Uno dei metodi efficaci di diagnosi e successivo trattamento delle articolazioni è l'artroscopia. Questo metodo consente di ottenere informazioni accurate sulla condizione dell'articolazione e di eseguire le necessarie manipolazioni terapeutiche. L'operazione di artroscopia del ginocchio, le cui revisioni si possono trovare in questo articolo, è considerata una delle aree promettenti in medicina, in quanto consente interventi minimamente invasivi con qualsiasi livello di complessità.
L'articolazione del ginocchio umano è rappresentata da tre ossa (l'estremità articolare distale il femore estremità prossimale articolare grande femore e rotula). Tutti i movimenti sono effettuati nel cosiddetto piano sagittale. Questo è un giunto abbastanza potente, circondato da una densa capsula di tendini.
Le strutture interne dell'articolazione sono menischi e legamenti crociati. Le sue superfici sono coperte da cartilagine ialina, che minimizza l'attrito tra le superfici durante la camminata. Con l'età, lo spessore di questa cartilagine diminuisce, si verifica la compattazione graduale. La lesione al ginocchio è considerata il tipo più comune di danno a quest'area.
Il menisco è una particolare striscia di tessuto cartilagineo. Nell'articolazione del ginocchio ci sono due menischi: interno ed esterno. Hanno una forma a falce. Il menisco esterno ha la massima mobilità, quindi è meno suscettibile ai danni meccanici.
Le persone che sono attivamente coinvolte nello sport spesso subiscono lesioni al ginocchio con conseguente danno al menisco. Di norma, questa situazione si verifica quando si cade su gambe piegate.
Per artroscopia si intende un intervento terapeutico e diagnostico minimamente invasivo che comporta un esame visivo della cavità articolare e il successivo effetto terapeutico mediante dispositivi elettrofisici e i migliori dispositivi ottici. Con il loro aiuto, gli specialisti possono esaminare la superficie articolare sul monitor e identificare facilmente i processi patologici.
La storia dell'artroscopia risale agli anni '30 del XX secolo. Il professor Takagi nel 1931 ha creato un dispositivo per questa procedura con un diametro di soli 4 mm. Grazie a questa invenzione, è diventato possibile prelevare materiale dalla membrana sinoviale per la biopsia. Tuttavia, a quel tempo, l'ulteriore sviluppo di questa tecnica è stato ostacolato dall'incapacità di utilizzare le sorgenti luminose.
La vera rivoluzione in questo campo avvenne alla fine degli anni '70 dopo l'invenzione delle cosiddette videocamere a matrice. Nel 1962 un medico del nostro paese riferì di condurre 60 artroscopie usando il cistoscopio più comune.
Oggi, questo metodo di intervento minimamente invasivo può eliminare una varietà di patologie. Inoltre, è ora possibile effettuare una revisione visiva del 95% dei contenuti della cavità articolare, e inoltre con un aumento di dieci volte. Questo ci permette di considerare i suoi più piccoli elementi interni.
L'artroscopia dell'articolazione del ginocchio ha recentemente ricevuto un riconoscimento universale, perché gli atleti si stanno ora rivolgendo al suo aiuto. Il principale vantaggio di questa procedura è la sua efficienza e il recupero relativamente rapido.
Se ci sono indicazioni per questa operazione, è necessario sottoporsi a un esame diagnostico completo, che prevede test di laboratorio, un esame ortopedico, una radiografia dell'area danneggiata, un ECG e ottenere consigli da un terapeuta.
Se si ottengono tutti i permessi, circa due settimane prima della procedura, si raccomanda di interrompere l'assunzione di tutti i farmaci che interferiscono con la normale coagulazione del sangue (ad esempio, Aspirina, Ibuprofene, Naproxen, ecc.). È anche importante abbandonare completamente l'uso di bevande alcoliche e fumare. In presenza di malattie sofferte poco prima dell'artroscopia (raffreddore, herpes, influenza e altre), è necessario informare lo specialista in una delle consultazioni.
Immediatamente 12 ore prima dell'operazione stessa, si raccomanda una dieta da fame.
L'artroscopia del ginocchio inizia con l'anestesia. Per l'anestesia in medicina moderna, vengono utilizzati i seguenti metodi:
La scelta di un'opzione specifica di anestesia dipende dal livello di complessità dell'operazione e dalle condizioni del paziente.
Come viene eseguita l'artroscopia del ginocchio? L'operazione inizia con l'imposizione di un'imbracatura sulla coscia per ridurre il flusso di sangue nell'area dell'articolazione. Quindi viene inserito in un supporto speciale attaccato al tavolo. L'anca è riparata usando i fermi laterali.
Dopo questo, l'articolazione viene gradualmente riempita con un fluido sterile, tre incisioni microscopiche sulla pelle. Attraverso di loro verranno successivamente introdotti strumenti chirurgici. Questa è una fonte di luce con una videocamera, un tubo cavo per la fornitura di fluido sterile e l'artroscopio stesso.
L'immagine video del giunto viene trasmessa dalla videocamera in tempo reale. Permette di valutare la condizione delle ossa e della cartilagine stessa, per determinare la presenza di patologia. Solo dopo un esame approfondito, il chirurgo procede all'operazione stessa.
Attraverso incisioni, uno specialista ripristina i legamenti danneggiati, la struttura del tessuto o parte del menisco dell'articolazione del ginocchio. L'artroscopia termina con la rimozione di tutti gli strumenti e l'introduzione di un farmaco speciale (il più delle volte con un componente anti-infiammatorio). Promuove una guarigione più rapida. Il giunto è igienizzato e viene applicata una benda di pressione.
