La teoria della relatività di Einstein, che ha visto la luce più di un secolo fa, ha trasformato l'intero mondo scientifico, l'intera idea delle persone sullo spazio che li circonda e sui processi che avvengono qui. Ha dato impulso non solo a uno studio più profondo dei vari processi fisici, ma ha anche contribuito all'emergere di interi rami della conoscenza scientifica.
La teoria della relatività di Einstein è il risultato di un enorme lavoro e di una brillante intuizione, quando lo scienziato a livello dell'intuizione si è reso conto che la considerazione di ogni azione dipende direttamente da uno specifico sistema di riferimento. Tuttavia, egli stesso ha dimostrato che in natura ci sono cose che rimangono invariate, anche se sembrano diverse per i diversi osservatori. Questo, per esempio, si può dire della forza dell'ampiezza e della gravità del mondo: la descrizione delle loro azioni dipende più direttamente dal sistema di riferimento scelto, ma le leggi stesse non dipendono da alcun osservatore, in altre parole sono invarianti. Questo è il famoso principio di relatività di Einstein, che servì da base per la formazione di due concetti scientifici.
Teoria della relatività speciale Einstein (un altro nome - privato) dice solo circa l'unità delle leggi in vigore in natura, per i diversi sistemi di riferimento, se il movimento in essi viene effettuato a una velocità costante. Fu in questo concetto che lo scienziato sosteneva che anche valori così fondamentali come lo spazio e il tempo non rimangono invariati. Inoltre, non è affatto necessario raggiungere la velocità della luce per assicurarsi che un oggetto che si muove abbastanza velocemente si trovi in una dimensione temporale leggermente diversa rispetto, ad esempio, a un oggetto appoggiato a terra.
La Teoria della relatività generale di Einstein è un concetto scientifico in cui lo scienziato ha deliberatamente avanzato l'ipotesi che le disposizioni di una teoria speciale si applicano a tutti i corpi in cui è presente l'accelerazione del movimento. È stato pubblicato 11 anni dopo l'emergere del concetto privato di relatività, e la sua posizione chiave era che il mondo che circonda una persona non è costituito da quattro, ma da quattro dimensioni. Questo quarto segno è tempo.
La teoria della relatività di Einstein deriva dal fatto che il tempo non può essere opposto alle dimensioni spaziali, forma un legame inestricabile con esse. Dovrebbe riguardare le caratteristiche spazio-temporali che fungono da collegamento tra questi o altri fenomeni ed eventi. In effetti, risulta che viviamo in un certo continuum spazio-temporale, in cui la valutazione quantitativa degli eventi dipende in gran parte dall'osservatore. Dopotutto, anche le stime di due persone sul fatto che questo fenomeno si sia verificato in quel momento potrebbero non coincidere.
La teoria della relatività di Einstein, il suo significato sta nel fatto che è diventato un punto di riferimento non solo per i fisici altamente specializzati, ma ha trasformato la mente di milioni di persone che hanno ricevuto prove del fatto che il nostro mondo è molto più complesso e sfaccettato di quello che pensavamo.