino, provoca sempre rispetto.

Puoi sperimentare appieno la morale che regnava nella Russia imperiale leggendo l'opera completa di Puskin o una breve rielaborazione di essa. La Figlia del Capitano, recitata nei capitoli, è un'opportunità per ridurre significativamente il tempo necessario per leggere. Inoltre, il lettore familiarizza con il lavoro senza perdere il significato originale della storia, che è un dettaglio estremamente importante.

Capitolo I - Sergente della Guardia

Puoi conoscere gli eventi più significativi dai quali questa storia ha origine leggendo il suo breve riassunto. The Captain's Daughter (Capitolo 1) inizia con una storia su come è stata plasmata la vita dei genitori del personaggio principale, Peter Andreevich Grinev. Tutto è iniziato con il fatto che Andrei Petrovich Grinev (il padre del personaggio principale), dopo essersi ritirato come primo ministro, è andato nel suo villaggio siberiano, dove ha sposato una povera nobildonna Avdotya Vasilyevna. Nonostante il fatto che 9 bambini siano nati in famiglia, tutti loro, ad eccezione del personaggio principale del libro, Peter Andreevich, sono morti in tenera età.

Mentre era ancora nel grembo materno, il bambino fu arruolato da suo padre nel reggimento di Semenov come sergente, grazie alla buona disposizione di un parente influente alla famiglia, che era un maggiore nella guardia del principe. Il padre sperava che, nel caso in cui una ragazza fosse nata, avrebbe semplicemente annunciato la morte del sergente non in servizio, e la questione sarebbe stata risolta.

Dall'età di 5 anni, Peter è stato dato alla formazione della staffa Savelich, che per la sobrietà è stato concesso a lui come uno zio. All'età di 12 anni, il ragazzo non solo conosceva l'alfabetizzazione russa, ma imparò anche a capire la dignità cani levrieri. Considerando suo figlio sufficientemente maturo per un ulteriore sviluppo delle scienze, suo padre gli scrisse da Mosca un insegnante francese, Monsieur Beaupré, che era gentile, ma aveva un debole per le donne e il senso di colpa. Di conseguenza, diverse ragazze si sono lamentate con la sua amante, e lui è stato cacciato in disgrazia. breve rivisitazione della figlia del capitano

Una volta che il padre del personaggio principale del libro, rileggendo il calendario della Corte, che annualmente scrisse, vide che i suoi subordinati avevano raggiunto alti ranghi, e decise che Peter doveva essere mandato al lavoro. Nonostante il fatto che il figlio fosse originariamente arruolato nel reggimento Semenov a San Pietroburgo, suo padre decise di mandarlo come soldato ordinario all'esercito per salvarlo da una vita selvaggia. Dopo aver scritto una lettera a Peter, lo mandò, accompagnato da Savelyich, al suo amico Andrei Karlovich a Orenburg.

Già alla prima tappa a Simbirsk, quando la guida andava a fare shopping, Peter, annoiato, andò nella sala del biliardo, dove incontrò Ivan Ivanovich Zurin, che servì come capitano. Dopo che è diventato chiaro che il giovane non sa come giocare a biliardo, Zurin, promettendo di insegnargli, alla fine della partita, ha detto che Peter aveva perso e ora gli deve 100 rubli. Poiché Savelich aveva tutti i soldi, Zurin accettò di aspettare il debito e portò la sua nuova conoscenza agli stabilimenti di intrattenimento, offrendogli un drink completo.

Al mattino Peter fu visitato da un fattorino con una lettera in cui Zurin chiedeva il suo denaro. Spaventato da un tale comportamento del suo rione, Savelich decise che doveva essere portato via dalla taverna il più rapidamente possibile. Non appena i cavalli furono archiviati, Peter partì in direzione di Orenburg, senza nemmeno salutare il suo "maestro".

Capitolo II - Leader

È degno di nota il fatto che l'essenza dell'opera scritta da Pushkin trasmetta pienamente anche una breve retorica. "La figlia del capitano" (capitolo 2) inizia dal momento in cui Peter capisce tutta la follia e l'incoscienza del suo comportamento. Decide di fare pace con Savelich, promettendo di non spendere un altro centesimo a sua insaputa.

