Il farmaco "Papaverina cloridrato". astratto

24/06/2019

Il farmaco "Papaverina cloridrato" si riferisce alla categoria antipertensivi. Il farmaco ha un vasodilatatore, effetto antispasmodico. Il farmaco aiuta a rilassare i muscoli lisci nei vasi, negli organi dell'apparato digerente, nella respirazione, nelle vie urinarie. Il farmaco abbassa la pressione sanguigna. A grandi dosi, il farmaco "Papaverina cloridrato" riduce l'eccitabilità nel muscolo cardiaco, rallenta la conduzione intracardiaca, ha un effetto sedativo. Lo strumento non ha praticamente alcun effetto sull'attività del sistema nervoso centrale. papaverina cloridrato

testimonianza

Il farmaco "Papaverina cloridrato" è prescritto per condizioni spastiche: pilorospasmo, colite, spasmi nella muscolatura liscia degli organi nel tratto gastrointestinale. Le indicazioni includono colecistite, colica renale (come parte di un trattamento combinato). Come adiuvante è prescritto durante la sedazione. Il farmaco è indicato per broncospasmo, spasmi nei muscoli del tratto urogenitale.

Il farmaco "Papaverina cloridrato". Istruzioni per l'uso istruzioni per l'uso di papaverina cloridrato

All'interno del farmaco è prescritto per gli adulti non più di quattro volte al giorno per 40-60 mg. I bambini sono invitati a prendere il farmaco non più di due volte al giorno. Dosaggio per ricevimento per pazienti da sei mesi a 2 anni - 5 mg, da 3 a 4 anni - 5-10 mg, da 5 a 6 anni - 10 mg, da 7 a 9 anni - 10-15 mg, da 10 a 15 anni - 15-20 mg. La soluzione viene iniettata per via sottocutanea e nel muscolo. Dosaggio: 1-2 ml. La frequenza di somministrazione è 2 o 4 volte al giorno. L'infusione endovenosa viene eseguita lentamente. Il farmaco rettale viene somministrato in un dosaggio di 20-40 mg 2-3 volte al giorno.

Controindicazioni

Il farmaco "Papaverina cloridrato" non è raccomandato nell'età fino a sei mesi, nei pazienti anziani con ipersensibilità. Le controindicazioni includono il glaucoma, blocco atrioventricolare, grave insufficienza epatica. L'uso del farmaco "Papaverina cloridrato" durante la gravidanza e l'allattamento è possibile come prescritto da un medico se ci sono indicazioni vitali e dopo aver valutato il rapporto tra i benefici percepiti e i rischi probabili per il bambino e la madre. La cautela viene utilizzata nel trattamento di pazienti dopo TBI, in caso di insufficienza renale cronica, iperplasia prostatica di natura benigna, tachicardia sopraventricolare. papaverina cloridrato durante la gravidanza

Eventi avversi

Probabilmente sulla base della terapia, il verificarsi di nausea, dispepsia, blocco atrioventricolare. Il farmaco provoca stitichezza, aumentando la concentrazione di eosinofili nel sangue, battiti prematuri ventricolari, sonnolenza. I pazienti possono manifestare una reazione allergica, pressione bassa, vomito, ittero della sclera e della pelle. Sullo sfondo endovenoso la trombosi è raramente possibile.

Ulteriori informazioni

Durante il trattamento non è raccomandato l'uso di prodotti contenenti alcol. Con l'osservanza delle prescrizioni, il sovradosaggio è improbabile. In caso di avvelenamento con il farmaco, aumentano gli effetti collaterali, la pressione diminuisce bruscamente, si verifica una debolezza, visione doppia sonnolenza, letargia. In caso di sovradosaggio, vengono eseguite le normali misure di terapia sintomatica. Se la condizione peggiora, dovresti consultare un medico.