Bethany Hamilton, surfista professionista americano: biografia, vita personale, libro

Il 31 ottobre 2003, la surfista tredicenne Bethany Hamilton partì per un'escursione mattutina lungo la Tunnels Beach, Kauai, con la sua migliore amica Alana Blanchard, suo padre Holt e il fratello Byron. Verso le 7:30, si è sdraiata su una tavola da surf, osservando le numerose tartarughe. Il braccio sinistro della ragazza era sospeso nell'acqua e attirò l'attenzione di uno squalo tigre di 4 piedi (4 metri).

Lo squalo attaccò Bethany Hamilton e si morse il braccio sinistro appena sotto la spalla. Blanchard l'aiutò a scendere a terra, poi il padre di Alana fece un laccio emostatico e lo avvolse intorno al moncone. Lo stesso giorno è stata ricoverata al Wilcox Memorial Hospital. Mentre la ragazza è stata portata in ospedale, aveva già perso più del 60% del suo sangue ed era in shock ipovolemico.

Il dottore, che viveva in un albergo vicino, si precipitò a capofitto in soccorso. Suo padre, che stava progettando di eseguire un'operazione al ginocchio quel giorno, era già lì, ma prese il suo posto nella sala operatoria. Tre settimane dopo fu dimessa dall'ospedale. Durante le successive interviste ai media, confermò che si sentiva abbastanza normale quando le morse la mano, e al momento di questo terribile evento non provò alcun dolore acuto a causa di uno stato di shock opprimente, ma nello stesso tempo si sentì strana intorpidimento sulla strada per l'ospedale.

Cattura dello squalo

Quando la notizia di un attacco di squali scoppiò in tutta la città, una famiglia di pescatori guidati da Ralph Yang presentò agli investigatori le foto di uno squalo tigre lungo 14 metri (4,3 m) che catturarono e uccisero a circa un miglio dal luogo dell'attacco. I denti dell'animale erano frammenti di una tavola da surf. Le dimensioni della sua bocca corrispondevano esattamente a quelle della tavola rotta appartenuta a Bethany Hamilton. Alla fine del 2004, la polizia ha confermato ufficialmente che è stato questo squalo ad attaccare la ragazza.

Torna al surf e inizia una carriera

Nonostante il terribile infortunio, la giovane Bethany Hamilton ha deciso di tornare al surf. Un mese dopo l'attacco, tornò a nuotare sul tabellone.

Inizialmente, usava una tavola su misura, che era più lunga e leggermente più spessa di quella standard, e aveva una maniglia per la mano destra, il che rendeva la gestione molto più semplice. Nel corso del tempo, la ragazza ha imparato a compensare la perdita della mano sinistra. Dopo che Bethany rimasterizzò il surf il 10 gennaio 2004, decise di prendere parte a una competizione importante. A quel punto, era già passata alle versioni brevi standard delle tavole da surf. La tavola da surf morso da squalo, su cui Hamilton stava cavalcando quella fatidica mattina, e il costume da bagno che indossava in quel momento - un dono del fotografo oceanico Aaron Chang - è ora esposto al California Surf Museum di Oceanside, in California.

La via della gloria

Dall'attacco fatale, è stata ospite di numerosi programmi televisivi. Il suo manager Roy "Dutch" Hofshtatter, che ha prodotto il film "Surfer of the Soul", è riuscito a creare per la ragazza un'immagine non solo delle vittime dello squalo, ma di un vero esempio da seguire. Gli spettacoli televisivi in ​​cui è apparsa in momenti diversi includono The Biggest Loser, 20/20, Good Morning America, Inside Edition, The Oprah Winfrey Show, The Ellen DeGeneres Show, The Today Show e The Tonight Show. Ha anche rilasciato interviste a People, Time e American Girl. Inoltre, Bethany era sulla copertina del numero principale di NiNe.

Fama mondiale

Nel 2004 ha ricevuto il premio ESPY come miglior atleta che è tornato alla competizione e ha vinto anche il premio "Calling of Courage".

Nel 2004, MTV Books ha pubblicato il libro di Hamilton The Surfer of the Soul: una vera storia di fede, famiglia e la lotta per un ritorno allo sport, che descrive il suo severo test di vita. La sua storia è raccontata anche nel breve documentario The Heart of the Surfer of the Soul, 2007, diretto da Becky Baumgartner. Posizionato come film documentario basato sulla fede, il film fa appello al suo cristianesimo, coraggio e fede in Gesù Cristo, anche dopo un attacco di squalo. Il film si concentra sulla ricerca del significato spirituale della ragazza della vita.

Lavora al cinema e in programmi televisivi

Il 7 agosto 2009, è diventata una partecipante dello spettacolo "Sei più intelligente del quinto selezionatore"? e ha vinto 25.000 dollari. Il 16 maggio 2010 è apparsa in un episodio della serie "Extreme Makeover: Home Edition" su ABC. Nel marzo 2011, Hamilton ha recitato in un video per l'organizzazione cristiana "I am the Second", parlando della sua lotta dopo l'attacco di squalo e di come si fida di Dio.

