Tachicardia parossistica: cause e sintomi

22/04/2019

tachicardia parossistica

La tachicardia parossistica è un tipo di aritmia che si esprime in attacchi cardiaci con una velocità di contrazione fino a 220 battiti al minuto, risultante dalla comparsa di impulsi ectopici che portano a un cambiamento nel ritmo normale del seno. I parossismi hanno un inizio e una fine improvvisi, di durata variabile, ma ritmo regolare. Gli impulsi ectopici possono essere generati nei ventricoli, giunzione atrioventricolare, negli atri. La tachicardia parossistica è patogeneticamente ed eziologicamente simile a quella di extrasistole. Il lavoro del cuore è antieconomico, si verifica una distribuzione inefficiente del sangue, ed è spesso una malattia che si sviluppa sullo sfondo della cardiopatologia, portando a insufficienza circolatoria.

classificazione

Nel sito di localizzazione dell'impulso patologico, viene secreta la tachicardia parossistica ventricolare, atrioventricolare e atriale. Dalla natura del flusso si verifica continuamente ricaduta, ricorrente e forma acuta. Il corso del parossismo costantemente ricorrente può durare per anni, causando un'insufficiente circolazione sanguigna e cardiomiopatia aritmogena. Secondo la natura dello sviluppo, differiscono le forme multifocali, ectopiche e reciproche di tachicardia. Nella maggior parte dei casi, si basa sulla circolazione circolare dell'eccitazione e sull'ingresso secondario dell'impulso.

motivi

tachicardia parossistica sopraventricolare

Il prerequisito principale per lo sviluppo della tachicardia parossistica è la presenza di ulteriori percorsi di impulso nel miocardio, che contribuiscono alla circolazione patologica dell'eccitazione. A volte si verifica dissociazione longitudinale nel nodo atrioventricolare, contribuendo al funzionamento scoordinato delle fibre.

sintomi

La tachicardia parossistica ha una distinta insorgenza improvvisa e la stessa desinenza, mentre la sua durata varia da pochi minuti a un giorno. Il paziente può sentire l'inizio del parossismo con una scossa nella zona del cuore, che si trasforma in un intenso battito del cuore. L'attacco può essere accompagnato da capogiri, sintomi transitori focale neurologici meno comuni - emiparesi, afasia. La tachicardia parossistica sopraventricolare può manifestarsi con manifestazioni di disfunzione autonomica: lieve sotto-bile, flatulenza, nausea, sudorazione. Un attacco prolungato può portare a insufficienza cardiaca acuta .

trattamento di tachicardia parossistica

Tachicardia parossistica: trattamento

La tattica di trattamento dei pazienti è determinata sulla base della forma di aritmia (ventricolare, atrioventricolare, atriale), l'assenza o la presenza di complicanze, la durata e la frequenza degli attacchi, l'eziologia. La maggior parte dei casi di tachicardia parossistica ventricolare richiede un ricovero urgente. Le eccezioni sono varianti idiopatiche con la capacità di eliminare rapidamente con l'aiuto dell'introduzione di un farmaco antiaritmico. Il verificarsi di un attacco richiede la fornitura di misure di emergenza nel sito, e con concomitante patologia cardiaca e parossismo primario, è necessario chiamare un servizio di emergenza cardiologica. Il ricovero programmato viene effettuato con frequenti attacchi per l'esame approfondito e la determinazione del trattamento.