La formazione e lo sviluppo della civiltà moderna avvenne sotto l'influenza di scoperte in vari campi della scienza. Ogni nuovo stadio di sviluppo è stato accompagnato da cambiamenti qualitativi, e questa tendenza è particolarmente evidente nel nostro tempo. Qual è il posto della scienza nel mondo moderno e quali sono le prospettive per la sua influenza sulla nostra civiltà?
Una delle definizioni più popolari della scienza è la spiegazione di questo termine come cognizione soggettiva del mondo circostante. Nella fase iniziale, tale studio dipende in gran parte dall'atteggiamento del ricercatore, ma gradualmente la conoscenza viene distaccata da una singola persona o da un gruppo di persone e diventa un fattore universale che spinge avanti la civiltà.
Tutto il bagaglio scientifico può essere diviso in due componenti principali: la parte teorica, che in modo speculativo o sulla base di esperimenti di laboratorio deriva da alcune leggi della scienza, e la parte pratica, che è l'applicazione di queste leggi nella vita reale.
Nei tempi antichi, il divario tra la scienza teorica e la sua attuazione pratica era enorme. L'esempio classico è la struttura atomica della materia predetta da Democrito. L'ipotesi del grande filosofo fu confermata solo dopo 2000 anni. Gli sviluppi teorici di Leonardo da Vinci iniziarono a materializzarsi solo nel nostro tempo. E ci sono molti esempi simili.
Non si può dire che il ruolo della scienza nel mondo fosse limitato alle inferenze e la ricerca teorica non avesse assolutamente alcun effetto sullo sviluppo della civiltà. L'invenzione della ruota ha contribuito agli enormi processi migratori che hanno interessato l'intero Vecchio Mondo. Il miglioramento degli strumenti astronomici e la sistematizzazione dei dati sul movimento dei luminari stellari portarono a grandi scoperte geografiche. E la diffusa proliferazione delle armi da fuoco ha portato a un predominante dominio degli europei sul resto dei popoli del mondo.
Uno stimolo separato per lo sviluppo e la padronanza delle nuove tecnologie era il modo di produzione capitalistico, che richiedeva una costante ottimizzazione dei processi lavorativi con il coinvolgimento di nuove tecnologie. Per questo, la scienza era necessaria come forza produttiva della civiltà. Allo stesso tempo, si formarono i principali obiettivi della scienza, che differivano significativamente da quelli con cui operavano le menti dell'antichità.
Attualmente, la scienza nel mondo si basa su "tre pilastri". E grazie a loro, può essere visto da diversi punti:
Questi tre concetti sono l'essenza delle moderne discipline scientifiche, grazie alle quali viviamo nella moderna società post-industriale. Non è un caso che molte persone definiscano l'era moderna l'era delle tecnologie dell'informazione, delle nuove conoscenze e delle vere scoperte scientifiche.
La scienza nel mondo moderno come corpo di conoscenza è uno degli indicatori che definiscono la cultura europea, il suo parametro più dinamico. La scienza moderna è un fenomeno sorprendente, radicalmente diverso dall'immagine che si è sviluppata nei secoli precedenti. Le sue caratteristiche principali sono le seguenti:
A causa dell'interazione coesa degli scienziati, una persona ha una visione olistica dell'inizio e dello sviluppo della Metagalaxy, l'emergere della vita sulla Terra, l'emergere e lo sviluppo della civiltà e l'interazione delle culture. La scienza nel mondo di oggi e la scienza delle generazioni future è una naturale continuazione delle conclusioni degli antichi saggi. Studia tutto, soddisfacendo uno dei bisogni umani più urgenti: la brama di conoscenza.