Per arrivare a Orenburg doveva avere il deserto coperto di neve. Dopo che i nostri eroi avevano coperto la maggior parte della strada, l'autista suggerì di trasformare i cavalli nel luogo del loro precedente campo, mentre la tempesta di neve stava arrivando. Considerando le sue paure essere superfluo, Peter decise di continuare per la sua strada, accelerando solo i cavalli per arrivare più velocemente alla prossima fermata. Tuttavia, la tempesta è iniziata molto prima di quando sono riusciti a raggiungerla.

Attraversando le derive della neve, videro sulla neve un uomo di strada che gli indicava la strada per il villaggio più vicino. Mentre guidavano, Peter si addormentò e fece un sogno terribile, come se, arrivando a casa, avesse saputo che suo padre stava morendo. Tuttavia, avvicinandosi al letto, invece di suo padre, ha trovato lì un uomo terribile. Madre persuase Pietro a baciargli la mano e ricevere una benedizione, ma lui rifiutò. Poi un uomo terribile si alzò dal letto, impugnando un'ascia nella mano, e l'intera stanza era piena di cadaveri e sangue umano. Non riuscì a vedere il sogno fino alla fine, quando Savelich lo svegliò, dicendo che erano già arrivati ​​alla locanda.

Dopo una pausa, Peter ordinò di consegnarli alla mezza ricerca di ieri, ma dopo che Savelich resistette, non osò rompere la promessa che gli era stata data e decise di donare il suo nuovo cappotto di coniglio alla guida, nonostante tutto il malcontento del suo vecchio compagno.

Arrivato a Orenburg, il giovane andò immediatamente dal generale, che sembrava un vero vecchio. Peter gli ha dato una lettera di copertura e il suo passaporto ed è stato assegnato alla Fortezza di Belgorod sotto il comando del Capitano Mironov, che doveva insegnargli tutte le abilità militari.

Analisi della parte iniziale della storia

Molti sarebbero d'accordo sul fatto che una delle migliori creazioni create da Pushkin sia "La figlia del capitano". Un breve riassunto del lavoro ti consente di familiarizzare completamente con la storia. Allo stesso tempo, passi a leggerlo per un periodo di tempo minimo.

Che cosa dice ancora una breve parafrasi? "La figlia del capitano" (1 e 2 capitoli) racconta di come è passata l'infanzia e la giovinezza del figlio del padrone, che gradualmente inizia a comprendere il mondo attraverso le sue prove e gli errori. Nonostante non abbia ancora una corretta esperienza di vita, il giovane ha iniziato a comunicare con varie persone, riconoscendo tratti del loro carattere, che non sono sempre positivi.

Un breve riassunto della storia "The Captain's Daughter" (1 capitolo) ci permette di giudicare quanta influenza hanno avuto i genitori sulla loro prole, la cui decisione era implicita e non soggetta a discussione. Il secondo capitolo mostra al lettore che l'atteggiamento verso la gente ritorna al centuplo, perché il solito cappotto, concesso ai poveri, in futuro avrà un grande impatto sul destino del personaggio principale.

Capitolo III - La fortezza

Un breve riassunto della storia "The Captain's Daughter" (capitolo 3) continua. Peter Grinev arrivò finalmente alla Fortezza di Belgorod, che tuttavia fu molto delusa a causa della mancanza di edifici di grandi dimensioni. Vide solo un piccolo villaggio nel mezzo del quale fu installato un cannone. Dal momento che nessuno è venuto a incontrarlo, ha deciso di chiedere dove aveva bisogno di andare alla vecchia donna più vicina, che a conoscenza intima si rivelò essere la moglie del capitano Vasilisa Egorovna. Ha gentilmente accettato Peter e, dopo aver chiamato l'appaltatore, gli ha ordinato di fornirgli una buona stanza. La capanna in cui doveva vivere era situata sull'alta sponda del fiume. Ci ha vissuto insieme a Simon Kuzov, che ha occupato la seconda metà. Puskin, la figlia del capitano, un breve riassunto

