Atrofia del nervo ottico: sintomi e trattamento. Atrofia parziale del nervo ottico

30/05/2019

Atrofia del nervo ottico si sviluppa a seguito di pieno o parziale morendo dalle fibre di questo nervo. I processi necrotici nei tessuti si verificano a causa di patologie infettive e non infettive.

atrofia del nervo ottico

Atrofia del nervo ottico: cause

Questa patologia è raramente registrata nella pratica oftalmica. I principali fattori che causano l'atrofia del nervo ottico comprendono i seguenti fattori:

  • predisposizione genetica;
  • malattie autoimmuni (malattia di Fogg-Koyanagi-Harada, sindrome antifosfolipidica);
  • intossicazione da alcol;
  • malattia del bulbo oculare;
  • il digiuno;
  • ipo e avitaminosi;
  • intossicazione (nicotina, chitina, monossido di carbonio, cloroformio, sulfamidici);
  • malattie degli occhi (uveite, glaucoma, miopatia, retinite);
  • malattie parassitarie e infettive (toxoplasmosi, toxocarosis, SARS, herpes e altri);
  • infezioni batteriche (tubercolosi, sifilide);
  • sanguinamento abbondante;
  • diabete mellito;
  • vasculite sistemica (malattia di Behçet, arterite a cellule giganti, granulomatosi di Wegener, arterite di Takayasu, lupus eritematoso sistemico);
  • ipertensione, spasmi vascolari, aterosclerosi;
  • Patologia del SNC (encefalite, sclerosi multipla, aracnoidite, meningite, lesioni craniche, ascesso cerebrale, lesione sifilitica, tumore).


patogenesi

L'atrofia del nervo ottico è accompagnata da reazioni infiammatorie, disfunzione circolatoria, che alla fine porta alla distruzione dei neurociti, sostituendoli con tessuto gliale. Inoltre, con l'aumento della pressione intraoculare, si sviluppa il collasso della membrana del nervo ottico.

trattamento di atrofia ottica


Atrofia del nervo ottico: sintomi

I segni clinici di patologia dipendono dalla forma di atrofia. Senza un trattamento appropriato e tempestivo, l'atrofia del nervo ottico progredisce e può innescare lo sviluppo della completa cecità. La principale caratteristica clinica della patologia presentata è una forte diminuzione dell'acuità visiva che non può essere corretta.


L'atrofia parziale del nervo ottico è accompagnata da parziale conservazione della vista. L'acuità visiva è ridotta e non viene ripristinata con l'aiuto di lenti o occhiali. La clinica della malattia può manifestarsi con vari gradi di gravità. L'atrofia parziale del nervo ottico si manifesta con i seguenti sintomi:

  • la percezione del colore cambia;
  • ridotta acuità visiva;
  • l'aspetto di "visione a tunnel";
  • disturbo dell'orientamento nello spazio;
  • visione periferica e centrale ridotta;
  • l'aspetto del bestiame (punti ciechi);
  • problemi nel processo di lettura o altri lavori visivi.

Sintomi oggettivi della patologia di cui sopra sono determinati solo nel processo di esame oftalmologico.

atrofia parziale del nervo ottico

Caratteristiche dello sviluppo della malattia durante l'infanzia

Atrofia del nervo ottico nei bambini può essere congenito e acquisito. Nel primo caso, i bambini sono già nati con problemi di vista. Come gli alunni e la loro reazione alla luce, questa patologia può essere diagnosticata nelle prime fasi del suo sviluppo. Pupille dilatate, e la loro mancanza di risposta alla luce intensa sono sintomi indiretti chiave dell'atrofia del nervo ottico unilaterale o bilaterale. Durante la veglia del bambino, si osservano movimenti caotici fluttuanti dell'occhio. Di norma, le malattie congenite nei bambini si riscontrano durante il passaggio degli esami di routine prima dell'età di un anno. Vale la pena notare che l'atrofia del nervo ottico nei bambini sotto i 2 anni di età passa abbastanza spesso inosservata.

