Una persona che commette un atto valuta sempre il suo significato, il significato e ciò a cui conduce. Ogni atto è il risultato della sua scelta consapevole, l'incarnazione della sua volontà. Nella sfera criminale, questa componente interna dell'atto è designata come il lato soggettivo del crimine. Considera questa categoria in maggior dettaglio. Il concetto e il valore del lato soggettivo del crimine
Immagina la seguente situazione. Lo scalatore scala la montagna, volendo conquistare una nuova vetta. Improvvisamente, da sotto i suoi piedi, una grossa pietra viene buttata via, il che spezza la testa di un uomo che cammina ai piedi della roccia e lo ferisce. Oggettivamente, il crimine ha luogo, come l'atto è stato commesso, comportando conseguenze negative. Ma soggettivamente non lo è. Dopotutto, l'alpinista non voleva mutilare nessuno e allo stesso tempo non si rendeva conto, e non poteva prevedere, che la sua azione potesse portare a un risultato del genere. Questa persona non dovrebbe essere ritenuta responsabile, e il suo atto non può in alcun modo essere qualificato come un crimine. Per evitare l'imputazione oggettiva, è stata introdotta una categoria come la parte soggettiva del crimine. Questa categoria è un elemento obbligatorio della composizione della violazione della legge e descrive la valutazione mentale o interna da parte della persona delle sue azioni illecite o inazione e allo stesso tempo le conseguenze. Oltre al fatto che questa categoria consente di distinguere il comportamento criminale da non-uno, aiuta anche a differenziare alcuni corpus delicti e per individuare la responsabilità per ogni specifica violazione della legge penale. Segni del lato soggettivo del crimine
L'atteggiamento interno, mentale di una persona per il crimine commesso da lui è espresso attraverso indicatori speciali, che sono chiamati segni del lato soggettivo. Questi includono il senso di colpa, il motivo e lo scopo. Esaminiamo in dettaglio l'essenza di questi componenti.
vino
Questa caratteristica del lato soggettivo è obbligatoria, a differenza degli altri due. Il contenuto della colpa comprende due criteri.
Il momento intellettuale consiste nel fatto che il perpetratore si sta rendendo conto che sta commettendo un atto illecito, o in assenza di tale comprensione se c'è una reale opportunità di essere a conoscenza della natura criminale delle sue azioni o inazioni. Il prossimo criterio è volitivo. Consiste nel fatto che una persona vuole commettere un crimine, o consapevolmente consente l'insorgere di conseguenze pericolose, o che si riferisce alla probabilità di un risultato sfavorevole delle sue azioni.
movente
Da questa posizione, il lato soggettivo del crimine è caratterizzato da una certa motivazione che ha portato il criminale in violazione della legge penale.
Scopo di
La parte soggettiva del crimine ha un'altra caratteristica opzionale: lo scopo del crimine. È descritto come il risultato che l'autore della violazione voleva come risultato delle sue azioni criminali.