Quali occhiali 3D sono migliori. Confronto tra tecnologie 3D attive e passive

22/05/2019

Introduzione al mondo del 3D

Con lo sviluppo della tecnologia 3D nel mondo, un consumatore moderno che vuole acquistare questo nuovo prodotto chiede sempre più quali occhiali 3D sono migliori. Per rispondere a questa domanda ambigua, è necessario considerare le tecnologie utilizzate al loro interno. Al momento ce ne sono solo due: la tecnologia 3D passiva (detta anche polarizzazione) e la tecnologia 3D con otturatore attivo. In precedenza, veniva utilizzata anche la tecnologia anaglifica, ma è stata a lungo obsoleta (problema di resa del colore, fastidio durante la visione, mal di testa) e non è più utilizzata durante la visione di film. Capire quale tecnologia 3D è migliore aiuterà a rivedere i loro principi operativi.

quali occhiali 3d sono migliori

Tecnologia passiva 3D

Il principio della tecnologia di polarizzazione passiva è che le immagini destinate agli occhi destro e sinistro sono visualizzate simultaneamente sullo schermo usando la polarizzazione interlacciata. Per la percezione di tali immagini utilizzare passivo occhiali polarizzati con filtri speciali inseriti in essi. In questo caso, il filtro sinistro passa l'immagine intesa solo per l'occhio sinistro e quella destra, rispettivamente, solo per l'occhio destro.

Tecnologia attiva 3D

Il principio di funzionamento di una tecnologia di scatto attivo è che le immagini per gli occhi sinistro e destro vengono trasmesse alternativamente sullo schermo. Gli occhiali attivi dell'otturatore alternativamente, con una frequenza di 60 Hz, chiudono gli occhi sinistro e destro. La sincronizzazione viene eseguita utilizzando raggio infrarosso o via Bluetooth. Ogni volta, solo un occhio vede l'immagine disponibile. A causa dell'inerzia della visione, il cervello forma un'immagine stereo olistica nella testa.

Analisi comparativa

Quali occhiali 3d sono migliori Quindi, per capire quali occhiali 3D sono migliori, considera i pro e i contro di entrambe le tecnologie. Gli occhiali 3D passivi hanno un design più semplice, meno peso e quasi un ordine di grandezza a un costo inferiore. Molti consumatori notano anche che l'affaticamento degli occhi durante la visione è significativamente ridotto. Tra gli svantaggi, vale la pena notare la riduzione della risoluzione del flusso video dovuta all'uso della polarizzazione interlacciata. Gli occhiali 3D con otturatore attivo hanno più difetti. Tra questi: un più alto livello di diafonia, sfarfallio dell'immagine che si verifica quando la frequenza dell'immagine è bassa (come risultato - maggiore affaticamento della vista), costo elevato rispetto ai semplici occhiali passivi. Anche con il metodo attivo c'è una grande perdita di luminosità rispetto al passivo. Ma questi svantaggi sono compensati da un plus audace nella forma di un'immagine HD a tutti gli effetti per ciascun occhio, che non può fornire una tecnologia passiva. Per questo motivo non c'è ancora consenso su quali occhiali 3D siano migliori.

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Risultati principali

In effetti, la maggior parte di questi problemi ha da tempo cessato di essere critica. Riducendo la risoluzione del flusso video in 3D passivo viene "trattato" aumentando la frequenza dei fotogrammi. Negli ultimi televisori, la frequenza raggiunge 1200 Hz. Il problema dello sfarfallio in 3D attivo è risolto allo stesso modo. Il costo degli occhiali riduce progressivamente il prezzo e li rende quindi sempre più accessibili a un vasto pubblico di consumatori. Bene, e la perdita di luminosità è compensata molto facilmente regolando l'immagine (i modelli TV buoni e moderni sono in grado di produrre un'immagine molto luminosa). Quindi, quali occhiali 3D sono migliori? Secondo me, entrambe le tecnologie hanno il diritto di esistere. E fino a quando non verrà inventato qualcosa di completamente nuovo, numerosi amanti dello stereo continueranno a discutere su quale formato 3D sia migliore. Resta solo da riassumere che questa domanda ognuno deve decidere personalmente per sé e scegliere l'opzione più adatta.