Stiamo riempiendo il vocabolario: i lavoratori ospiti sono ...

12/05/2019

La lingua è qualcosa di vivo, in continua evoluzione. Appare costantemente nuove unità. Una di queste parole è "lavoratore ospite". Cosa significa questa strana parola per il nostro orecchio? Quali caratteristiche sono caratterizzate da? Si appoggia? È possibile scegliere i sinonimi per questa parola?

origine

La parola "lavoratore ospite" è presa in prestito, viene dal tedesco Gastarbeiter, che letteralmente traduce come lavoratore ospite o lavoratore ospite.

I lavoratori migranti sono

Si diffuse sul territorio dell'ex Unione Sovietica nei primi anni novanta del XX secolo.

Significato della parola "lavoratore ospite"

La parola che stiamo considerando in questo articolo è chiamata lavoratori a basso reddito che venivano da un paese all'altro. Spesso è negativo.

Caratteristiche fonetiche, stress

"Lavoratore dell'ospite" è una parola che consiste di dodici lettere e lo stesso numero di suoni, di cui quattro vocali e otto consonanti. Dalle prime classi, le scuole insegnano che il numero di sillabe in una parola è uguale al numero di suoni vocalici, pertanto, "lavoratore ospite" può essere diviso in quattro sillabe.

Chi sono i lavoratori migranti

Se una parola ha più di una sillaba, una di esse è pronunciata più forte delle altre. Tale sillaba viene chiamata stressata, le altre sillabe non sono accentate.

Nella parola "lavoratore ospite" lo stress cade sulla terza sillaba, cioè sulla terza lettera "a".

declinazione

"Guest Worker" è un nome comune maschile animato. Nonostante il fatto che la parola sia presa in prestito, può variare in casi e numeri.

I nomi che terminano con un suono di consonante si riferiscono al secondo tipo di declinazione e, di conseguenza, al cambiamento di casi e numeri.

Caso di morte la questione Esempi con nomi singolari Esempi con il nome al plurale
Caso nominale Chi? Cosa pensi che significhi la parola "lavoratore ospite"? Per tutto il giorno i ragazzi della nostra brigata hanno lavorato come lavoratori ospiti.
genitivo Chi? Il lavoratore migrante che è venuto di recente ha avuto un aspetto stanco e molto infelice. Ci dispiace, ma non accettiamo lavoratori ospiti.
Caso dativo A chi? Gastarbaiter non aveva nessun posto dove andare e dovette passare la notte alla stazione. I genitori vietano ad Alenka di avvicinare i lavoratori migranti.
Caso accusativo Chi? Il ragazzo non è affatto un lavoratore ospite. Marina Anatolyevna non ha mai visto lavoratori ospiti nella sua vita.
Il caso strumentale Da chi? L'uomo non voleva diventare un lavoratore ospite, ma nel suo paese natale non c'era lavoro per lui. Incontrare lavoratori migranti arrabbiati non è stato di buon auspicio.
Caso preposizionale Di chi? Gli operai ospiti indossavano alcuni brandelli. Su questi lavoratori migranti scrivevano tutti i giornali.

Sinonimi

I sinonimi sono parole correlate alla stessa parte del discorso, sono scritte e pronunciate in modo diverso, ma hanno il significato uguale o simile.

Cosa significa la parola lavoratore ospite

I lavoratori migranti sono:

  • Lavoratori. Nessuno ha partecipato alla cerimonia con gli operai, non erano nemmeno considerati come persone.
  • Mercenari. I mercenari non hanno potuto rispondere a nessuna delle domande poste dai poliziotti che sono arrivati ​​sulla scena dell'incidente.
  • Hinds. I lavoratori non hanno nulla da assumere, lavorano da soli.
  • Lavoratori. I lavoratori abbandonarono la struttura, appena iniziando la costruzione.

anagrammi

C'è un gioco interessante - anagrammi. I giocatori devono fare quante più parole brevi possibili da una lunga.

Proviamo a giocare con la parola "lavoratore ospite": asso, carrello, fienile, partenza, serbo, setter, zolfo, rifiuti, fiducia, test, schiavo, bar, corsa.

Compatibilità con altre parti del discorso

Per essere in grado di fare frasi letterali con una determinata parola, è necessario avere un'idea di quali parti del discorso è combinato con.

Lavoratore ospite: sinonimi

Aggettivi.

Infelice, povero, bello, brutto, strano, avido, assonnato, subdolo, nobile, necessario, inutile, disarmato, innamorato, malato, buono, cattivo, vizioso, carino, solitario, dannoso, cattivo, ultimo, estremo, sano, grande, piccolo, gigante, piccolo, locale, forte, debole, debole, potente, educato, maleducato, ubriaco, sobrio, affamato, ben nutrito, leale, reale, stretto, pieno, magro, magro, morbido, duro, inutile, attento, astuto, piacevole.

Numeri.

Uno, due, sette, dieci, quindici, ventisette, primo, settimo, tredicesimo, quarantasettesimo.

Pronomi: lei, mio, tuo, nostro, loro, alcuni, così, quello, quello.

Verbi.

Lavorare, essere pigri, venire, correre, provare, pranzare, mangiare, dare, dare, prendere, credere, modificare, riparare, ascoltare, parlare, cantare, ballare, sedersi, alzarsi, allontanarsi, tornare indietro, ammalarsi, dire, decidere, tagliare, incontrare, perdonare, dire addio, chiedere, bere, mangiare, snack, mordere, morire, farsi male, cadere, pescare, cacciare, annusare, sistemarsi, smettere, condurre, raccogliere, conoscere, fare amicizia, swing, cercare, trovare, imparare, tortura, soffrire, misurare, adattarsi.

Comunione.

Chi prendeva, dava, lavorava, amava, trattava, dormiva, si alzava, salutava, vestiva, vendeva, mangiava, dimenticava, mordeva, eccitava, turbava, turbava, beveva, provava.