Alzandosi la mattina, Peter era stupito dall'uniformità dell'esistenza nel luogo in cui trascorreva molti giorni. Tuttavia, in quel momento un giovane bussò alla sua porta, risultando essere l'ufficiale Shvabrin, che fu licenziato dalla guardia per il duello. I giovani divennero rapidamente amici e decisero di fare una visita al capitano Ivan Kuzmich, che fu catturato durante l'allenamento dai soldati. Suggerì ai giovani di fermarsi a pranzo e li invitò ad andare a casa sua. Lì furono gentilmente incontrati da Vasilisa Egorovna, che le presentò sua figlia, Maria Ivanovna, la cui prima impressione di Pietro fu negativa. Puoi sperimentare appieno come le relazioni di questi giovani hanno cominciato a formarsi, dopo aver letto solo una breve retrocessione.

"La figlia del capitano" - i capitoli che raccontano il lavoro - ti consente di accelerare in modo significativo il tempo che devi dedicare alla lettura. Peter Grinev è diventato subito un buon candidato per i genitori di Maria e ha fortemente incoraggiato lo sviluppo di relazioni che inizialmente non si sono sviluppate in modo molto fluido.

Capitolo IV - Duello

Un breve riassunto dei 4 capitoli della "Figlia del Capitano" inizia dal momento in cui Pietro ha iniziato ad assimilare nella fortezza e ha ricevuto il grado di ufficiale. Nella casa del capitano, ora era accettato come il suo, e con Marya Ivanovna stabilì forti amicizie, rafforzando ogni giorno sullo sfondo della reciproca simpatia.

Peter è sempre più irritante per Shvabrin, tuttavia, poiché non c'era nessun altro interlocutore adatto nella fortezza, continuava a vederlo ogni giorno. Una volta, dopo aver ascoltato la canzone composta da Peter, Shvabrin inizia una schermaglia, a seguito della quale presenta Maria come una ragazza caduta e chiama Peter a duello. Come secondo, i giovani decisero di invitare il tenente Ivan Kuzmich. Tuttavia, non solo ha rifiutato, ma ha anche minacciato di dire al capitano tutto. Peter riuscì a malapena a promettere di mantenere il suo futuro duello in segreto. Nonostante questo, nel giorno in cui si sarebbe svolta la battaglia, i giovani furono catturati da Vasilisa Yegorovna, che, dopo aver selezionato le loro spade, ordinò loro di riconciliarsi.

Tuttavia, come si è scoperto, lo scontro non si è concluso qui. Maria Ivanovna disse a Pietro che Shvabrin, alcuni mesi prima del suo arrivo, le aveva fatto un'offerta, e lei lo rifiutò. Ecco perché dice cose poco lusinghiere sulla sua persona. L'essenza di questa persona può essere vista in dettaglio leggendo un breve racconto. The Captain's Daughter è una storia in cui le persone mostrano, prima di tutto, la loro vera natura, che di solito è nascosta sotto la maschera della visibile benevolenza.

Peter Grinev, non volendo sopportare un simile stato di cose, decide di punire i bambini impudenti con qualsiasi mezzo. Il giorno seguente, dopo la conversazione tra gli ex amici descritti sopra, c'è un combattimento sulla riva del fiume, a seguito della quale il personaggio principale riceve un colpo di spada sul petto, leggermente sotto la spalla.

Capitolo V - Amore

In questo capitolo, il lettore può familiarizzare con la linea d'amore, nella misura in cui consente un breve riassunto. "The Captain's Daughter" è un'opera in cui i personaggi principali non sono tanto i rivoluzionari, che aspirano al potere, come due giovani che si sono sinceramente innamorati l'uno dell'altra.

Il quinto capitolo inizia dal momento in cui Peter Grinev torna in sé dopo essersi ferito proprio nel momento in cui il barbiere lo ha legato. Marya Ivanovna e Savelich non lo lasciarono finché la sua salute non tornò alla normalità. Uno di questi giorni, rimasto solo con Peter, Maria osò baciarlo sulla guancia. Peter, che non aveva mai nascosto i suoi sentimenti prima, le fece un'offerta. Maria fu d'accordo, ma decisero di aspettare e non dire ai loro genitori finché la ferita del giovane non fu completamente guarita.

