Cistite nelle donne: cause, sintomi, trattamento e prevenzione

21/03/2019

La cistite è caratterizzata da formazioni purulente sul rivestimento interno della vescica, che si sviluppano sotto l'influenza di un'infezione batterica. Secondo le statistiche mediche, ogni settima donna soffre di cistite, a causa della struttura della femmina sistema genito-urinario: l'uretra femminile è molto più sottile, più corta e larga di quella maschile, che contribuisce allo sviluppo di microrganismi dannosi e al loro facile ingresso nella vescica. cistite nelle donne È vero, nonostante le proiezioni sfavorevoli, la cistite nelle donne non porta a gravi complicazioni. Con un trattamento corretto e tempestivo, ci vogliono diversi giorni.

Cistite nelle donne: cause

Tipicamente, la cistite si verifica durante la riproduzione nel canale urinario. E. coli o stafilococco. I fattori che provocano la penetrazione dei batteri nella vescica sono:

- lavaggio improprio;

- Diminuzione della resistenza immunitaria del corpo;

- vita sessuale attiva;

- anormalità nello sviluppo del sistema urogenitale;

- pietre o tumori nel rene o nella zona pelvica;

- restringimento del canale uretrale;

- ipotermia;

- lunga astinenza dalla minzione;

- cambiamento delle condizioni climatiche.

A volte infezione in vescica può penetrare con sangue o fluido urinario.

Cistite nelle donne: sintomi

La malattia può essere rilevata già in una fase precoce a causa della minzione frequente. E ogni volta che l'urina sarà sempre meno, e il desiderio di andare in bagno non farà che aumentare. In questo contesto, il controllo della vescica può scomparire, causando incontinenza. Nel caso in cui non sia stata fornita assistenza tempestiva, oltre al desiderio frequente di visitare il bagno, inizia la disuria - la difficoltà e il dolore della minzione. cistite cronica nelle donne Inoltre, sintomi come disagio o dolore addominale e lombare, febbre, brividi, vomito, nausea, mal di testa, dolori muscolari. L'ematuria è considerata la fase più grave della cistite. (sangue nelle urine). Questo sintomo indica il verificarsi di complicanze.

Cistite cronica nelle donne

Nel caso in cui non siano state prese misure per trattare la cistite, le cause della sua comparsa non sono state eliminate, la malattia assume una forma cronica, che procede in due fasi: la fase acuta e la fase di sollievo. Se non inizi il trattamento, la frequente voglia di urinare diventerà la norma e nel peggiore dei casi potrebbe portare alla decomposizione della vescica o del canale urinario.

Come trattare la cistite nelle donne

I medici-urologi dicono che l'auto-trattamento della malattia è strettamente controindicato, perché il medico deve prescrivere i dosaggi necessari di farmaci anti-batterici e anti-infiammatori. Se il trattamento per tre giorni non ha prodotto alcun risultato, la terapia deve essere ripetuta. Parallelamente all'uso di antibiotici e farmaci antinfiammatori è necessario bere il più possibile e più spesso: è meglio se si tratta di decotto di erbe curative (erba di San Giovanni, camomilla, calendula). come trattare la cistite nelle donne Se, quando la malattia è completamente guarita, le sue ricadute iniziano a ripresentarsi regolarmente, si consiglia la chirurgia per dilatare l'uretra. Per quanto riguarda i metodi tradizionali di trattamento, sarà particolarmente utile assumere il succo di mirtillo, che contiene sostanze biologicamente attive in grado di normalizzare la produzione di muco nella cavità della vescica. Prezzemolo e aneto possono essere utilizzati come decotto. Utili anche i bagni terapeutici di pigne e aghi di pino, foglie di betulla e boccioli.

Cistite nelle donne: prevenzione

Come misura preventiva, si raccomanda di prestare particolare attenzione all'igiene intima quotidiana, non sovraraffreddare, bere di più, andare in bagno in tempo, evitare la stitichezza, fare la doccia dopo ogni contatto sessuale.