Qual è la libertà? Questa vasta distesa sembra essere in questa parola e il suono del vento fresco, e il cielo blu brillante, e persino l'aroma delle erbe e l'audacia audace ... I dizionari chiariscono il significato della parola "libertà". Questo è un luogo ampio e aperto, che ci sono molti nella nostra patria, e la libertà, una vita libera. Mentre la libertà è una parola più neutrale e può essere sia un sogno che un termine legale secco, la libertà è sempre una parola poetica e popolare.
Succede, come è facile intuire, dalla parola "volontà". Questo nome è interessante in quanto può significare sia la capacità di scegliere un obiettivo e gli sforzi per raggiungerlo (come riflesso nell'espressione "forza di volontà"), sia la libertà di "camminare in libertà".
E la parola "volontà", e ancora di più - la parola "libertà" evoca associazioni con terreno aperto, spazio aperto. Questa è la lingua popolare. Molti concetti astratti hanno le loro radici nelle immagini visive, sensazioni corporee. Il vasto paesaggio e la libertà di movimento hanno dato a una persona russa sensibile uno stato di libertà, volontà, libertà. A proposito, vestiti larghi e ampi sono chiamati sciolti perché non reggono. E le steppe e i prati non frenano lo sguardo, che si sarebbe posato contro un muro in una capanna chiusa.
A proposito, anche Privolie è un nome comune per molti villaggi e città in Russia e Ucraina. Molto probabilmente, tali insediamenti erano basati su ampi spazi aperti - nelle steppe, nei campi, nei prati - che era la ragione per un tale nome. Sì, e provoca emozioni positive.
Un sinonimo per la parola "libertà" può essere "distesa". E ancora, in entrambi i significati - nel senso letterale, come spazio, spazio, e in senso figurato, come libertà di azione.
E nella canzone eseguita da Lemeshev, "Patria", entrambe queste parole trasmettono ammirazione per i loro spazi nativi:
Vedo una meravigliosa libertà,
Vedo campi e campi -
Questa è la distesa russa,
Questa è terra russa!
Mentre la libertà, la libertà d'azione nel nostro paese nel corso dei secoli non era abbastanza, gli spazi aperti erano sempre e sempre stupiti dalla fantasia della gente. La consonanza riuscita della parola "campo" con le parole "volontà", "libero arbitrio", "distesa" ha dato origine a rime in numerose poesie e canzoni che glorificano la loro natura nativa. E non è un caso che il campo fosse il luogo in cui l'abitante della corsia centrale, a differenza dell'abitante delle steppe, incontrava un'affascinante distesa quando l'orizzonte si spostava sempre più lontano.
La bellezza della natura ha sempre toccato il cuore delle persone, delizia ancora adesso - nessuna foto trasmette quei sentimenti quando una persona è sola con l'allettante distesa del cielo e della terra.