Peter scrisse immediatamente una lettera ai suoi genitori chiedendogli di dargli una benedizione. Nel frattempo, la ferita cominciò a trascinarsi e il giovane si spostò dalla casa del comandante al suo appartamento. Pietro si è riconciliato con Shvabrin nei primi giorni, chiedendo al buon comandante di liberarlo dalla prigione. Shvabrin, essendo uscito, ha riconosciuto la sua ingiustizia e si è scusato. un breve riassunto della figlia del capitano nei capitoli

Peter e Maria hanno già iniziato a fare progetti per vivere insieme. Non dubitavano che i genitori della ragazza avrebbero dato il consenso al matrimonio, ma la lettera ricevuta dal padre di Peter cancellò completamente i loro piani. Era categoricamente contrario a questo matrimonio e Marya Ivanovna era contro il matrimonio senza la benedizione.

La permanenza nella casa del comandante dopo che questa notizia è diventata per Peter Grinev un peso. Il fatto che Mary lo abbia diligentemente evitato, ha portato il giovane alla disperazione. A volte pensava persino che Savelich avesse raccontato tutto a suo padre, il che causò il suo disappunto, ma il vecchio servitore confutò le sue supposizioni, mostrando una lettera arrabbiata in cui Andrei Petrovic Grinev minacciava di sottoporlo al lavoro più duro per non aver riferito l'incidente in tempo. Il buontempone cercò di mitigare la rabbia di Andrei Petrovich Grinev, descrivendo nella lettera di ritorno non solo la gravità dell'infortunio di Peter, ma anche che non riferì di lui solo perché aveva paura di disturbare la padrona di casa, che dopo aver ricevuto queste notizie scese.

Leggi l'analisi

Dopo aver letto il testo sopra, il lettore può verificare che l'intero significato racchiuso nell'opera di Pushkin abbia assorbito questa breve retelling. The Captain's Daughter (Capitolo 1-5) rivela completamente il mondo dell'Impero russo al lettore. Per la maggior parte della gente, i concetti di onore e coraggio erano inseparabili in quel momento, e Peter Andreevich Grinev li possedeva appieno.

Nonostante lo scoppio dell'amore, i giovani non hanno osato disobbedire alla volontà dei genitori e hanno cercato, se possibile, di smettere di comunicare. È sicuro dire che se non fosse stato per la rivolta sollevata da Pugaciov, il loro destino avrebbe potuto essere completamente diverso.

Capitolo VI - Pugachev

Politico e legge marziale nella provincia di Orenburg era molto instabile. Dopo che Ivan Kuzmich ricevette una lettera di stato, che riferiva della fuga del Don Cossack Pugachev, la guardia nella fortezza si rafforzò. Le voci cominciarono a diffondersi tra i cosacchi, che potevano indurli alla rivolta. È per questo che Ivan Kuzmich ha iniziato a inviare loro degli scout, che lo hanno informato dell'umore nei loro ranghi.

Dopo un brevissimo periodo di tempo, l'esercito di Pugacèv cominciò a guadagnare forza, scrisse persino un messaggio a Ivan Kuzmich, nel quale informava che sarebbe presto venuto a prendere la sua fortezza e invitato tutti quelli che volevano andare dalla sua parte. L'eccitazione fu ulteriormente rafforzata dal fatto che la vicina fortezza Nizhnezozyorskaya fu presa da Pugaciov, e tutti i comandanti che non gli si presentarono furono impiccati.

Dopo questo messaggio, Ivan Kuzmich ha insistito affinché Maria venisse mandata alla sua madrina a Orenburg sotto la protezione di muri di pietra e cannoni, mentre le restanti persone avrebbero difeso la fortezza. La ragazza, che aveva saputo della decisione di suo padre, era estremamente turbata e Peter, che lo aveva visto, tornò dopo che tutti si erano separati, per salutare la sua amata, promettendo di non dimenticarla mai.

Capitolo VII - Attacco

Gli eventi discussi in questo capitolo descrivono esaurientemente un breve riassunto. "The Captain's Daughter" è una storia in cui viene mostrata tutta l'agonia mentale del personaggio principale, diviso tra la sua Patria e la sua amata, che è in pericolo.

