Senza di esso, è impossibile costruire una singola mappa geografica. Cos'è la scala? E quali tipi di scale esistono nella cartografia e nella geodesia? Questo sarà discusso in questo articolo.
La scala è la parola tedesca (massa), che consiste di due parti: massa - "misura, valore" e pugnalata - "bastone, palo". Misurino: è così che puoi tradurre questo termine.
Cos'è la scala? Nell'interpretazione generale, questo è un valore matematico che mostra quante volte il modello (immagine) è ridotto rispetto all'originale. Questo concetto è utilizzato attivamente in matematica, cartografia, modellazione, geodesia e design, arte fotografica, programmazione.
In altre parole, la scala è il rapporto di due dimensioni lineari. Nella cartografia, mostra quante volte un segmento su una mappa (o un piano) è ridotto rispetto alla lunghezza effettiva dello stesso segmento. Quando si disegna una qualsiasi mappa geografica, è impossibile rappresentare oggetti (foresta, villaggio, edificio, ecc.) In termini reali. Pertanto, tutti i valori vengono ripetutamente ridotti (5, 10, 100, 1000 volte e così via). La scala della mappa: questo è esattamente questo valore, espresso in numero.
La scala viene mostrata su mappe e disegni usando numeri o graficamente. Di conseguenza, ci sono diversi tipi di loro.
La scala numerica ha la forma di una frazione. È più comune nella cartografia. Molti di noi hanno visto questa designazione nella parte inferiore di una mappa topografica o di un piano terreno. La scala numerica della mappa è la seguente (ad esempio): 1: 100.000 Ciò significa che la lunghezza reale del segmento sul terreno è 100.000 volte maggiore della sua lunghezza sulla mappa data.
La scala con nome viene utilizzata quando è necessario sapere qual è la scala della mappa. È anche abbastanza spesso indicato su mappe geografiche. Ha la seguente forma: a 1 cm - 1 km.
La scala lineare è già un tipo di scala grafica. È un righello, che è diviso in colonne di dimensioni appropriate. La foto sopra mostra questo tipo di scala.
La scala trasversale è una versione più complicata della vista grafica. Viene utilizzato per le misurazioni più accurate e può essere trovato su mappe più serie.
Come usare la mappa di scala? Supponiamo di aver bisogno di scoprire la distanza effettiva tra i villaggi A e B su una mappa specifica e, allo stesso tempo, ti viene assegnata la seguente scala: 1 cm - 0,5 km (o 1:50 000). Per fare ciò, prendi un righello regolare e misura la distanza tra due punti sulla mappa. Quindi, il valore risultante (supponiamo che sia un segmento di 5 centimetri di lunghezza) dovrebbe essere moltiplicato per 0,5 km, in base alla scala della nostra mappa. Quindi, otteniamo la risposta corretta: la distanza tra il villaggio A e il villaggio B è di 2,5 chilometri.
La scala è uno dei criteri per la classificazione delle mappe geografiche. Quindi, secondo lui, tutte le carte sono divise in:
Naturalmente, il terreno è più dettagliato sulle mappe su larga scala: qui possono essere mostrate singole strade o addirittura edifici. Più grande è la scala della mappa, più oggetti del terreno possono essere rappresentati.
Le mappe geografiche su piccola scala, di regola, sono utilizzate per rappresentare emisferi e continenti, su scala media - per gli stati e le loro parti, su larga scala - per singoli territori, di piccole dimensioni. Militari, tradizioni locali e turisti conoscono bene le mappe su larga scala.
Non importa quanto dettagliata sia la mappa, non sarà ancora possibile visualizzare assolutamente tutti gli oggetti e i dettagli presenti nell'area. Questo è precisamente l'essenza del concetto di "generalizzazione cartografica".
La parola generalis può essere tradotta dalla lingua latina come "generica". La generalizzazione è il processo di selezione di quegli oggetti geografici che saranno rappresentati su una particolare mappa. Inoltre, questo processo è oggettivo, utile e scientificamente fondato.
Per capire cosa sia la generalizzazione, è sufficiente ricordare quelle mappe che probabilmente hai tenuto tra le mani. Quindi, sulla mappa dell'Eurasia, difficilmente puoi trovare la città di Cherepovets. Ma sulla mappa della regione di Vologda sarà sicuramente segnato.
La generalizzazione cartografica aiuta a rendere la mappa di altissima qualità e funzionale, facile da leggere. Certo, dipende direttamente dalla scala.
Allora, qual è la scala? Questo valore mostra quanto l'immagine è ridotta rispetto alla dimensione effettiva dell'oggetto raffigurato. Questo concetto è più prevalente in cartografia e geografia. Esistono diversi tipi di scale: numeriche, denominate, lineari e trasversali.
Il concetto di generalizzazione cartografica è strettamente correlato al termine "scala". Questo processo consente ai topografi di selezionare gli oggetti geografici più importanti e visualizzarli su una mappa geografica.