Monarchia assoluta: il contenuto filosofico, storico e giuridico dello stato

06/05/2019

Il concetto di monarchia assoluta

La monarchia assoluta è spiegata dagli studiosi moderni più spesso come il potere illimitato dell'unico sovrano - il monarca. Allo stesso tempo, i fondamenti filosofici, storici e statali di questo concetto sono molto più ampi.

Monarchia assoluta

Il contenuto filosofico dell'assolutismo

Dal punto di vista della filosofia, è considerato assoluto ciò che è perfetto e non è soggetto ad alcun dubbio. Questo concetto si trova in ontologia, in gnoseologia e in molte altre sezioni di questa scienza. Ovunque, il termine "assoluto" implica la massima manifestazione di un particolare processo o fenomeno, nonché una fase finale definita di sviluppo. Non c'è eccezione a questa serie e al significato giuridico-statale di questo concetto.

Monarchia assoluta in Inghilterra

Sfondo storico della monarchia assoluta

La monarchia assoluta è storicamente forma di governo, la base di cui è potere quasi illimitato del sovrano. È una continuazione logica della monarchia rappresentativa della proprietà, quando il potere supremo della società, insieme al re, re o granduca, era rappresentato da un organo legislativo, che comprendeva rappresentanti della più alta nobiltà.

Le ragioni per la formazione dell'assolutismo nell'Europa occidentale

Cronologicamente, la monarchia assoluta in Europa appare alla fine del Rinascimento, quando si formarono le necessarie basi socio-economiche e ideologiche per questo. Da un lato, l'intera società, in particolare l'emergente borghesia, era interessata a un forte potere reale per superare la frammentazione interna del paese e, dall'altro, era in quel momento che l'autorità della Chiesa cattolica dominante si indeboliva fortemente, aumentando anche l'influenza del governo centrale. Fu in questo modo che la monarchia assoluta fu fondata in Inghilterra, Francia, Spagna e altri stati europei.

La monarchia assoluta è

Monarchia assoluta per proteggere gli interessi di tutti i segmenti della popolazione

Un altro importante prerequisito per l'emergere e l'ulteriore funzionamento del potere illimitato del monarca era che era una forte autorità centrale che divenne un simbolo di protezione degli interessi dello stato sia all'interno del paese che nelle attività di politica estera. La monarchia assoluta, in contrasto con il rappresentante della proprietà, si poneva l'obiettivo di svilupparli istituzioni sociali che soddisfano gli interessi della più ampia popolazione possibile.

I principali segni di assolutismo

Come ogni altro fenomeno socio-politico, il potere illimitato di un governante ha determinate caratteristiche. Primo, una monarchia assoluta è impensabile senza una burocrazia sviluppata, che è la base per la promozione di tutte le decisioni del sovrano, nonché per l'attuazione del controllo sulla popolazione. In secondo luogo, questa forma di governo implica un unico sistema fiscale, fiscale e giudiziario per l'intero territorio del paese e una legislazione unificata. Infine, in terzo luogo, lo sviluppo delle istituzioni dell'assolutismo porta all'indebolimento dell'influenza della Chiesa, che sta gradualmente perdendo il suo significato socioeconomico e ideologico.

Cause del declino dell'assolutismo in Europa

La monarchia assoluta in Europa raggiunse il suo picco più alto nel XVIII secolo, ma fu allora che iniziò il suo graduale declino. Ciò è connesso sia con le attività degli illuministi francesi, che si oppongono fortemente all'arbitrarietà degli individui, sia con lo sviluppo economico dei paesi quando la borghesia, che ha sentito il suo potere economico, ha iniziato a chiedere diritti politici sostanziali.