Orzo sull'occhio - un problema abbastanza comune affrontato da bambini e adulti. Vale la pena notare che questa malattia è accompagnata da infiammazione. ghiandola sebacea o follicoli piliferi sulla palpebra e danno a una persona un sacco di disagio. Ecco perché molti sono interessati alla questione di come sbarazzarsi della malattia e se sia possibile trattare l'orzo a casa.
Perché appare l'orzo?
Come già accennato, la malattia è accompagnata da infiammazione e spesso suppurazione del follicolo pilifero o della ghiandola sebacea. Prima di considerare il trattamento dell'orzo, vale la pena di saperne di più sulle ragioni del suo aspetto. Nella maggior parte dei casi, l'infiammazione è associata alla penetrazione dell'infezione batterica nel tessuto - il più delle volte è lo stafilococco. L'infezione può verificarsi a causa della non osservanza delle norme igieniche, ad esempio quando si sfregano gli occhi con mani sporche o un asciugamano. Frequenti orzo parlano di immunità indebolita. Le statistiche mostrano che le persone con malattie del sistema immunitario, diabete mellito e alcuni disturbi del tratto digerente sono più sensibili a questa malattia.
Trattamento dell'orzo
Abbastanza spesso, l'orzo passa da solo. Il primo giorno, un piccolo edema rosso appare sulla pelle delle palpebre, e già dopo 3-4 giorni si nota la formazione della cosiddetta "testa d'orzo", che in realtà è un sito di suppurazione. A questo punto, l'orzo, di regola, viene aperto, i contenuti purulenti escono e dopo solo 7-10 giorni la pelle guarisce. Tuttavia, con un problema simile è meglio consultare un medico. Di regola, gli esperti prescrivono gocce speciali, che riducono l'infiammazione e hanno proprietà antibatteriche. Il trattamento per l'orzo può includere l'uso di alcuni unguenti, come "Sintomicina". Accelera il processo di apertura dell'ascesso e stimola rigenerazione della pelle.
Orzo sugli occhi: trattamento dei rimedi popolari
Naturalmente, la medicina tradizionale offre molti metodi con cui puoi sbarazzarti della malattia da soli, a casa. Ovviamente, questo non è un motivo per rifiutare la consulenza medica (soprattutto quando si tratta di un bambino piccolo), ma ecco alcuni consigli utili: