"Farina di tantalio". L'origine e il significato dell'unità fraseologica

02/03/2019

L'espressione idiomatica "farina di tantalio", o "farina Tantalus" - una di queste unità fraseologiche, il cui significato non può essere indovinato senza conoscere la storia della sua origine. La parola "tormenti" rende chiaro che stiamo parlando di tormento, ma la parola "tantalovy" è compresa solo da coloro che conoscono bene la mitologia greca e con il nome di re Tantalo, che era colpevole dinanzi agli dei e punito per il tormento eterno.

farina di tantalio

Il mito di Tantalus dà un'idea abbastanza chiara di quali siano le farine di tantalio. Il valore dell'idioma deriva dall'intera storia del re di Tantalo, raccontata in molte fonti.

Chi era tantalio

La farina di tantalio non coincide con la felice vita di Tantalo. Era il figlio di Zeus, regnò in Lidia, nella città di Sipil. Il nome della città fu dato dalla montagna Sipila, vicino alla quale si trovava questa fiorente città. L'immagine di Tantalo durante il suo regno è l'incarnazione della felicità e della fortuna. La città governata dal tantalio è ricca; sul monte Sipile c'erano miniere d'oro inesauribili; i campi vicino alla città erano fertili; Vigne e giardini hanno portato i raccolti più ricchi. C'era un eccesso in branchi di pecore e tori, e in branchi di cavalli veloci. Tutta questa abbondanza fu inviata a Tantalo dagli dei, che lo amarono così tanto che non solo discesero dall'Olimpo per festeggiare, ma lo permisero anche all'Olimpo per le loro feste.

Che il tantalio meriti il ​​loro tormento

Nel suo palazzo padre di zeus Tantalo si sentiva all'altezza degli dei e divenne orgoglioso della sua felicità, per la quale fu infine punito dagli dei. L'idioma "farina di tantalio", il cui significato è associato a questa punizione, risale al mito che Tantalo irritò suo padre Zeus e condannò se stesso al tormento.

Ritornando dalle feste agli dei, Tantalum ha permesso di portare con sé un drink (nettare) e cibo (ambrosia) degli dei e li ha trattati alla gente. Inoltre, essendo consapevole delle decisioni degli dei riguardo alla vita delle persone, li informò di essere mortale. Tantalo non aveva paura di rivelare i segreti di suo padre, ma una volta gli disse che la sua stessa vita è più felice della vita degli dei. Questa arroganza e il confronto di se stesso con gli dei per la prima volta causarono a Tantalo la vera ira di Zeus.

La seconda volta, Tantalus fece arrabbiare suo padre con un insulto ancora più grande agli dei. Si nascose nel suo cane dorato, che fu rubato dal re Zeus Pandarey. Gli dei apprendono di questo e mandano Ermes per l'amato cane di Zeus. Tantalum fece un terribile giuramento di non avere un cane d'oro. Tuttavia, questa volta Zeus non ha punito il suo amato figlio.

La punizione seguì il terzo insulto. Tantalo decise di verificare come gli dei fossero davvero onniscienti e commise un crimine terribile. Ha tagliato a pezzi suo figlio Pelope e preparato da esso un piatto con il quale gli dei che erano scesi a lui lo hanno regalato. Gli dei comprendevano l'idea di Tantalo e furono inorriditi dal suo crimine. Nessuno ha toccato il piatto, fatta eccezione per Demetra. Era profondamente rattristata dal fatto che sua figlia Persefone fosse scomparsa e avesse mangiato la spalla del ragazzo. Gli dei rianimarono Pelope: divenne ancora più bello, ma non ebbe una spalla. Quindi Zeus ordinò a Efesto di fare una spalla d'avorio per il ragazzo.

Per questo crimine, gli dei di Tantalus lo condannarono al tormento eterno nel regno di Ade. Si chiamano "farina di tantalio". L'idioma diventa chiaro dopo aver esplorato ciò che esattamente gli dei di Tantalo hanno punito.

Descrizione dei tormenti di Tantalo ad Omero

Le farine tantaliche sono descritte in dettaglio nell'Odissea di Omero. Secondo Omero, Tantalum si trova sempre nel lago, la cui acqua raggiunge il suo mento. Il vecchio Tantalus ha molta sete, ma non appena inclina la testa per ubriacarsi così vicino a lui acqua, acqua scompare, si ritira da lui e vede la terra nera - è prosciugata dalla divinità.

significato di farina di tantalio

In piedi sul suo mento nell'acqua, Tantalus vede sopra di sé i rami degli alberi da frutta che si appoggiano verso di lui, pesanti dai succosi frutti maturi. Il tantalio vede pere, mele, melograni, fichi e bacche di olive sopra di sé e vuole ottenerne abbastanza. Ma non appena cerca di raccogliere uno dei frutti e alza la mano verso di lui, il vento getta rami, il frutto diventa irraggiungibile.

L'espressione "farina di tantalio" è solitamente associata a questa punizione. Il significato di un'unità fraseologica è associato a piaceri che sembrano vicini ma mai raggiungibili.

Descrizione dei tormenti di Tantalo in Pindar

Pindar ha le farine di tantalio descritte in modo diverso. Zeus punì Tantalo con il fatto che un'enorme pietra simile a una roccia incombeva su di lui, e fu costretto a rimanere perennemente inorridito dal fatto che una pietra potesse scatenarsi in qualsiasi momento e cadere su di lui.

farina allettata significato fraseologico

L'idioma "farina di tantalio", il cui significato è notevolmente ampliato da questa versione del mito, può quindi essere inteso come eterna sofferenza insopportabile.

Il valore dell'idioma "farina di tantalio"

Tutti gli elementi del mito di Tantalo sono simbolici a modo loro, ma non tutti hanno di solito a che fare con la fraseologia della "farina di Tantalo". Molto spesso, quando si usa questa espressione, non si intende che qualcuno sia punito con il tormento o che qualcuno stia soffrendo a causa del suo orgoglio.

unità fraseologica della farina allettata

Questo idioma viene solitamente usato quando vogliono esprimere l'idea che qualcuno è condannato a provare costantemente un approccio a un obiettivo caro, ma non essere in grado di ottenerlo. Più raramente, questo idioma implica infinite sofferenze associate all'ansia e al pericolo imminente.