Il capitolo inizia con il fatto che Peter non riesce a dormire la notte prima della battaglia. La notizia che Pugacèv ha circondato la fortezza e Maria Ivanovna non è riuscita a lasciarlo, lo colse di sorpresa. Si unì frettolosamente alla gente che si preparò a difendere la struttura. Una parte dei soldati disertò, e quando Pugacèv mandò l'ultimo avvertimento ai difensori della fortezza, ce n'erano già pochissimi. Ivan Kuzmich ordinò a sua moglie e sua figlia di fuggire dal campo di battaglia. Nonostante il fatto che la difesa della fortezza fosse eroica, Pugacèv la catturò senza troppe difficoltà, poiché le forze erano diseguali.

Il volto del ribelle, che prestò giuramento sulla piazza, sembrò a Peter vagamente familiare, ma non riusciva a ricordare esattamente dove lo vedesse. Chiunque non volesse sottomettersi al leader, ha immediatamente giustiziato. Soprattutto, il protagonista è stato colpito quando ha visto nella folla i traditori Shvabrin, che hanno fatto del suo meglio per spingere Peter al patibolo. un breve racconto della figlia del capitano

Il nostro eroe, che era già in piedi nel circuito, fu salvato da un felice incidente nella forma di un vecchio, Savelich, che versò Pugachev ai suoi piedi e chiese perdono per il suo padrone. Il ribelle ha perdonato il giovane e, a quanto pare, per una buona ragione. Fu Pugacèv chi era il direttore che portò Peter e Savelychich da una tormenta di neve, e fu lui a dare al giovane il suo cappio. Tuttavia, Peter, che non ebbe il tempo di allontanarsi dal primo shock, ne stava aspettando uno nuovo: Vasilisa Egorovna, denudata, corse fuori sulla piazza, sgridando gli invasori, e quando vide suo marito ucciso da Pugachev, gli imprecò contro, in risposta alla quale le ordinò di essere giustiziato, e il giovane cosacco colpì la sua sciabola sulla testa.

Capitolo XIII - Ospite non invitato

Puoi sperimentare pienamente l'intero grado di disperazione che ha travolto il personaggio principale, dopo aver letto il lavoro completo di Puskin o la sua breve retrocessione. "Captain's Daughter" capitolo per capitolo (Pushkin) consente di velocizzare significativamente il tempo di lettura senza perdere il significato della storia. Questo capitolo inizia al momento seguente: Peter si trova sulla piazza e osserva come i sopravvissuti hanno continuato a giurare fedeltà a Pugachev. Successivamente, l'area è vuota. Soprattutto, Peter Grinyov era preoccupato per l'incertezza del destino di Maria Ivanovna. Guardando intorno alla sua stanza, saccheggiata dai ladri, trovò la cameriera Palash, che riferì che Marya Ivanovna era scappata dal salottino che aveva pranzato Pugachev proprio in quel momento.

Peter andò immediatamente a casa sua e, dopo aver attirato il colpo, imparò che per salvare Mary dai ladri chiamò la ragazza sua nipote ammalata. Peter, un po 'rassicurato, tornò a casa, ma fu immediatamente chiamato a vedere Pugacèv. Era ancora seduto in fondo con i suoi ufficiali più vicini. Pugachev, come Peter, rimase meravigliato dalle vicissitudini del destino, che di nuovo fecero le loro strade, perché, dando la guida alla guida, Peter non riusciva nemmeno a pensare che una volta avrebbe salvato la sua vita.

Pugachev chiese di nuovo se Peter gli avrebbe giurato fedeltà, ma lui rifiutò e gli chiese di lasciarlo andare a Orenburg. Dal momento che il ribelle era di buon umore ed era estremamente soddisfatto dell'onestà di Peter, gli ha permesso di ritirarsi il giorno successivo.

Capitolo IX - Separazione

In questo capitolo, il lettore può familiarizzare con la rapina che Pugachev ha fatto in Russia. Gli atti trasmettono pienamente anche un breve riassunto. "The Captain's Daughter" - una delle prime opere, che rivela l'essenza di quell'epoca. Mostra senza abbellimenti la rapina e la devastazione che prevalevano nelle città catturate dalle bande del sovrano auto-nominato.

