L'uomo per natura è incline a credere nel soprannaturale, nello straordinario e nell'inspiegabile. Anche prima dei complessi sistemi religiosi a più livelli che sono ora comuni, esistevano culti più primitivi, incluse le prime forme di religione - il totemismo, per esempio.
Il totemismo implica il culto di oggetti sacri. Un tale oggetto - un totem - può essere qualsiasi animale, pianta o oggetto che abbia un significato profondamente simbolico per un individuo o un gruppo sociale. In alcuni casi, i totem sono legati a persone reali che hanno energia o energia speciale. Spesso, per alcuni oggetti di culto, piccoli gruppi o clan possono essere distinti come parte di grandi tribù. Il totem per tali clan è o un'espressione materiale delle qualità individuali desiderate, o un simbolo della forza naturale da cui (secondo le leggende) è nato questo o quel gruppo sociale. Quindi, il totemismo è una religione che consente al clan di identificare la sua origine mitologica e allo stesso tempo rafforza l'unità all'interno della tribù, stabilendo alcune regole di comportamento. Quindi, se il totem è un animale particolare, è vietato uccidere e mangiare e, a volte, toccarlo.
Il totemismo religioso ha svolto un ruolo importante nello sviluppo delle teorie della religione nei secoli XIX-XX. Molti pensatori oggi credono che la religione, come l'umanità nel suo complesso, si sia evoluta da forme primitive a forme più "civilizzate". L'etnografo scozzese John Ferguson MacLennan (1827-1881) sostenne che l'intera popolazione umana del pianeta nel passato remoto aveva superato la fase del totemismo, quando tutti adoravano animali e piante. Il famoso antropologo Edward Burnett Taylor (1832-1917) ha ampliato il concetto, affermando che il totemismo non è solo una religione. Questa è la prima manifestazione dell'istinto umano in relazione alla consapevolezza del mondo circostante e alla classificazione degli oggetti trovati in esso. L'etnologo Sir James J. Fraser (1854-1941) propose la seguente idea: i totem servono come base per unire le persone in gruppi, il che significa che sono uno stimolo allo sviluppo della civiltà.
Il totemismo è la religione principale dei popoli indigeni del Canada e degli Stati Uniti d'America. Alcune tribù attribuivano a se stesse i tratti individuali di quegli animali con cui i loro antenati si associavano. Quindi, si presumeva che i membri della tribù dell'Orso Nero o, ad esempio, il Lupo avessero i tratti caratteristici degli animali sacri. Altre tribù, considerando il loro totem un grande animale (ad esempio un orso), dividevano le parti del suo corpo tra i clan più piccoli. Secondo questo schema, zanne, occhi, orecchie, zampe e altri frammenti di immagini animalesche divennero oggetti di culto. Sulla base di questo criterio, i ricercatori distinguono varietà relativamente indipendenti di totemismo.
Furono gli indiani del Nord America a inventare il simbolo più eclatante della loro religione originale: il totem. Di cosa stiamo parlando? I totem sono sculture monumentali scolpite nei tronchi di alberi ad alto fusto. Alcuni di loro sono stati eretti in onore della celebrazione di alcune date o eventi, altri erano semplicemente oggetti di presentazione estetica di oggetti sacri. Sulla superficie di molti pilastri, sono scolpite illustrazioni di leggende folcloristiche, ritratti di figure storiche, segni misteriosi che simboleggiano il potere degli sciamani tribali. Il totemismo è una religione senza un insieme di postulati specifici, quindi le creazioni destinate alle celebrazioni erano spesso anche parte di complessi memoriali. Quindi, molti totem sono stati eretti proprio sopra le tombe dei leader. Alcuni animali e uccelli intagliati nel legno furono "disegnati" da mani e piedi umani, e da creature senza volare - ali. Nonostante la prevalenza dell'illusione, la posizione dei disegni sul totem non ha avuto alcun ruolo. È interessante notare che tale "arte" è già apparsa Oggetti del copyright: Solo una famiglia o un piccolo clan possono possedere un disegno. Anche se un'altra tribù avesse catturato un pilastro, le illustrazioni sulla sua superficie non appartenevano agli invasori.
È interessante notare che i totem erano solo un simbolo di oggetti venerati: gli indiani non adoravano direttamente le sculture in legno. Il punto di vista opposto è riportato nei diari di viaggio dei missionari cristiani che hanno deciso che i "selvaggi dalla pelle rossa" invece dei pali dei totem del culto croce.