L'8 aprile 2011, il film "Surfer of the Soul", basato sul suo libro del 2004 con lo stesso nome, è stato presentato nelle sale cinematografiche. Bethany ha interpretato la famosa attrice Anna Sophia Robb. Hamilton stessa ha eseguito tutti i trucchi del surf con una mano nella cornice, coinvolta nel nastro. Il film è stato distribuito in DVD e Blu-ray il 2 agosto 2011.

carità

Bethany partecipa a numerosi eventi di beneficenza, compresi quelli organizzati dalla sua stessa fondazione, Friends of Bethany, che dona ad amputati ai bambini, offrendo loro l'opportunità di superare le difficoltà attraverso Gesù Cristo. Usando la sua reputazione di atleta professionista che conduce uno stile di vita sano, nel 2014 ha scritto il libro Body and Soul.

Vita personale di Bethany Hamilton

Hamilton ha studiato in un liceo normale dal 6 ° grado. Betania è una fedele cristiana. Lei è la più giovane di tre fratelli e sorelle. All'inizio del 2012, la ragazza ha incontrato l'atleta Adam Dirks, incontrandolo attraverso amici comuni. Hanno iniziato a navigare insieme nell'aprile 2013. Il 18 agosto 2013, la coppia ha deciso di legare il nodo giocando un matrimonio su larga scala in una tenuta isolata di 130 acri sulla costa nord di Kauai, accanto alla quale è cresciuta. La coppia ha un figlio di nome Tobias, nato nel 2015. Nel marzo 2018, hanno presentato al mondo il loro secondo figlio neonato, Wesley.

Film di Bethany Hamilton: raccontare storie

Nel 2003, un'adolescente di nome Bethany di Kauai (Hawaii) vive con i suoi genitori, Tom e Cherie, così come i suoi due fratelli, Noah e Timmy. Nessuno nella sua famiglia è interessato al surf, ma lei e la sua migliore amica Alana Blanchard sono cresciute con la passione per lo sport e hanno fatto domanda per la competizione. La professoressa di chiesa Bethany, Sarah Hill, è delusa dal fatto che la ragazza decida di annullare il viaggio programmato in Messico a causa della competizione.

Nella competizione Bethany e Alan prendono rispettivamente il primo e il terzo posto. Pochi giorni dopo, Tom, il padre di Bethany, va all'ospedale per un intervento chirurgico al ginocchio, e le ragazze navigano con il padre di Alana Holt e il fratello di Byron. Mentre Bethany giace sul tabellone, abbassando la mano sinistra nell'acqua, lo squalo tigre nuota proprio sotto la tavola da surf e nota l'arto della ragazza. Attacca inaspettatamente, mordendosi il braccio fino alla spalla. Holt, Alana e Byron la trascinano fuori dall'acqua, dopodiché Holt fa un finimento dalla sua camicia da bagno per legare il ceppo di Betania, e Byron chiama il 911. L'ambulanza li incontra sulla strada per l'ospedale. Prima di iniziare l'operazione sul ginocchio di Tom, il dottor David Rovinsky è stato chiamato al pronto soccorso per il trattamento di Betania. Oltre alla sua mano sinistra, ha anche perso il 60% del suo sangue, e il dottor Rovinsky definisce la sua sopravvivenza un miracolo.

Anche l'invasione dei paparazzi risulta essere un grande stress per la sua famiglia ed è molto imbarazzante per loro. Hamilton è grato a Holt per la sua rapida risposta e le azioni decisive che hanno salvato la vita della ragazza. L'infortunio le impedisce di partecipare al servizio fotografico Ripa Curl e chiede ad Alan di giocare per entrambi.

Bethany alla fine ritorna alla competizione, dicendo al suo rivale Malin che non vuole una vittoria facile, e rifiuta l'inizio di cinque minuti suggerito dai giudici. Ma la competizione non parte troppo bene per il personaggio principale, perché non può rimanere sulla scacchiera abbastanza a lungo a causa di problemi di equilibrio causati dall'assenza della sua mano sinistra. Alla fine, Bethany perde. Frustrata da questo fallimento, decide di abbandonare il surf professionale e presto la sua amicizia con Alana si spezzerà. Tuttavia, la nostra eroina esce dal groviglio di problemi e scandali, vince la prossima competizione, si riconcilia con la sua amica, diventa una celebrità mondiale, e tutto nella sua vita inizia ad andare come un orologio.

La biografia di Bethany Hamilton è la prova diretta che la volontà umana è una risorsa veramente illimitata e che è necessario rimanere ottimisti in ogni situazione. Anche se un incontro con uno squalo di quattro metri trasforma la vita sottosopra.