Diagnosi di disturbo

Se hai problemi con la tua vista, devi contattare un oftalmologo. È importante scoprire esattamente cosa ha causato lo sviluppo della malattia. Per stabilire la diagnosi di atrofia del nervo ottico dell'occhio, devi fare quanto segue:

  • esame oftalmologico (esame di acuità visiva, perimetria informatica, esame del fondo, video oftalmografia, perimetria sferica, Doppler, studio della percezione del colore);
  • radiografia del cranio;
  • tonometria;
  • angiografia con fluoresceina;
  • risonanza magnetica e tomografia computerizzata;
  • analisi del sangue di laboratorio.

Trattamento conservativo

trattamento dell'atrofia ottica parziale

Dopo la diagnosi di atrofia ottica, il trattamento deve essere rapido. Sfortunatamente, questa malattia non può essere completamente curata, ma in alcuni casi è possibile rallentare e persino interrompere il corso del processo. Per il trattamento dei pazienti, i medici utilizzano diversi gruppi di farmaci che migliorano la circolazione del sangue. I farmaci vasodilatatori più usati (Papaverin, Amilnitrit, Compalamin, No-shpa, Stugeron, Halidor, Euphilin, Sermion, Trental, Dibazol), anticoagulanti (" Eparina "," Nadroparina calcio "," Tiklid "), vitamine (tiamina, riboflavina, piridossina, cianocobalamina, ascorutina), enzimi (lidaza, fibrinolizina), amminoacidi (acido glutammico), ormoni (" Prednisolone "," desametasolo ") immunomodulatori (Eleuterococco, Ginseng).

Molti esperti raccomandano l'uso del farmaco "Cavinton" come vasodilatatore di vasi intraoculari. Questo farmaco non aumenta l'Ophthalmotonus, quindi può essere usato per trattare pazienti con pressione sanguigna normale, nonché con ipertensione moderata.

Ora vengono utilizzati attivamente i preparati biogenici ("Torfot", "Aloe", "Peloidodistillate" "PhibS"), angioprotettori ("Emoksipin", Mildronat "," Doxium "), vitamine idrosolubili. Buoni risultati si ottengono con una combinazione del farmaco "Emochipin" con vitamina E (tocoferolo). Come farmaci immunocorrettivi prescrivono "Decaris", "Nucleinato di sodio", "Timalin".

I regimi medici tradizionali per il trattamento della malattia sono inefficaci, quindi, recentemente, la terapia complessa è stata attivamente introdotta in combinazione con metodi chirurgici e fisioterapici. I medici praticanti raccomandano che i pazienti con una diagnosi di atrofia del nervo ottico debbano essere prescritti in associazione al blocco del ganglio pterigopatatomico. Nonostante l'uso diffuso della terapia farmacologica, ci sono alcune carenze che vengono identificate con l'introduzione di farmaci nel corpo. Un certo numero di complicazioni può verificarsi anche quando si utilizzano iniezioni para-e-retrobarbariche.

Trattamenti di fisioterapia

atrofia del nervo ottico nei bambini

Nella moderna oftalmologia, molta attenzione è rivolta ai metodi di trattamento senza uso di droghe. Per fare questo, utilizzare laser, elettro-e riflessologia. L'uso della corrente elettrica associata all'eccitazione di certi sistemi del corpo umano. La terapia magnetica ha trovato ampia applicazione in oftalmologia. Il passaggio di un campo magnetico attraverso il tessuto migliora il movimento degli ioni in essi, la formazione del calore intracellulare, attiva processi redox ed enzimatici. Per eliminare la malattia dovrebbe passare attraverso diverse sessioni.

La terapia combinata dell'atrofia ottica comporta l'uso della fonoforesi, dell'elettroforesi e degli ultrasuoni. Sebbene secondo i dati della letteratura, l'efficacia di tale trattamento è solo del 45-65%. Oltre ai suddetti metodi terapeutici, i medici usano anche la galvanizzazione, l'ossigenazione iperbarica e l'elettroforesi dei farmaci (ionoforesi, ionoterapia, galvanizzazione ionica, dielettrolisi, elettroterapia ionica). Anche con un risultato positivo in pochi mesi, il trattamento deve essere ripetuto.

