Nel processo di studio della linguistica, prima o poi dobbiamo occuparci di concetti come "fonema", "suono", "lettera". In che cosa differiscono e cosa hanno in comune? Diamo un'occhiata a questo, così come daremo un'occhiata più da vicino a un tale concetto di fonologia (la scienza che studia il sistema audio nella lingua) come "fonema".
Questo concetto è venuto alle lingue russa e ucraina dal greco antico e tradotto letteralmente come "suono". Nonostante questo significato primordiale, suoni e fonemi sono lontani dall'essere sinonimi, ma ne parleremo più avanti. E per cominciare, vale la pena capire che cos'è un "fonema".
Questo concetto indica l'unità minima di un linguaggio che svolge una funzione discriminatoria dei sensi. Immediatamente è necessario chiarire che il fonema stesso non ha alcun significato lessicale o grammaticale.
Ad
Una caratteristica interessante: il concetto di fonema è in tutte le lingue del mondo, senza eccezioni. Anche in linguaggio sordo-muto anche se in esso è chiamato "hirem", ma ha le stesse proprietà ed esegue funzioni simili.
Sebbene queste parole abbiano un significato molto vicino, non sono la stessa cosa. Poiché il suono (in questo caso si riferisce alla sua forma vocale) è chiamato l'oscillazione acustica minima del mezzo elastico, che è prodotto dall'apparato vocale umano per la comunicazione linguistica con il proprio tipo.
Allo stesso tempo, il fonema (come unità di una lingua astratta) è collegato al suono della parola come un'unità concreta in cui è materialmente realizzato.
Ad esempio (che aiuterà a illustrare visivamente la differenza tra "suono" e "fonema") possiamo citare il nome "gatto". In esso, la lettera "o" è sotto stress e quindi corrisponde al suono [o]. Allo stesso tempo, nella parola radice singola "kotyar" la stessa lettera, nello stesso luogo, viene trasmessa con l'aiuto di un altro suono - [a], poiché non è sotto stress. Si scopre che in questo esempio, la stessa lettera, ma in diverse situazioni è indicata da suoni diversi. Questo insieme di varie varianti possibili di suoni della stessa lettera è il fonema.
Ad
In altre parole, quando si considera la domanda su cosa sia un fonema e come esso differisca dal suono, la cosa principale è imparare: un fonema è una serie di diversi suoni che possono alternarsi tra loro.
Avendo capito che cos'è un fonema e come si differenzia dal suono, vale la pena considerare entrambi questi concetti rispetto a un singolo carattere dell'alfabeto, cioè una lettera.
Nonostante il fatto che ciascuno di questi tre termini di linguistica abbia un significato separato, in pratica essi illustrano uno stesso concetto generale, ma leggermente da lati diversi. L'obiettivo principale di ognuno di questi è aiutare la comunicazione.
Ciò che sta scuotendo l'evoluzione di questi concetti, in primo luogo è sorto un suono vocale che ha aiutato le prime persone a comunicare tra loro e ad organizzare le loro vite. Quando i suoni sono stati organizzati in parole, frasi e successivamente hanno contribuito a formare un intero linguaggio (e lontano da uno), è diventato necessario registrare tutto questo per poter trasferire le conoscenze accumulate ad altre persone, inclusi i discendenti. Quindi c'erano lettere come implementazione grafica dei suoni del discorso. E con l'emergere della scienza della linguistica, gli scienziati hanno gradualmente identificato il concetto di fonemi e, a proposito, relativamente di recente - nel XIX secolo.
Ad
Tutti i tipi di fonemi sono suddivisi secondo diversi principi.
Sebbene questa unità linguistica sia minimale nel suo genere e non possa essere più divisa, ha un numero di segni che non possono esistere al di fuori di esso. Non sono equivalenti tra loro e sono divisi in due grandi categorie: differenziale (distintivo) e integrale.
L'importanza di qualsiasi concetto linguistico può essere giudicata dalle funzioni che svolge e, sebbene siano poche, svolgono un ruolo chiave nella lingua.
Ad
Nonostante il fatto che il concetto di "fonema" sia più vago del suono o della lettera, ha un grande significato pratico, specialmente per le lingue slave, perché consente di distinguere tra forme di parole, dato il grande (in confronto con il sistema inglese di parto e casi). Oggi, il fonema non è stato ancora sufficientemente studiato e causa molte polemiche, l'unica cosa che è senza dubbio è la sua importanza per la linguistica.