Il poema "Giraffa" fu scritto dal poeta e viaggiatore Nikolaj Gumilyov nel 1907. Non è passato inosservato. Molti critici hanno accusato l'autore che nei momenti cruciali per il paese che scrive sull'esotico e sulle "raffinate giraffe". I lettori erano affascinati dalla melodia dell'opera, dalla sua grazia e dalla sua luminosa tristezza. Un'analisi dettagliata del poema "Giraffe" di Gumilyov ci aiuterà a capire meglio l'intenzione dell'autore.
Nikolai Gumilev adorava "lunghi viaggi". Nel 1907, fece un viaggio in Africa. La ragione di ciò fu il suo dramma personale: Anna Akhmatova, la futura moglie del poeta, lo respinse due volte proposta di matrimonio. Gran parte del continente esotico colpì un giovane uomo. Alla fine, riuscì ad essere stufo dei nativi, del sole caldo, delle "giraffe decorative" e delle "scimmie cattive".
Tuttavia, le immagini africane si trovano spesso nelle opere del poeta. Non è diventato un'eccezione e la famosa "Giraffa" Gumilev. L'analisi rivela due parti del poema: "africano", ispirato dalle impressioni del viaggio e "reale". Quest'ultimo è dominato dall'immagine di una donna misteriosa e triste, a cui il poeta non può arrivare. Probabilmente, qui si ascoltano gli echi della difficile relazione di Gumilyov con Anna Akhmatova.
Il poema è stato incluso nella seconda raccolta dell'autore - "Fiori romantici". Lo dedicò alla sua sposa come regalo pre-matrimonio.
Analisi del poema "Giraffa" di Nikolai Gumilyov, iniziamo con una descrizione del soggetto della dichiarazione. Chi è quel misterioso "io" che racconta storie sul lontano lago Chad, un triste compagno? Da un lato, questo è un viaggiatore che ha visitato luoghi esotici, ha visto con i suoi occhi una misteriosa giraffa, una cameriera nera e giardini tropicali. È anche un romanticista che disegna immagini magiche di fronte all'ascoltatore, invitandolo ad andare in quel mondo meraviglioso.
D'altra parte, è un giovane innamorato che non riesce a trovare un contatto con il suo prescelto. È triste, si siede, abbraccia le sue ginocchia e si taglia via da lui. La poesia sente la sua impotenza. L'eroe lirico cerca di distrarre una donna con belle storie, ma inciampa su un muro di incomprensioni e lacrime: "Stai piangendo?" Il lavoro mostra i suoi tentativi confusi ma persistenti di trovare una via d'uscita da questo circolo vizioso.
Il contrasto tra il disperato "oggi" e il paradiso "lontano" che vediamo in Giraffe Gumilyov. Un'analisi di due mondi aiuterà a capire meglio l'idea di base del poema. Inizia con l'immagine di una donna triste con mani sottili. Sottolinea la sua eleganza e impotenza verso il mondo esterno. Contiene solo pioggia e "nebbia pesante", come se si premesse a terra. L'esistenza in un mondo simile uccide la fede nei migliori, causa lacrime di disperazione. Probabilmente, questa sensazione è stata causata dai terribili cambiamenti avvenuti in Russia in quel momento.
Il mondo africano è mostrato in modo abbastanza diverso, dove la "giraffa squisita" vaga. Questa immagine della sua raffinatezza riecheggia l'aspetto di una donna triste. Ma a differenza di lei, la giraffa è circondata da meraviglie, è in grado di scendere da terra - la sua corsa è paragonata al volo gioioso di un uccello. Questa parte del poema è piena di immagini vivide, "odori di erbe impensabili", racconti divertenti e passione. L'eroe lirico ha preferito questo mondo. Vuole dare un paese paradisiaco ai suoi amati per strapparla dal triste "oggi". Ma lei si rifiuta di credergli, lei si chiude, lei è bloccata dalle lacrime.
L'analisi del poema "Giraffa" di N. Gumilyov consente di identificare la sua relazione con i racconti popolari. Come molti di loro, c'è una composizione ad anello. La storia inizia con note minori. Una triste, solitaria eroina appare davanti a noi. L'eroe lirico cerca di consolarla con storie di una raffinata giraffa.
Questa parte è piena di luce e gioia. Viene disegnata un'immagine idilliaca. La sua personifica la misteriosa giraffa, nascosta al tramonto in una grotta di marmo. Si sente che il narratore è affascinato e affascinato dalla sua descrizione. Vorrebbe raccontare ai suoi amati e ad altri racconti pieni di divertimento, passione. Ma inciampa su un muro di incomprensioni.
La donna è lontana da lui. È immersa nel suo mondo pesante e piovoso. L'eroe lirico non può portare la sua amata dietro di sé alla "bella lontana", proteggerlo dalla noiosa realtà. Ma continua ostinatamente a provare: "lontano, sull'isola di Chad, una raffinata giraffa vaga". La composizione ad anello indica la chiusura di questo cerchio e il fatto che l'eroe lirico non rinuncerà ai suoi tentativi, pur sapendo in anticipo della loro inutilità.
Nonostante le note tristi, il poema è pieno di luce e magia. Per capire come il poeta ha raggiunto questo obiettivo, ricorriamo all'analisi. La "Giraffa" di Gumilyov è scritta da un'anfibra di cinque punti. La rima maschile viene utilizzata quando lo stress cade sull'ultima sillaba. Le consonanti ditesi, volatile "a, o, e" rendono le linee melodiche, lisce, come la riproduzione di una raffinata giraffa.
Memorizzare gli epiteti aiuta a descrivere il luminoso mondo dell'Africa: "armonia armoniosa", "paesi misteriosi", "schema magico", "erbe inimmaginabili". I punti della giraffa sono paragonati ai punti salienti della luna sull'acqua, la sua corsa - con il volo gioioso di un uccello, e il suo aspetto - con una vela colorata. Queste immagini sono solitamente associate a romanticismo, bellezza, libertà e speranza. Mostra che il magico mondo della vita aiuta l'imitazione: "la luna osa", "la terra vede".
Il mondo dell'eroina, al contrario, è descritto senza l'uso di mezzi espressivi. Si può solo menzionare l'epiteto "nebbia pesante", come se si opponesse al volo di una giraffa.
Qual è l'idea principale del lavoro "Giraffe" Gumilev? L'analisi mostra che il poema descrive gli eterni problemi della comunicazione. Qualcuno parla dell'opposizione del romantico e del suo amante con i piedi per terra, qualcuno sull'incompatibilità tra realtà e sogni. Qualcuno vede dietro le linee di una tragica lungimiranza, un tentativo di salvare se stesso e la sua amata dall'imminente collasso del paese.
Una cosa è indiscutibile: il poema mostra i tentativi dell'eroe lirico di proteggere l'amato dalla dura realtà, così come la loro disunità. L'intero lavoro è pieno di una sensazione di solitudine. Un eroe solitario, un'eroina solitaria alla finestra. Un disperato tentativo di connettere due mondi opposti. È impossibile rendere felice un'altra persona se non prende provvedimenti nei suoi confronti. Ma l'eroe lirico continua i suoi testardi tentativi, rifiutandosi di sopportarlo.
L'analisi del poema Giraffa di Gumilev consente al lettore di comprendere ciò che il poeta voleva dire. Per realizzare la sua chiamata a credere nel meglio e lottare per i suoi amati fino alla fine, anche se il risultato è predeterminato in anticipo. È questa promessa che ci fa tornare ancora e ancora alle nostre linee preferite.