I metodi di terapia sono costantemente migliorati. Recentemente, le cellule staminali e la microchirurgia per la rigenerazione dei tessuti sono state utilizzate per combattere l'atrofia delle fibre nervose. Il grado di miglioramento dell'acuità visiva è diverso e varia nell'intervallo dal 20% al 100%, che dipende da vari fattori (grado di danno al nervo ottico, natura del processo, ecc.).

Metodi chirurgici di correzione emodinamica

Se ti è stata diagnosticata un'atrofia del nervo ottico, la chirurgia in combinazione con la terapia farmacologica è il mezzo più efficace per curare la malattia. Esistono diversi metodi di miglioramento chirurgico della circolazione del sangue nella parte caudale del bulbo oculare. Tutti i metodi di intervento chirurgico sono suddivisi in diversi gruppi:

  • extrascleral;
  • vazokostruktivnye;
  • decompressione.

sintomi dell'atrofia del nervo ottico

Chirurgia extraterrestre

Questo tipo di intervento chirurgico è mirato a creare un'infiammazione asettica nello spazio del tenone. Ci sono molti modi in cui i materiali scleroplastici vengono iniettati nello spazio del tenone. Per ottenere il risultato desiderato, usano la sclera, la spugna di collagene, la cartilagine, il brefotkan, la dura madre, l'autopassione, ecc. La maggior parte di queste operazioni migliora il metabolismo, stabilizzando l'emodinamica nella parte posteriore dell'occhio. Per rafforzare la sclera e migliorare la circolazione sanguigna nell'occhio, sangue autologo, proteinasi ematiche, idrocortisone, talco, soluzione di acido tricloroacetico al 10% vengono iniettati nello spazio del tenone.

Chirurgia vasocostruttiva

Questi metodi mirano alla ridistribuzione del flusso sanguigno nella zona degli occhi. Questo effetto è stato ottenuto grazie alla medicazione esterna. arteria carotide (arteria carotis esterna). Per l'applicazione di questa tecnica, l'angiografia carotidea deve essere eseguita.

Chirurgia decompressione

atrofia delle cause del nervo ottico

Questo metodo viene utilizzato per ridurre la stasi venosa nei vasi del nervo ottico. La tecnica di dissezione del canale sclerale e del canale osseo del nervo ottico è molto difficile da eseguire e attualmente sta iniziando solo il suo sviluppo, quindi è usata raramente.

Metodi tradizionali di trattamento

Con atrofia parziale, è consigliabile utilizzare le piante con effetto anti-sclerotico: biancospino, arancio, rosa canina, alghe, mirtilli, mais, aronia nera, fragole, soia, aglio, grano saraceno, madre-e-matrigna, cipolle. Le carote sono ricche di beta carotene, vitamine idrosolubili (ascorbico, pantotenico, acido folico, tiamina, piridossina), contiene una quantità significativa di macro- (potassio, sodio, calcio, fosforo, cloro, zolfo) e oligoelementi (rame, cromo, zinco, ferro, iodio, molibdeno, boro). Migliora la vista, aumenta la resistenza immunitaria del corpo. Per una migliore assimilazione della vitamina A, le carote devono essere assunte in forma grattugiata insieme ai grassi (ad esempio, con panna acida o panna).

Ricordiamo che l'atrofia parziale del nervo ottico, che viene trattata con la medicina tradizionale, ha i suoi svantaggi. Con una patologia così grave, i medici non raccomandano fortemente l'auto-trattamento. Se decidi di utilizzare ricette popolari, dovresti consultare esperti: un oculista, un terapeuta, un fitoterapeuta o un neurochirurgo.

operazione di atrofia ottica

prevenzione

L'atrofia del nervo ottico è una malattia grave. Per la sua prevenzione, è necessario seguire alcune regole:

  • sottoporsi regolarmente all'esame di un oncologo e di un oculista;
  • trattare tempestivamente le malattie infettive;
  • non abusare di alcol;
  • monitorare la pressione sanguigna;
  • prevenire lesioni agli occhi e alla testa;
  • ripetute trasfusioni di sangue con sanguinamento abbondante.