Come nel caso di altri interventi chirurgici, l'artroscopia dell'articolazione del ginocchio (le recensioni lo confermano) richiede una riabilitazione competente. Dopo tutte le procedure chirurgiche, il paziente viene trasferito al reparto, dove viene applicata una benda elastica sulla zona interessata. Tale misura è necessaria per proteggere l'articolazione del ginocchio da possibili danni e ridurre il disagio del dolore.
Di norma, il paziente viene dimesso lo stesso giorno. Il medico gli parla delle necessarie misure di riabilitazione che possono e non possono essere fatte per una migliore guarigione.
Nonostante il fatto che questa operazione sia trasferita abbastanza facilmente, richiede misure correttive. La durata di questo periodo dipende dal paziente e dalle sue condizioni.
La riabilitazione dopo l'artroscopia del ginocchio è condizionalmente suddivisa in tre fasi, poiché è responsabile non solo della mobilità, ma svolge anche una funzione di supporto. La fase di recupero si basa su vari esercizi mirati direttamente al recupero rapido del paziente e alla prevenzione di possibili ricadute.
Nella prima fase, il medico di solito raccomanda esercizi per riprendere il solito coordinamento e flessibilità dell'articolazione. Ora il paziente è costretto a muoversi con le stampelle, che non solo sviluppano l'equilibrio, ma allo stesso tempo forniscono il supporto necessario. Dopo alcune settimane, vengono suggeriti esercizi per i quadricipiti. Il paziente deve sollevare le gambe parallelamente al pavimento in posizione seduta. Tale esercizio deve essere ripetuto 15 volte in tre approcci.
Nella seconda fase, il paziente può già muoversi indipendentemente, cioè senza l'aiuto di stampelle. Gli esercizi sono in qualche modo modificati. Ora è molto importante allenare lo stretching. A volte vengono aggiunti esercizi sulla cyclette.
Il terzo stadio è il completamento logico del recupero. Il paziente può muoversi indipendentemente. Gli esercizi in questa fase sono esclusivamente un personaggio di riscaldamento.
Tale approccio al recupero consente di minimizzare le complicazioni dopo un'operazione come l'artroscopia dell'articolazione del ginocchio. La riabilitazione dovrebbe essere effettuata sotto la costante supervisione di un medico. Nota: gli esercizi sopra descritti possono essere eseguiti non solo in una sala per esercizi specifici, ma anche a casa. Un posto in questa materia non ha la priorità, la regolarità e la perseveranza sono importanti, che ti permettono di tornare rapidamente al tuo normale stile di vita.
Gli effetti negativi dopo l'artroscopia del ginocchio sono estremamente rari, quindi questa procedura è così popolare. Tuttavia, in alcuni casi sono ancora possibili. Questi includono:
Va notato che il rischio di sviluppare le complicanze di cui sopra è estremamente basso. Di norma, il loro aspetto è spiegato dal lavoro incompetente del chirurgo o dall'incuria della salute del paziente.
Attualmente, la questione su dove fare l'artroscopia non si pone. Il fatto è che molte cliniche negli Stati Uniti, in Europa e nel nostro paese hanno ottenuto risultati elevati in questa procedura.
Un gran numero di istituzioni mediche specializzate, equipaggiate con gli strumenti e gli apparecchi necessari, effettuano molte di queste operazioni al giorno, aiutando così i pazienti a far fronte alle malattie. D'altra parte, la domanda "quanto costa l'atroscopia dell'articolazione del ginocchio" oggi riguarda molte persone.
I prezzi per questa procedura variano in base non solo al paese, ma anche alla gamma di servizi aggiuntivi (permanenza in reparto, tipo di anestesia utilizzata, ecc.). Ad esempio, in America, il costo dell'artroscopia raggiunge $ 30.000 e il prezzo minimo è $ 4.700. In Germania e Israele, questa cifra è leggermente inferiore - da 3.000 a 4.000 dollari. Nel nostro paese, il costo dell'operazione è da 25 mila rubli.
Prima di scegliere una o l'altra opzione, è consigliabile familiarizzare con l'elenco dei servizi in entrata e le qualifiche di uno specialista utilizzato dall'anestesia. Solo dopo può essere presa una decisione su quale medico deve essere incaricato di eseguire un'operazione responsabile come l'artroscopia dell'articolazione del ginocchio.
Le revisioni di questa operazione sono spesso positive. L'artroscopia aiuta un paziente a rimettersi letteralmente in piedi dopo le fastidiose cadute durante gli sport. Un'altra procedura può curare le infiammazioni esistenti. In generale, è sicuro dire che l'operazione è completamente sicura per la salute, nelle mani capaci di uno specialista il paziente è in grado di muoversi di nuovo normalmente.
Sfortunatamente, non tutti i pazienti lasciano giudizi così positivi. Dopo l'artroscopia del ginocchio, molte persone hanno problemi di salute abbastanza seri. Il più delle volte, sono spiegati dall'incompetenza del medico, ma i pazienti stessi sono spesso da incolpare per tali conseguenze negative. Il fatto è che alcuni di loro trascurano la riabilitazione, caricano inutilmente l'articolazione e non ricorrono alle stampelle.
Il successo dell'operazione dipende non solo dalle alte qualifiche del medico, ma anche dal comportamento corretto del paziente dopo di esso. La riabilitazione competente dopo l'artroscopia del ginocchio gioca un ruolo chiave in questa materia. Su di lei ha parlato sopra in questo articolo.
In conclusione, va notato che l'artroscopia è una procedura chirurgica minimamente invasiva, i cui risultati sono quasi sempre positivi. Se secondo le indicazioni viene proposta questa particolare opzione di trattamento, non si deve rifiutare o rinviare la visita dal medico. Ti benedica!