Sensori di monossido di carbonio: tipi, principio di funzionamento, installazione, revisioni

14/06/2019

Rivelatori e dispositivi sensori stanno diventando sempre più densamente incorporati nella vita quotidiana dei normali cittadini. Se prima un vasto pubblico di consumatori si imbatteva in sensori nei sistemi di sicurezza, oggi si comportano come mezzi altamente specializzati per prevenire minacce di natura domestica. I sensori occupano il loro giusto posto in questa nicchia. monossido di carbonio in momenti di allarme avvisare immediatamente il proprietario del pericolo.

Principio di funzionamento

Il lavoro dei sensori di gas può essere diviso in due parti. Innanzitutto, è la funzione di rilevare l'indicatore critico di inquinamento da gas di una stanza. Per eseguire questa attività, il dispositivo viene fornito con elementi sensibili inclusi nell'infrastruttura convenzionale. Cioè, il sensore nella modalità costante funziona come un punto di ventilazione per l'aspirazione e la trasmissione dell'aria. Questa funzione è in qualche modo simile ad un analizzatore di campioni d'aria. Durante il funzionamento del dispositivo, possono essere rilevate concentrazioni indesiderate di sostanze pericolose e tossiche. In questo caso, gli elementi sensibili sono focalizzati sulle caratteristiche di un particolare gas.

sensori di monossido di carbonio

La seconda parte funzionale del funzionamento del dispositivo è una risposta appropriata al rilevamento di una concentrazione critica. Un tipico sensore di monossido di carbonio con allarme avvisa l'utente tramite personalizzazione canali di comunicazione. Quali canali può essere? Solitamente viene utilizzata la comunicazione GSM, ovvero l'invio di un SMS a un determinato numero, mentre i modelli più avanzati utilizzano anche i sistemi di trasmissione dati wireless su una rete locale. Allo stesso tempo, vengono attivati ​​anche i dispositivi di allarme locali tramite sirena, lavagna luminosa, ecc.

disegno

Per cominciare, vale la pena dividere le strutture in due classi: questi sono modelli di composizione di dispositivi di segnalazione e sensori diretti. Nel primo caso, si tratta di una piccola scatola di plastica che funge da centro per il monitoraggio e l'elaborazione degli impulsi dai sensori incorporati.

sensori di monossido di carbonio per la casa

La seconda variante di progetto è un sensore miniaturizzato autonomo che svolge contemporaneamente i compiti di registrazione di una concentrazione critica e invio di un segnale di allarme. All'interno, quasi tutti i sensori di monossido di carbonio sono dotati di elementi di rilevamento elettrochimico che intrappolano sostanze pericolose nell'aria.

A seconda del modello, il progetto può includere anche l'inclusione di un piccolo relè, attraverso il quale viene fornita una connessione diretta del dispositivo di allarme, dei canali di comunicazione e degli allarmi.

specie

I sensori di gas si differenziano per fattore di forma, possibilità di lavorare con supporti di caratteristiche diverse, ecc. In linea di principio, sono anche divisi in base al numero di elementi sensibili. I sensori monoblocco sono progettati per funzionare con un solo gas. Ma ci sono anche modelli multi-componente. Ad esempio, un rivelatore a doppio sensore rileverà sia l'ossido che il monossido di carbonio. È inoltre necessario selezionare un sensore portatile di monossido di carbonio, che, a differenza della controparte fissa, non comporta l'installazione. Si tratta di uno strumento palmare di misurazione utilizzato dai lavoratori del gas, dai servizi pubblici e dai costruttori per determinare il livello di inquinamento da gas sul luogo di lavoro. Il dispositivo è dotato di un display che mostra tutte le informazioni sull'ambiente studiato in cui si trova il dispositivo.

sensore di monossido di carbonio con allarme

Posizione ottimale del sensore

Si consiglia di installare i sensori nei luoghi più esposti al gas. Ma non vicino alla fonte diretta di perdite, ma almeno a 4 m da esso. Si sconsiglia di installare rilevatori in prossimità di pozzi di ventilazione, aperture per finestre e forni con bruciatori. Questa limitazione è dovuta al fatto che flussi di aria di terzi, vapore, polvere e radiazione termica possono influenzare la qualità di rilevamento della concentrazione target. Inoltre, se ci sono "tasche" nella stanza sotto forma di zone chiuse e angoli, è necessario installare un sensore di monossido di carbonio con allarme separato, poiché questi luoghi possono formare ambienti ad alta concentrazione e, di conseguenza, ad alto rischio di esplosione.