Il nono capitolo inizia con il fatto che al mattino Peter Grinev arriva di nuovo in piazza. Le persone impiccate il giorno prima erano ancora appese ai cappi e il corpo dei comandanti fu semplicemente messo da parte e coperto di stuoie.

In quel momento, sotto la battaglia dei tamburi, Pugacèv andò in strada, insieme a tutti i suoi confidenti, nelle cui file si ergeva Shvabrin. Convocando Peter a se stesso, gli ha permesso di andare a Orenburg e di annunciare al governatore che i generali lì si preparano per il suo arrivo e si arrendono per evitare spargimenti di sangue.

Dopo di ciò, fece appello al popolo e disse che Shvabrin era ora nominato comandante della fortezza, doveva obbedire senza domande. Peter era inorridito, rendendosi conto che Maria Ivanovna era rimasta nelle mani di un traditore arrabbiato con lei, ma finora non poteva fare nulla.

Avendo fatto questa affermazione, Pugachev stava per andarsene, ma Savelich gli si avvicinò con una lista di oggetti rubati. Il capo, arrabbiato, lo respinse, tuttavia, quando Peter salutò Marya Ivanovna, che considerava già sua moglie, e lui e Savelich lasciarono la fortezza a una distanza sufficiente, furono presi da un agente che gli diede un cavallo e una pelliccia. Disse anche che stava trasportando mezzo miglio di denaro dal loro benefattore, che aveva perso lungo la strada. Nonostante il fatto che né Peter né Savelich credessero alle sue parole, tuttavia accettarono con gratitudine il dono e partirono verso Orenburg.

analisi delle

La parte centrale della narrazione suggerisce che la vita di Pyotr Andreyevich Grinev è stata costantemente messa in pericolo a causa della sua noncuranza. Dopo aver analizzato il breve riassunto, "La figlia del capitano" si presenterà come un racconto non divertente, ma come un'opera, che dovrebbe guidare i giovani sulla strada giusta e salvarli da azioni sconsiderate. Questo accadde a Peter Grinyov, che grazie alla sua gentile e onesta disposizione riuscì a conquistare il rispetto anche di un uomo così privo di principi come Pugacèv.

Capitolo X - L'assedio della città

Dopo che Peter arrivò finalmente a Orenburg, disse ad un incontro militare speciale su come stavano le cose nell'esercito di Pugaciov e la Fortezza di Belgorod, e chiese che le truppe fossero inviate immediatamente per disperdere i rivoltosi, ma non sostenne la sua opinione. Fu deciso di resistere all'assedio per la sicurezza degli abitanti della città, riflettendo gli attacchi del nemico, ma la città non era affatto preparata per questo. I prezzi sono saliti immediatamente al livello massimo, non c'era abbastanza cibo, a Orenburg c'era una carestia. un breve riassunto della figlia del capitano 1 5 capitolo

Peter Andreyevich fece ripetutamente incursioni ai nemici durante questo periodo, sparando agli assistenti di Pugachev, ma il vantaggio era quasi sempre dalla loro parte, poiché né il cavallo né la gente avevano una carenza di cibo. In uno di questi attacchi, Peter raggiunse un cosacco in ritardo e già voleva massacrarlo, mentre imparava in lui un poliziotto che gli portava un cavallo e un cappotto di pelle di pecora quando lui e Savelich stavano lasciando la Fortezza di Belgorod. Quest'ultimo, a sua volta, gli consegnò una lettera da Marya Ivanovna, che diceva che Shvabrin la costringeva a sposarsi e, se lei rifiutava, la mandava direttamente a Pugachev. Gli chiese per 3 giorni di pensare e implorò Pyotr Andreyevich di fare ogni sforzo per salvarla, perché oltre a lui non aveva più persone vicine. Il giovane si recò immediatamente dal governatore di Orenburg, che fu informato della situazione e chiese a un soldato di dargli, promettendo di liberare la fortezza di Belgorod e Maria Ivanovna con loro, ma il governatore lo rifiutò.

