Ministro della Federazione Russa Vladimir Puchkov: biografia, attività e fatti interessanti

Dopo le elezioni del 2012 dal Presidente della Federazione Russa V. V. Putin È stato formato un nuovo team governativo. Il 21 maggio 2012, il tenente generale Vladimir Andreyevich Puchkov è stato nominato Ministro della Protezione Civile, Risposta di emergenza e soccorso in caso di calamità della Federazione Russa. In questo post, ha sostituito Sergei Shoigu. Il compito della nuova squadra era la continuazione delle riforme avviate e la trasformazione della struttura.

biografia

Vladimir Puchkov è nato il 1 ° gennaio 1950 nel piccolo villaggio di Novinka, nella regione di Vologda. Dopo la seconda guerra mondiale, i prigionieri tedeschi vissero qui per molto tempo. Subito dopo la scuola, è entrato nella scuola di Tyumen del Comando di ingegneria militare superiore, dove dopo 3 anni ha difeso con successo il suo diploma.

L'ulteriore biografia di Vladimir Puchkov era già inseparabilmente legata agli affari militari. Dal 1979 al 1982, ha prestato servizio in Estremo Oriente. Dopo il ritiro dall'esercito, Kungur si è trasferito vicino a Tyumen, dove ha continuato la sua carriera militare come ufficiale. Nel giovane, il grande potenziale di un manager è stato rivelato presto, in parte ha ricoperto varie posizioni manageriali.

formazione

Nel 1988, Puchkov decide di continuare la sua formazione ed entra all'Accademia di ingegneria militare. Kuibyshev, Mosca. Classi e viaggi nella capitale, egli combina con successo con l'attività principale. Dopo aver conseguito il diploma nella specialità "Comando e personale di difesa civile", ha continuato a studiare a tempo pieno nella stessa università per altri tre anni. Già nel 2000, il futuro capo, il ministro delle situazioni di emergenza, Vladimir Puchkov ne ha ricevuto un altro educazione supplementare nell'accademia russa sotto il presidente del paese. Ora la sua formazione gli ha permesso di guidare un grande dipartimento o struttura.

Iniziare

Nel 1988, il futuro ministro delle Emergenze Vladimir Puchkov prende parte all'eliminazione del distruttivo terremoti in Armenia. Qui incontra Sergei Shoigu, che è impegnato in lavori di ricostruzione come volontario. Due persone orientate all'obiettivo trovano rapidamente un linguaggio comune e iniziano a formare un'unica squadra. Immediatamente dopo la fine dell'adunanza, Puchkov fu inviato all'insegnamento. Per 4 anni ha insegnato 369 corsi di difesa civile.

Crescita professionale

Il giovane e promettente manager è stato subito notato dai leader. Dal 1994 al 1995, ha ricoperto varie posizioni nella struttura del MES. In varie occasioni era a capo del laboratorio, vice capo del dipartimento, nonché capo di una delle unità militari del servizio di salvataggio.

A metà degli anni '90, Vladimir Puchkov ha continuato a crescere nei ranghi. Nel 1995, ha assunto la carica di capo dell'Istituto di ricerca russo per la protezione civile e le emergenze. Era consapevole della sua diretta partecipazione alla scena degli attacchi terroristici a Grozny, fu anche distaccato insieme alla missione umanitaria russa in Jugoslavia, dove la guerra nei Balcani era distruttiva a quel tempo.

Lavorare nel ministero delle situazioni di emergenza

Vladimir Puchkov ha ricevuto un importante incarico nel EMERCOM della Russia nel 2006. A quel tempo, il capo della struttura era Sergei Shoigu, con il quale Puchkov aveva relazioni amichevoli da lungo tempo. Nel periodo dal 2006 al 2007, Vladimir Andreevich è stato a capo di una delle regioni più difficili della Russia: il Nord-Ovest. Sul posto, si è mostrato dal lato eccellente, essendo riuscito a coordinare il lavoro di tutti i servizi durante la risposta di emergenza.

Un anno dopo l'inizio della gestione completa, Vladimir Puchkov diventa la mano destra di S. Shoigu. Nel 2011, Dmitry Medvedev ha presentato la sua candidatura per il posto di deputato della regione di Mosca, e la sua iniziativa è stata poi sostenuta da molti. Ma presto Shoigu fu nominato governatore della regione di Mosca, e Puchkov divenne il suo vice fino alla nomina ufficiale nel maggio 2012 come presidente della Federazione Russa.

Prima della sua nomina a Ministro delle situazioni di emergenza, era incaricato di coordinare le azioni durante i piccoli conflitti militari, sviluppando piani per la prevenzione di disastri causati dall'uomo e disastri naturali. Dopo essere stato nominato Ministro delle situazioni di emergenza, Puchkov ha continuato la politica iniziata da Shoigu e dalla sua squadra. La struttura subì importanti riduzioni volte a ridurre la sede burocratica. È vero, sul terreno tutto non era così agevole, molti ufficiali di talento se ne sono andati o sono stati retrocessi. Di solito, la critica di Puchkov rispondeva all'urgente necessità di cambiamento in tutte le strutture, compreso l'esercito, il Ministero degli affari interni, il Servizio penitenziario federale e il Ministero delle emergenze.

Opinione pubblica

Il più popolare ministro Vladimir Puchkov dopo Lavrov e Shoigu occupa il terzo posto tra i dirigenti del paese. Sotto molti aspetti, l'attenzione pubblica si basa sulle specificità del suo lavoro. In Russia ci sono emergenze quotidiane di natura diversa. Pertanto, le attività dei dipendenti del Ministero delle Emergenze e del loro leader sono sempre in vista e udite dai cittadini comuni.

La biografia del ministro delle situazioni di emergenza Vladimir Puchkov include molti episodi di partecipazione diretta all'indomani di un cataclisma. Anche come comandante di un'unità militare, si recava spesso in zone di conflitto militare, in siti di attacchi terroristici o di distruzione naturale. Puchkov si è mostrato come un leader forte e leader coerente. È stato ministro delle situazioni di emergenza già da 5 anni e si è guadagnato la fiducia del presidente e dei cittadini comuni.

C'è un altro punto di vista, proprio l'opposto. Un gruppo di oppositori accusa Puchkov, come, in effetti, tutti coloro che sono vicini a Putin, di distorcere deliberatamente la situazione nel paese. Ad esempio, subito dopo la sua inaugurazione, ci fu una forte alluvione in Krymsk, Gelendzhik e Novorossiysk del Territorio di Krasnodar. Il ministro in tutte le interviste ha detto che il bilancio delle vittime era di poco più di cento, mentre i testimoni oculari hanno menzionato una figura molto più grande. Inoltre, i residenti sono stati indignati dalla mancanza di un sistema di allerta generale. La catastrofe è stata di natura tecnogena e si è verificata a causa dello scarico di acqua dal serbatoio, il che significa che potrebbe essere previsto e avvertito le persone.

merito

Responsabile EMERCOM Vladimir Puchkov, la cui biografia è stata più volte associata al pericolo, non ha mai evitato il lavoro sul campo e più di una volta si è recata nei siti di liquidazione. In una delle sue interviste, il ministro ha detto che non ha mai impostato l'allarme e raramente si sveglia fino al mattino. Nel lavoro operativo ci sono sempre situazioni impreviste che richiedono la presenza immediata del capo.

Durante gli eventi in Ucraina e l'annessione della Crimea alla composizione della Russia, Puchkov ei suoi deputati furono incaricati di formare il pronto soccorso sulla penisola il più rapidamente possibile. Cosa è stato fatto nel più breve tempo possibile. Oggi, il servizio di emergenza nella regione della Crimea funziona normalmente, sebbene con una riserva in direzione di un'attenta osservazione di possibili atti terroristici da parte delle autorità ucraine. Anche sotto la guida di Puchkov c'era un'azione umanitaria su vasta scala volta ad aiutare i residenti del Donbass, che non si è fermato oggi.

Tra i meriti speciali possiamo sottolineare la modernizzazione del sistema di allerta pubblica da lui diretto. Oggi, i casi dell'approccio di disastri naturali o provocati dall'uomo sono noti alle persone attraverso la radio, la televisione e Internet, nonché attraverso i telefoni cellulari tramite avvisi via SMS. Secondo il ministro, oggi il 70% della popolazione del paese può essere avvertito.

Per le sue attività, Puchkov è stato più volte premiato con i più alti riconoscimenti statali, tra cui l'Ordine di Alexander Nevsky, "Per il coraggio personale", "Per i servizi alla patria" di grado II, nonché l'Ordine della Repubblica di Armenia per l'assistenza nell'eliminazione delle conseguenze di un terremoto e di medaglie commemorative.

Vita personale

Poco si sa della famiglia di Vladimir Puchkov. È sposato da molto tempo, ha tre figli e una figlia. In un'intervista, il ministro ha menzionato la tradizione di famiglia per le vacanze di Capodanno. Ogni anno, poche ore prima dell'orologio, tiene un incontro con i suoi deputati di diverse regioni del paese, a cui prende i suoi tre figli.

Secondo i giornalisti, la famiglia Puchkov possiede proprietà immobiliari con un'area totale di 215 mq. m, così come 1,5 ettari di terreno. Inoltre, nel 2014, il ministro delle situazioni di emergenza è diventato uno dei venti rappresentanti delle autorità che hanno ricevuto entrate dalle attività del governo. Ammontava a circa 18,6 milioni di rubli.

Ultime notizie

Oggi, il lavoro del Ministro delle situazioni di emergenza non è solo finalizzato all'eliminazione delle emergenze, ma anche alla creazione di programmi mirati a lungo termine per creare le condizioni per ridurre il rischio di catastrofi, nonché per prevenire il più possibile i disastri naturali e renderne le conseguenze meno tangibili.

In una recente intervista, il ministro ha parlato dell'utilità di un nuovo progetto di regolamento tecnico "sulla sicurezza antincendio". In generale, Puchkov ha osservato che la creazione di un documento del genere è un'esigenza urgente. In termini di sicurezza antincendio nella legislazione russa, ci sono più di 150 requisiti e istruzioni, che spesso si contraddicono a vicenda. Il nuovo documento è progettato per dare ordine alla struttura, per fornire istruzioni precise e coerenti per imprenditori e funzionari.

Dopo numerose emergenze nel paese nel 2016, i media hanno iniziato a parlare delle dimissioni del capo del ministero delle Emergenze russe, Vladimir Puchkov. Ma questi dati non sono stati confermati, rimane anche il ministro nel 2017. Negli ultimi anni, in termini di organizzazione del lavoro del dipartimento, c'è una tendenza al riavvicinamento e al coordinamento con strutture simili in altri paesi. Quindi, Puchkov ha più di una volta partecipato a congressi dell'Organizzazione Internazionale della Difesa o dell'Organizzazione Internazionale della Difesa Civile, dove sono state discusse questioni globali relative alla fornitura di forniture umanitarie a paesi in una situazione difficile.