Sotto la colpite in medicina si comprende una tale malattia in cui vi è una lesione della mucosa della vagina. Se prima questa diagnosi veniva fatta molto raramente, oggi quasi una donna su quattro lascia il ginecologo con questa malattia.
Informazioni generali
Anche la colite durante la gravidanza non è raro. Gli esperti spiegano questa diagnosi dal fatto che le donne nella situazione, di regola, hanno visto gravi cambiamenti a livello ormonale, che portano alla comparsa di un ambiente favorevole per l'attività vitale dei batteri. È importante notare che la colpite durante la gravidanza porta spesso a conseguenze molto gravi in assenza di un trattamento adeguato. L'infezione può effettivamente danneggiare il feto nell'utero e persino causare una minaccia mentre attraversa il canale del parto.
Colpite durante la gravidanza. Possibili cause
Prima di tutto, va notato che la vera causa dell'infezione può essere stabilita solo da un medico dopo un esame dettagliato della donna. Consiste in una serie di analisi, tra cui un'ispezione visiva, la cosiddetta diagnosi PCR, coltura batteriologica e striscio. Più spesso, i medici identificano i seguenti fattori che portano allo sviluppo della malattia:
Colpite durante la gravidanza. sintomi
Il primo sintomo di medici ha chiamato la comparsa di scariche vaginali biancastre insolite. In presenza della malattia sopra descritta, diventano piuttosto abbondanti e, a causa della presenza di pus, appare un forte odore. Spesso la colpite nelle donne in gravidanza è anche accompagnata da un forte prurito, arrossamento delle labbra, che aumenta dopo il successivo rapporto sessuale. La temperatura corporea, di regola, sale a 37 gradi. Se trovi tutti i sintomi presentati in questo articolo, si consiglia di consultare un ginecologo.
trattamento
Colpite durante la gravidanza deve essere trattata sotto la stretta supervisione di un medico. A sua volta, dopo una serie di esami, deve identificare la vera causa e prescrivere la terapia individuale. È importante notare che il trattamento di questa malattia è spesso complicato dal possibile rischio di trasportare il feto, che non consente l'uso di farmaci efficaci. Spesso i ginecologi consigliano di ricorrere all'aiuto della medicina tradizionale, in quanto le sue ricette non hanno effetti collaterali per il bambino. La terapia tradizionale prevede il bendaggio con l'uso di farmaci anti-infiammatori, bagni, gel vaginali e supposte. A seconda del desiderio, puoi scegliere una o l'altra opzione. Simultaneamente con la futura madre, un corso di trattamento viene spesso prescritto al suo partner. Al rispetto di tutte le raccomandazioni, la terapia proposta dà i primi risultati in pochi giorni. Ti benedica!