Capitolo XI - Rebellious Freedom

Afflitto dal rifiuto del governatore, Peter tornò nel suo appartamento e chiese a Savelich di dargli un po 'del denaro nascosto, e lasciare che quelli rimasti senza imbarazzo per i suoi bisogni. Stava andando da solo ad andare alla Fortezza di Belgorod per salvare Marya Ivanovna. Nonostante un regalo così generoso, Savelich decise di seguirlo. Sulla strada, furono fermati dagli agenti di Pugacèv e, nonostante il fatto che Peter fosse riuscito a superarli, non poté lasciare Savelychich nelle loro mani e tornò indietro, dopo di che fu anche legato e portato all'interrogatorio a Pugachev.

Rimasto solo con lui, Peter ha chiesto di liberare la ragazza orfana, che Shvabrin ha tenuto in custodia e ha chiesto che lei lo sposasse. Il perplesso Pugachev decise di andare personalmente alla fortezza e liberare l'ostaggio.

Capitolo XII - Orfano

Quando Pugacèv arrivò a casa del comandante, Shvabrin vide che Peter era venuto con lui, si spaventò, non volle mostrare loro la ragazza, riferendosi al fatto che era malata e stava febbre bianca, e anche quello non permetterà ad un estraneo di entrare da sua moglie.

Tuttavia, Pugacèv reprime rapidamente il suo ardore, dicendo che finché è sovrano, tutto sarà come deciderà. Avvicinandosi alla stanza in cui era tenuta Marya Ivanovna, Shvabrin fece un altro tentativo per tenere i visitatori fuori da lei, dicendo che non riusciva a trovare la chiave, ma Pugachev semplicemente buttò la porta fuori.

I loro occhi aprirono una vista triste. Marya Ivanovna, pallida e spettinata, sedeva in un semplice vestito da contadino sul pavimento e accanto a lei c'era un pezzo di pane e acqua. Risultò che la ragazza non intendeva dare a Shvabrin il suo consenso al matrimonio, e il suo inganno irritò molto Pugachev, il quale, tuttavia, essendo di buon umore, questa volta decise di perdonarlo. Pietro, che ancora una volta rischiava di ricorrere alla misericordia di Pugaciov, chiese di essere rilasciato con Marya Ivanovna da tutte e quattro le parti e, dopo aver ricevuto l'approvazione, iniziò a prepararsi per la strada. E Mary andò a salutare i suoi genitori morti.

Capitolo XIII - Arresto

Un breve riassunto della storia "La figlia del capitano" ci permette di stimare il potere dell'influenza di Pugacèv in quel momento. Grazie a un certificato di sicurezza, che scrisse a Petr Grinyov, lui e Maria attraversarono senza problemi tutti i post in arrivo finché non fu catturato dai soldati sovrani, che lo presero per il nemico. Qual è stata la sorpresa di Peter quando è venuto fuori che Ivan Ivanovich Zurin, colui al quale ha perso 100 rubli in biliardo, era il capo dei soldati. Decisero di mandare Maria insieme a Savelyich ai genitori di Peter. Il giovane stesso doveva rimanere e continuare con Zurin una campagna contro il ladro Pugachev. Maria accettò immediatamente la sua proposta, e il vecchio Savel'ic, avendo resistito, accettò di accompagnarla e di prendersi cura della sua futura padrona. un breve riassunto del capitolo 2 della figlia del capitano

Peter ha assunto le sue funzioni nel reggimento di Zurin e ha anche ricevuto la prima vacanza, che avrebbe trascorso con la sua famiglia. Ma all'improvviso Zurin apparve nel suo appartamento con una lettera che ordinava di arrestare Peter, ovunque si trovasse, e consegnarlo alle indagini sul caso di Pugachev.

Nonostante il fatto che la coscienza del giovane fosse chiara, e non aveva paura di essere accusato di un crimine, il pensiero che non avrebbe visto la sua famiglia e Maria per diversi mesi avvelenò la sua esistenza.

Capitolo XIV - Giudizio

Un breve riassunto dell'opera "La figlia del capitano" (capitolo 14) continua con il fatto che Peter fu portato a Kazan, completamente distrutto da Pugaciov, in custodia. Lo hanno incatenato come un criminale e il giorno dopo hanno iniziato a interrogarlo con la partecipazione della commissione. Peter respinse indignato tutte le accuse e disse alla commissione la sua versione degli eventi.

