Cos'è il buddismo Zen? Significato del termine, attitudine alla religione, scuole del buddismo Zen

31/03/2019

Dicono che è impossibile spiegare il Buddismo Zen o dargli una definizione. È impossibile capire la sua essenza da un libro, diversi termini o un sito web su Internet. Questo approccio congela lo Zen nel tempo e nello spazio, limitandone il valore.

Termine inconoscibile

Spiegare lo Zen è la stessa cosa che spiegare il gusto del miele a una persona che non l'ha mai provato. Puoi provare e descrivere in tutti i dettagli la consistenza e il sapore del miele, puoi confrontarlo e confrontarlo con altri alimenti. Tuttavia, il miele rimane miele. Fino a quando non lo proverai tu stesso, sarai sotto l'illusione dell'essenza di questo prodotto.

Filosofia Zen

Lo stesso vale per lo Zen, perché il Buddismo Zen è una pratica che deve essere testata su di sé, e non solo un concetto che può essere realizzato con l'aiuto dell'intelletto. Di seguito sono riportate interessanti informazioni di base su questa pratica spirituale. Non coprono l'intero spettro del concetto, ma possono aiutare una persona interessata a comprendere l'antico Saggezza cinese.

Allora, cos'è questo?

La pratica di questo ramo del Buddhismo risale ai tempi in cui la conoscenza spirituale veniva continuamente trasmessa da un insegnante all'altro. inizio religione del mondo È stato deposto 2500 anni fa in India, al momento del risveglio spirituale ("Satori" in giapponese) di un uomo che divenne noto come Buddha (Syakyamuni Gotama (Jap.)).

zen buddismo

La parola "Zen" è tradotta dal giapponese come "meditazione". C'è anche il termine "zazen" - "meditazione seduta". Questa è una tecnica di attenzione attiva e auto-conoscenza, praticata stando seduti su un cuscino. Questa è l'esperienza di vivere ogni momento, dal secondo al secondo, qui e ora.

La meditazione è una via di risveglio spirituale che, con la pratica corretta, può diventare una fonte universale di energia per svolgere qualsiasi attività quotidiana: assorbimento del cibo, sonno, respirazione, camminare, lavorare, pensare, ecc.

Il Buddhismo Zen non è una teoria, non un'idea o una conoscenza specifica. Questa non è una credenza, non un dogma o una religione. Prima di tutto, è un'esperienza pratica. Non possiamo conoscere l'essenza della mente Zen, perché la conoscenza umana è troppo limitata.

Questa direzione del buddismo non è un insegnamento morale, e poiché manca di dogma, non richiede che una persona creda in qualcosa. Un vero percorso spirituale non dice alle persone cosa credere, piuttosto incoraggia a pensare correttamente.

Questo tipo di buddhismo rifiuta teorie e rituali metafisici, concentrandosi rigorosamente sulla pratica della meditazione. La filosofia Zen è così semplice che a volte è molto difficile da padroneggiare.

Hai solo bisogno di sederti nel silenzio del dojo e, restando immobili, rilasciare tutti i tuoi pensieri. È necessario concentrarsi solo sulla postura e sulla respirazione. Tieni le spalle dritte. Quando l'ego e il subconscio fluttuano e si fondono con l'universo, verrà il vero Zen.

Buddha e religione

Fin dall'inizio dei tempi, l'uomo è alla ricerca della verità. Migliaia di anni fa, i nostri antenati sedevano accanto al fuoco, guardavano le stelle e si ponevano le stesse domande che le persone si chiedono oggi: "Chi sono io? Perché sono qui? Dio esiste? C'è vita dopo la morte? Siamo soli nell'universo? "

Molte religioni, filosofie e falsi guru rispondono facilmente a queste domande. Il buddhismo si applica con grande cautela a tutti gli "esperti" di Dio, vita dopo la morte, reincarnazione, spiritualismo e altri. Come disse Blaise Pascal: "È una malattia naturale per un uomo - pensare di possedere la verità".

l'essenza dello Zen

Ahimè, ma le persone rimangono persone. L'uomo non è in grado di dare una risposta alle domande metafisiche: è invischiato nelle illusioni e nella soggettività.

Il buddismo Zen è molto pragmatico e con i piedi per terra. Questa è pratica, esperienza, non teoria o dogma. Lo Zen non fa appello alle tendenze filosofiche o alle credenze, non impone ai suoi seguaci cosa credere. Gli occidentali trovano difficile accettare lo Zen, poiché sono abituati al cristianesimo, pieno di dogmi.

Lo Zen non risponde alle domande soggettive semplicemente perché non hanno importanza. Solo il momento presente è importante: non Dio, non la vita dopo la morte - solo il presente, qui e ora.

Il buddismo Zen in Giappone è rappresentato da due scuole principali: Soto e Rinzai.

Zen Soto

La scuola Soto si concentra sulla pratica della meditazione, perché è stato Dzadzen che ha portato il Buddha all'illuminazione. I buddisti zen Soto della scuola non cercano l'illuminazione intenzionalmente; cercano solo di vivere pienamente ogni momento dell'essere, per conoscere la vera essenza di ogni azione ed evento che si svolge qui e ora. Come disse il maestro Zen Taisen Desimaru: "La meditazione non ha scopo, è senza scopo ed è destinata a riportarci a noi". Non preoccuparti di Satori.

buddismo zen in Giappone

Zen Rinzai

Mentre Soto si concentra sulla meditazione, l'essenza della scuola Rinzai è usare koan - brevi frasi paradossali o dichiarazioni trasmesse dall'insegnante allo studente per stimolare il risveglio spirituale. Gli insegnanti Zen spesso commentano il koan, alcuni buddisti si concentrano su queste frasi durante la meditazione. Gli insegnanti possono valutare la pratica degli studenti con l'aiuto di koan ("domande di prova") per confermare la loro esperienza di risveglio spirituale.