Automazione per caldaia a gas: principio di funzionamento

29/06/2019

Le moderne apparecchiature di riscaldamento, anche nelle infrastrutture domestiche, non sono prive di sistemi di controllo automatico. Tale supporto consente di gestire le funzioni delle apparecchiature in modo efficiente a costi minimi. Per la maggior parte dei sistemi di riscaldamento, termostati e programmatori fungono da strumenti per ottimizzare il consumo delle risorse. A sua volta, l'automazione delle caldaie a gas AOGV è progettata per garantire ampiamente un elevato livello di sicurezza. Per fare questo, utilizzare una vasta gamma di regolatori con diversi principi di azione.

automazione di caldaie a gas

Il principio di funzionamento del termostato ambiente

Il mezzo più semplice per controllare le funzioni di base delle apparecchiature, che è ampiamente utilizzato nelle caldaie domestiche. I termostati tipici sono collegati al sistema di riscaldamento attraverso un collegamento via cavo e lavorano a stretto contatto con i sensori di temperatura e le valvole di alimentazione del gas. L'utente stabilisce inizialmente i punti di controllo sulla base dei quali l'automazione della caldaia a gas monitorerà il funzionamento dell'apparecchiatura. In particolare, i limiti di picco sono impostati per i valori di temperatura a cui il sistema attiva automaticamente le valvole.

I più popolari sono i termostati elettromeccanici, che controllano le valvole chiudendo o aprendo i contatti. Nelle versioni più recenti tale automazione per caldaie a gas consente inoltre di personalizzare il funzionamento dell'unità per specifici valori di riscaldamento. Le loro impostazioni dipendono dalla temperatura corrente e dalle impostazioni utente di base.

apparecchiature automatiche per caldaie a gas

Il principio dei programmatori giornalieri

I programmatori hanno accesso alla lista completa delle funzioni di cui è dotato il termostato, ma sono anche integrati dalla possibilità di programmare da singoli intervalli di lavoro, tenendo conto dell'ora del giorno. La versione iniziale funziona con un'impostazione giornaliera. Ciò significa che ogni 24 ore verrà ripetuto il ciclo di controllo. Ad esempio, di notte e di mattina, l'unità funzionerà in modalità ad alta efficienza termica e durante il giorno, con attività minima. Gli automatismi programmabili per una caldaia a gas consentono la possibilità di correzione a causa dei cambiamenti climatici. Il collegamento al circuito di riscaldamento e al relè di controllo viene effettuato principalmente attraverso un cavo, ma oggi stanno emergendo sempre più soluzioni wireless. Questo metodo di interazione è particolarmente rilevante per i sensori esterni che alimentano le informazioni al blocco centrale del programmatore.

Il principio dei programmatori settimanali

attrezzatura automatica per caldaie a gas

Questo tipo di programmatore, a sua volta, è una versione più sviluppata del controller precedente. La principale differenza sta nella capacità di regolare in modo indipendente le modalità operative ottimali dell'apparecchiatura per giorno della settimana. In questa progettazione, l'automazione della caldaia a gas è dotata di una ricca scelta di modalità operative di base, che consente di risparmiare l'operatore dall'impostazione di un punto. Tuttavia, i singoli parametri possono anche essere personalizzati in base alle esigenze individuali.

Inoltre, in tali sistemi è previsto un collegamento ottimizzato tra unità di riscaldamento, termostato e sensori. Se hai bisogno dell'automazione a distanza delle caldaie a gas da pavimento come parte di un'infrastruttura multicomponente, ad esempio, questa opzione si adatta perfettamente all'utente. Le caldaie montate a parete di piccole dimensioni si accoppiano solitamente con i termostati, mentre i sistemi massicci montati sul pavimento implicano un posizionamento separato, poiché un controllore in complessi complessi serve diversi punti funzionali. Ma nella scelta di tali programmatori, è importante calcolare inizialmente la distanza del trasferimento dati wireless. Un trasmettitore medio può operare con un ricevitore a una distanza di circa 300-400 m, e se ci sono ostacoli sotto forma di pareti di cemento, quindi a 30-50 m.

Caratteristiche dell'automazione non volatile

Tutti i suddetti mezzi di controllo automatico delle caldaie sono legati ai sistemi volatili, cioè richiedono una potenza costante dalla rete o dalle batterie. Al fine di garantire l'autonomia, i produttori stanno sviluppando controller indipendenti dall'alimentazione. Funzionalmente, questa è la stessa automazione per le caldaie a riscaldamento a gas sotto forma di termostati e programmatori, ma al posto della base del processore, usano il principio della regolazione meccanica. Cioè, la transizione verso una o un'altra modalità di funzionamento delle apparecchiature viene effettuata come risultato di cambiamenti nelle caratteristiche di elementi sensibili sotto l'azione di temperatura o pressione.

Soluzioni complete per la gestione della caldaia

automatiche di caldaie a gas aogv

Per la manutenzione dei sistemi di riscaldamento a gas industriali, non sempre più i singoli componenti di automazione implementano funzioni a punti, ma multi-blocchi. Possono includere le meccaniche di controllo, che sono direttamente responsabili dello stato dei bruciatori e delle valvole e dei mezzi di controllo intelligente. Il secondo gruppo comprende sensori, stabilizzatori, termostati e controller. Inoltre, un dispositivo automatico per caldaie a gas di questo tipo prevede la presenza di pannelli di controllo, inclusa una tastiera per l'immissione dei dati. L'utente può immettere valori e comandi direttamente nell'unità del processore.

Capacità di comunicazione dell'automazione

dispositivo di automazione per caldaie a gas

L'introduzione generalizzata di termostati nei sistemi di controllo delle apparecchiature di ingegneria ha avuto luogo sullo sfondo della divulgazione dell'idea di una casa "intelligente". In tale infrastruttura, tutti i punti di controllo delle attrezzature e delle apparecchiature locali sono stati combinati in un unico nodo. Anche l'automazione per le caldaie a gas può interagire con altre apparecchiature, aumentando l'efficienza del controllo. Ad esempio, i circuiti di controllo dell'unità di riscaldamento possono essere accoppiati con apparecchiature di ventilazione, condizionatori d'aria e umidificatori. Il risultato è un complesso multifunzionale che controlla completamente i parametri del microclima.

Ma ci sono degli svantaggi in questi sistemi. I controllori industriali, ad esempio, possono elaborare simultaneamente circa 100-150 letture da sensori di diverso tipo. In questo caso, la distorsione di uno dei valori influenzerà il processo decisionale su altre squadre. Inoltre, l'automazione per le caldaie a gas a casa e in una forma isolata da altri sistemi presenta spesso difficoltà in termini di impostazione.

conclusione

automatiche di caldaie a gas a pavimento

Le apparecchiature per il riscaldamento a gas sono considerate le più redditizie in termini di costi energetici. Questo fattore ha reso tali sistemi popolari nelle regioni in cui, in linea di principio, è possibile utilizzare carburante blu a basso costo. Pertanto, l'automazione per una caldaia a gas in questo caso si giustifica più probabilmente per motivi di ergonomia e sicurezza. Nella scelta di un sistema che possa realmente facilitare la gestione delle apparecchiature, è importante considerare la funzionalità, le caratteristiche di installazione e le sfumature di manutenzione. Inizialmente, è necessario calcolare le possibili posizioni di installazione di termostati e sensori, nonché i metodi di connessione. Questo ti permetterà di scegliere il miglior set di automazione e non rimanere deluso durante l'operazione.