Nonostante il fatto che i giudici iniziassero a prendere confidenza con la storia di Peter, dopo il discorso di Shvabrin, che fu anche arrestato e riferito alla commissione sulle attività di spionaggio di Peter a beneficio di Pugachev, i suoi affari, che erano già poco importanti, si erano deteriorati significativamente. Peter è stato portato in una cella e non è stato più chiamato per l'interrogatorio.

La voce del suo arresto colpì tutta la famiglia, che era piena di sincero amore per Marya Ivanovna. Andrei Petrovich Grinev ricevette una lettera dal suo parente in cui riferiva che le prove di tradimento contro la madrepatria erano troppo solide, ma grazie alla sua influenza, si decise di sostituire la pena con un riferimento alla Siberia.

Nonostante i parenti di Pietro fossero inconsolabili, Maria Ivanovna non perse la sua presenza di spirito e decise di andare a San Pietroburgo per cercare l'aiuto delle persone più influenti. Arrivò a Sofia e, fermandosi vicino alla sede della corte reale, raccontò a una giovane donna la sua storia, chiedendo che l'Imperatrice parlasse per lei. Nonostante all'inizio la giovane donna non credesse alla sua storia, più Maria Ivanovna la informava dei dettagli, più favorevolmente la donna diventava per lei, promettendo di mettere una parola per lei prima del sovrano.

Non appena la ragazza tornò nella sua stanza, che lei aveva affittato, fu consegnata una carrozza alla casa, e la cameriera disse che l'imperatrice l'avrebbe costretta ad andare nel cortile. Apparendo di fronte all'imperatrice, la ragazza riconobbe in lei la stessa signora con cui aveva parlato di recente e chiese aiuto, le diede una lettera al futuro suocero e disse che Peter sarebbe stato completamente giustificato. Per festeggiare, Marya Ivanovna andò immediatamente al villaggio, non soggiornando a San Pietroburgo per un solo giorno.

Riassumendo

Molti sarebbero d'accordo sul fatto che una delle migliori opere scritte da Puskin sia "La figlia del capitano". Un breve riassunto dei capitoli precedenti rivela pienamente la completa disperazione della posizione del personaggio principale. Essendo riuscito a evitare la maggior parte dei pericoli e portare il suo amato in un luogo sicuro, sotto la protezione dei suoi genitori, Peter Grinev si trova in una situazione molto difficile, in conseguenza della quale può essere riconosciuto come un traditore della Patria e persino giustiziato.

breve riassunto del capitolo 1 e 2 della figlia del capitano

Se non fosse stato per la dedicazione della ragazza che non aveva paura di apparire davanti alla zarina con una richiesta di grazia, l'attuale situazione per Peter Grinyov non sarebbe finita nel migliore dei modi.

epilogo

Leggendo un breve riassunto della storia "La figlia del capitano" nei capitoli, siamo stati in grado di penetrare pienamente nell'atmosfera di quel tempo.

Nonostante il fatto che le note di Pyotr Andreyevich Grinyov si interrompano, è noto che è stato completamente assolto e rilasciato, assistito all'esecuzione di Pugachev e sposato ancora Maria Ivanovna, con la quale ha vissuto felicemente fino alla morte, mantenendo con cura la lettera della Zarina inviata da lui padre.

L'intera essenza della storia viene trasmessa indipendentemente dal fatto che tu abbia letto l'intera storia o solo una breve retorica di essa. La Figlia del Capitano, trasmessa dai capitoli, permette di esaminare in dettaglio come si è sviluppata la vita del protagonista, senza pregiudizio del significato della storia. Il giovane disinteressato non si piegò sotto i colpi del destino, con il dovuto coraggio sopportando tutte le disavventure che caddero nel suo destino.

Senza dubbio, l'intero significato che Pushkin ha messo nella sua creazione può pienamente trasmettere anche una breve riassociazione. "The Captain's Daughter" è ancora un lavoro che rende le persone orgogliose. Sono tali eroi che servono fedelmente la loro Patria.