Decine di migliaia di vari disturbi neurologici sono noti alla medicina moderna. E uno di questi è la sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie. Questo stato è considerato uno dei più insoliti e rari, in quanto è accompagnato da una violazione molto caratteristica della percezione della realtà.
Questo disturbo è una delle patologie più rare e, ovviamente, sorprendenti nella moderna pratica neurologica. Un nome così interessante gli è stato dato per caso. Sicuramente tutti ricordano la fiaba di Carroll su una ragazza Alice, che è finita in un posto strano, dove quasi tutti gli oggetti avevano dimensioni insolite, potevano cambiare forma e proporzioni.
Circa lo stesso accade con i pazienti affetti da questa malattia. All'improvviso, un'enorme villa potrebbe sembrare una casa giocattolo e piccoli orologi aumenteranno fino a proporzioni gigantesche, nascondendo completamente il suo proprietario. Una tale violazione della percezione delle dimensioni influisce negativamente sulla qualità della vita della paziente, sul suo stato mentale ed emotivo. Quindi perché sorge questo disturbo ed è possibile combatterlo in qualche modo?
Certamente, un tale disturbo nella pratica medica moderna è registrato molto raramente. La prima menzione di violazioni di questo tipo è apparsa solo nel 1952 - sono state descritte dal Dr. Lippmann. E nel 1955, grazie al lavoro del dottore canadese John Toll, apparvero descrizioni più specifiche dei sintomi della malattia. Fu questo specialista che per primo cercò di scoprire le cause del disturbo.
Si dice che Charles Lutwidge Dodgson stesso, che nel mondo della letteratura è conosciuto sotto lo pseudonimo di Lewis Carroll, soffrisse di questo disturbo. Alcuni sostengono che l'autore abbia scritto il suo famoso libro Alice nel Paese delle Meraviglie durante questi attacchi. Ma in realtà non ci sono fatti che confermino la presenza di questa malattia in lui, quindi, molto probabilmente, questa è solo speculazione.
Perché alcune persone sviluppano la sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie? Le cause di questa malattia possono essere diverse. E fino ad oggi, sono in corso ricerche che potrebbero aiutare a chiarire il meccanismo del verificarsi di tale disturbo. Gli scienziati sono stati in grado di identificare alcuni dei fattori di rischio con cui è possibile associare l'insorgere di violazioni:
Sfortunatamente, le cause della sindrome di Alice non possono sempre essere determinate. A volte un esame approfondito del paziente non dà alcun risultato.
In realtà, tale violazione può essere accompagnata da vari segni. Qual è la più comune sindrome di Alice nel paese delle meraviglie? I suoi sintomi sono la cosiddetta macro o micropsia. Cos'è?
La micropsia è una condizione neurologica, che è accompagnata da una quasi completa distorsione della percezione spaziale. Ad esempio, le auto in disparte possono diventare delle dimensioni di un giocattolo, e un piccolo ciottolo sulla strada diventa improvvisamente un enorme masso. Inoltre, le pareti possono muoversi l'una sull'altra, il pavimento può diventare verticale, le sedie si muovono, volano in aria o addirittura ballano.
Sullo sfondo di un tale disturbo, la percezione visiva può essere distorta a tal punto che una persona perde completamente il controllo sulla realtà.
Naturalmente, negli ultimi dieci anni, sono stati condotti molti studi, il cui scopo sarebbe quello di spiegare il verificarsi di tali attacchi. Durante i test, è stato rilevato che sullo sfondo della malattia non ci sono cambiamenti nell'anatomia o nella fisiologia degli occhi, inclusa la retina.
Quindi, è stato suggerito che gli occhi umani funzionino normalmente, trasferendo le immagini ricevute ai centri visivi del cervello. Il problema di un paziente diagnosticato con la sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie è che il cervello non interpreta correttamente le informazioni che riceve dagli organi della visione.
Nella maggior parte dei casi, la sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie è accompagnata da convulsioni. Possono durare da pochi minuti a diverse ore o persino giorni. Durante questo periodo, i pazienti annotano una distorsione di ciò che vedono: gli oggetti diventano incredibilmente grandi, a volte molto piccoli e viene osservata una distorsione delle proporzioni. Come nel noto libro con lo stesso nome, è molto difficile per una persona distinguere l'immaginazione dalla realtà: le immagini che sorgono nel cervello sono molto reali.
Di regola, tali attacchi sono accompagnati da una sensazione di disorientamento e paura. Spesso i principali sintomi associati palpitazioni cardiache respirazione rapida e altri componenti attacco di panico. Spesso, un attacco è preceduto da un forte mal di testa (secondo le statistiche, molte persone con questo disturbo soffrono anche di emicranie costanti).
Cosa dovrebbe fare una persona con la diagnosi di Alice nel paese delle meraviglie? Il trattamento, ovviamente, esiste, ma, sfortunatamente, non ci sono farmaci in grado di fermare completamente gli attacchi. Per iniziare, i medici raccomandano di sottoporsi a una diagnosi completa. Se è possibile determinare le cause della percezione spaziale alterata ed eliminarle, allora c'è una buona probabilità che le crisi scompaiano del tutto (ad esempio, ai pazienti vengono prescritti farmaci per l'epilessia, neurolettici e se c'è un tumore al cervello, si esegue la chemioterapia o la chirurgia). C'è anche la prova che i farmaci per l'emicrania aiutano alcuni pazienti con convulsioni. Naturalmente, avrai bisogno di lezioni con uno psicoanalista o uno psichiatra - gli esperti aiuteranno il paziente a far fronte all'instabilità emotiva e alla depressione sullo sfondo degli attacchi.
Sfortunatamente, la sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie è piuttosto difficile da trattare. Con l'aiuto di farmaci opportunamente selezionati e metodi psicoterapeutici, è possibile ridurre la frequenza e la durata degli attacchi, ridurre al minimo i momenti di disturbo percettivo. Un trattamento adeguato aiuterà il paziente a condurre una vita normale e ad adattarsi alla società senza problemi. Sfortunatamente, liberarsi della malattia è estremamente difficile.