Iperplasia endometriale: sintomi, cause, trattamento

01/05/2019

L'iperplasia endometriale è un processo patologico caratterizzato da un'eccessiva proliferazione delle cellule epiteliali e alterazioni morfologiche delle ghiandole e dello stroma dell'endometrio, che sono causate da iperestrogenismo sia relativo che assoluto. Oggi, tutta la diversità dei processi iperplastici diffusi della mucosa interna dell'utero, gli esperti tendono a considerare come la principale forma di patologie proliferative dei tessuti endometriali. Tali processi, che includono iperplasia endometriale, rappresentano un vasto gruppo eterogeneo di malattie, tra cui vari cambiamenti morfologici, che sono distribuiti dalle proliferazioni benigne delle ghiandole estrogeno-dipendenti alla proliferazione monoclonale maligna di tessuti geneticamente modificati. L'estrema urgenza del problema dei vari processi iperplastici è ora determinata non tanto dalla loro prevalenza, quanto dall'indubbio legame con le malattie oncologiche del corpo uterino.

Iperplasia endometriale

Iperplasia endometriale. motivi

Gli estrogeni hanno una capacità speciale di funzionare come un potente stimolatore della crescita della struttura cellulare endometriale. Nello stato normale, quando non ci sono disturbi ormonali, il progesterone svolge le funzioni di protezione dell'endometrio. L'iperplasia endometriale inizia a svilupparsi in condizioni di prolungata esposizione del corpo all'utero di estrogeni con deficit di progesterone. Tale squilibrio ormonale è spesso formato sullo sfondo di anovulazione, che è caratteristica di sindrome dell'ovaio policistico, disturbi del neuro-scambio endocrino e patologie tumorali ormonalmente attive. Il rischio di sviluppare una malattia come l'iperplasia dell'endometrio comprende pazienti affetti da ipertensione, diabete e obesità.

Iperplasia dell'endometrio semplice

Classificazione dell'iperplasia

I moderni metodi di classificazione dell'iperplasia endometriale si basano su alcuni criteri morfologici. Il più ampiamente praticato oggi è la classificazione proposta dall'OMS già nel 1994, secondo la quale l'iperplasia endometriale semplice è evidenziata e complessa, a seconda della natura e del grado di cambiamenti strutturali nella mucosa interna del corpo uterino. Tiene anche in considerazione la presenza o l'assenza di cellule anormali caratteristica della formazione di tumori maligni. La prima opzione è la più semplice e frequente, quando solo un esame istologico rivela un aumento del numero di componenti ghiandolari e stromali senza il loro aggiustamento strutturale.

Cause di iperplasia endometriale

Quadro clinico

Le principali manifestazioni cliniche di iperplasia comprendono sanguinamento uterino interno disfunzionale, che di solito si osserva dopo un ritardo. ciclo mestruale. Possono avere una natura lunga, moderata o abbondante. Il meccanismo di insorgenza di tale sanguinamento è dovuto a vari danni degli elementi della regolazione neuroendocrina del sistema riproduttivo. I processi iperplastici in molti casi sono accompagnati da infertilità. Anche caratteristico, un sintomo costante e regolare di un giperplaziya è la violazione di cicli mestruali che è mostrato solo intermestruale spotting, anche se i cicli stessi rimangono invariati. L'iperplasia endometriale del tipo ghiandolare-cistica è solitamente caratterizzata dall'insorgenza di menorragia.

trattamento

L'approccio terapeutico tradizionale e principale al trattamento di questa patologia è la nomina di vari farmaci ormonali e nel caso della loro inefficacia o con ulteriori fattori negativi, che includono l'appartenenza del paziente alla categoria di età perimenopausale, viene utilizzato il metodo di isterectomia (rimozione dell'utero). In ogni caso, la scelta delle tattiche di trattamento e dei farmaci dipende interamente dalle caratteristiche morfologiche del processo iperplastico. Ad esempio, nella maggior parte dei casi, l'iperplasia atipica non può fare a meno dell'intervento chirurgico. L'85% delle isterectomie viene eseguito precisamente per questa indicazione clinica. I metodi conservativi di trattamento dell'iperplasia comprendono l'uso di progestinici, contraccettivi orali combinati e farmaci antigonadotropici. Per quanto riguarda i casi di iperplasia semplice senza alterazioni strutturali delle mucose dell'utero, la questione di eseguire l'isterectomia è del tutto irrilevante, poiché questa conclusione morfologica riflette non tanto i processi patologici come la normale reazione endotermica alle disfunzioni anovulatorie e iperestrogeniche.