Se possibile, prendere in considerazione la distanza normativa in altezza. Quindi, la distanza dal soffitto dovrebbe rimanere almeno di 30 cm e l'altezza del posizionamento dal pavimento dovrebbe essere superiore a 180 cm, ovvero all'incirca al livello della crescita umana.

Installazione del sensore per monossido di carbonio

L'installazione di sensori e dispositivi di segnalazione è implementata tramite morsetti completi. Può essere parentesi, viti, viti e altri elementi di fissaggio. Alcuni modelli sono dotati di piattaforme di montaggio: si tratta di una sorta di cassa, che quindi ospita il dispositivo con sensori.

rilevatore portatile di monossido di carbonio

In ogni caso, è necessario uno strumento per fori di perforazione nel muro, cacciavite o trapano a percussione. I sensori di monossido di carbonio sono collegati a una rete di alimentazione domestica da 220 V. È importante considerare in anticipo la possibilità di passare automaticamente all'alimentazione di emergenza o di riserva. Oltre alla linea elettrica principale, il canale deve essere collegato da un generatore autonomo o da una batteria. Una soluzione di alimentazione combinata elimina il rischio di guasti del sensore.

C'è un altro approccio alla nutrizione. Alcuni modelli degli stessi dispositivi di segnalazione sono dotati di batterie proprie, che elimina completamente la necessità di condurre il cablaggio centrale al punto di installazione.

Possibilità di combinare con altre attrezzature

Innanzitutto, il sensore si accoppia con i sistemi di allarme diretto. Inoltre, dovrebbe essere possibile controllare automaticamente l'alimentazione del gas. Ad esempio, l'inclusione nell'infrastruttura di un rilevatore di valvole integrato in un gasdotto consentirà al dispositivo di spegnere immediatamente l'alimentazione anche prima che l'utente possa intervenire. Al contrario, i sensori di monossido di carbonio per la casa possono essere collegati ai sistemi di ventilazione dal controller di controllo. In questo caso, il sistema si aprirà automaticamente condotto di ventilazione per ventilare la stanza. Per tali scopi, è desiderabile collegare cappucci e camini situati sopra le lastre.

sensore di monossido di carbonio per uso domestico

Recensioni dei consumatori

Per la maggior parte, i proprietari parlano positivamente dei sensori di gas. Le più affidabili sono le soluzioni integrate che fanno parte dei controller programmabili. Tale apparecchiatura è più facile da configurare, controllata convenientemente e non richiede una correzione costante delle modalità operative.

Ci sono anche impressioni negative di tali dispositivi. Sensori di monossido di carbonio configurati male per la casa sono un'alta percentuale di falsi allarmi. Inoltre, a seconda delle condizioni operative della sala obiettivo, questo può essere applicato anche a modelli costosi di alta qualità con sistemi di rilevamento efficaci. Tali fenomeni possono essere prevenuti solo attraverso una prima considerazione multilaterale dei fattori della futura operazione del sensore - dall'influenza dello stesso flusso d'aria dalla finestra alla frequenza di utilizzo di una stufa a gas.

Quanto costano i sensori di monossido di carbonio?

I sensori monoblocco più semplici sono disponibili sul mercato per 1-1,5 migliaia di rubli. Si tratta di modelli con funzionalità minime e funzionalità di avviso limitate.

I dispositivi di segnalazione multicomponente di tipo standard costano circa 2.000. Tale soluzione si distinguerà per versatilità, prestazioni e capacità di interfacciarsi con altri sistemi ingegneristici.

recensioni di sensori di monossido di carbonio

Il sensore di monossido di carbonio per uso domestico ad alta tecnologia, collegato a controllori programmabili domestici, è stimato in 3-4 migliaia di rubli. Tali dispositivi dispongono di display digitali con controlli touch e regolano i parametri di lavoro in modalità automatica, senza richiedere l'intervento dell'utente.

conclusione

Nella scelta del sensore giusto dovrebbe tener conto di molte sfumature minori. Questi includono la possibilità di calibrazione automatica, la presenza di gusci protettivi, resistenza ai sovraccarichi nella rete, ecc. Queste e altre qualità determineranno infine quanto stabile un particolare sensore di monossido di carbonio sarà in funzione. Le recensioni indicano anche la sensibilità di alcuni modelli alle variazioni di temperatura e umidità. In cucina, tali variazioni sono tipiche, che dovrebbero essere considerate. I produttori indicano tipicamente i valori limite del coefficiente di umidità e il range di temperatura per le prestazioni ottimali del sensore.

installazione di un sensore di monossido di carbonio

Gli esperti consigliano inoltre di acquistare modelli di sensori con una classe di protezione di almeno IP62. Tali dispositivi sono caratterizzati da un isolamento di alta qualità, che protegge il dispositivo da sporco e danni meccanici.