Gufo di falco: descrizione, habitat, nidificazione, cibo

Il gufo falco è l'unica specie del genere con lo stesso nome. Guardandola, possiamo dire che lei combina i segni di due predatori contemporaneamente. La struttura del corpo e il colore assomigliano ad un astore, e il caratteristico disco facciale e la voce gli danno un gufo. In onore di così insolito e bellissimo uccello nel 1911, l'asteroide Ulula fu nominato (417).

habitat

Il gufo di falco occupa un habitat piuttosto impressionante in due continenti contemporaneamente. In Eurasia, si estende dalla Scandinavia all'Anadyr, la costa del Mare di Okhotsk, Kamchatka e Sakhalin. Il limite meridionale della gamma di riproduzione delle specie nel 20 ° secolo. in Russia spostato a nord più di trecento chilometri. Sul Tien Shan ci sono parti separate della popolazione.

In Nord America, la gamma si estende dall'Alaska orientale a Terranova in tutto il Canada.

habitat

L'uccello preferisce maturo foreste di conifere e misto, ma con una predominanza di conifere. Di regola, sono adiacenti a paludi, terre desolate o ustioni, talee. Il gufo non evita il vicinato con un uomo, ci sono casi di nidificazione a 100-200 m dalle case delle persone. Più facilmente l'uccello si deposita in foreste di abeti e pinete sparse, che non superano l'altezza di 15 m, nelle paludi invadenti.

Descrizione del gufo di falco

La specie è l'unica del genere con lo stesso nome. Appartiene alla famiglia dei gufi. L'aspetto del falco gufo ricorda fortemente l'astore, tuttavia, come è il comportamento.

Negli uccelli di questa specie è pronunciato dimorfismo sessuale. I maschi sono un po 'più piccoli delle femmine e hanno una lunghezza del corpo di circa 36-42,5 cm e un peso fino a 300 g Le femmine raggiungono 340 g a 37-44,7 cm di lunghezza.

Il dorso di un gufo di falco è color cioccolato o marrone, ci sono dei granelli chiari, quasi bianchi, che a volte si confondono con le strisce. Il lato ventrale è luminoso, spesso bianco come la neve. È coperto da sottili strisce trasversali trasparenti. Ci sono delle piccole macchie bianche sul retro della testa e della corona, sul collo c'è un motivo a forma di V sul retro. Coprire e piume omerali di un'ala di un'ombra marrone con macchie bianche. Il loro numero e dimensioni, la gravità dei singoli individui. Le piume di mosca sono di colore marrone scuro con un bordo e macchie di colore bianco. Quest'ultimo si fondono in strisce piatte con l'ala aperta. La gola è bianca Dal fondo del becco in giù una caratteristica macchia marrone. Il disco anteriore è leggero, quasi bianco, con una bordatura marrone scuro. Le caratteristiche "orecchie" del gufo sono assenti. Il becco e gli occhi sono gialli, gli artigli sono neri.

sottospecie

In termini di ecologia, la specie è considerata mobile. In tutto il suo habitat, il gufo di falco forma tre sottospecie. Uno di loro (Surnia ulula caparoch) abita il Nord America. Altre due sottospecie sono caratteristiche dell'Eurasia:

• Surnia ulula ulula - una sottospecie ha uno sfondo scuro debolmente saturo del dorso con macchie bianche più grandi sparse intorno ad esso, in alcuni individui la bianchezza è chiaramente predominante. La lunghezza alare di maschi e femmine è in media di 234 e 236 mm, rispettivamente.
• Surnia ulula tianschanica - una sottospecie (nella foto sopra) con il colore nero e marrone del dorso e macchie bianche più piccole. La lunghezza delle ali è di 244 mm nei maschi e di 248 mm nelle femmine

Riproduzione e nidificazione falco gufo

In primavera gli uccelli vengono attivati ​​abbastanza presto, anche nella zona settentrionale, questo periodo inizia nella seconda metà di marzo, circa 3-4 settimane prima dell'accoppiamento. Da questo momento in poi, il "grido" dei maschi può essere sentito nei boschi, pubblicano un matrimonio o, in altre parole, un trillo territoriale. Inizialmente, il grido è servito con grandi pause, ma diventa più frequente e evidente quando si avvicina l'ora di depositare le uova.

A differenza di altre specie di gufi, il falco è completamente distaccato dalle cavità. Non li usa per riposare e raramente organizza un nido in loro. Se questo accade, il gufo preferisce occupare nicchie naturali, o quelle che sono scavate da quella desiderata. Con il tipo di nidificazione chiuso, sono preferibili cavità poco profonde, da cui la femmina può facilmente osservare cosa succede fuori mentre i pulcini si schiudono.

Il secondo tipo di nidificazione caratteristica di questa specie di gufi è aperto, alla fine dei ceppi di alberi rotti. Gli uccelli preferiscono tronchi relativamente aperti con un diametro di almeno 30 cm e un'altezza di circa 4-8 m In rari casi, il gufo occupa i vecchi nidi dei rappresentanti della famiglia Vranov.

Come altri gufi, Surnia ulula deposita il nido, ma non lo costruisce. Non aggiunge in aggiunta alcun materiale da costruzione, ma solo approfondisce l'incavo, elimina i maiali che interferiscono con esso.

La deposizione delle uova viene effettuata ad intervalli di 1-2 giorni. Il loro numero nella frizione, di regola, 3-4 pezzi. Le uova bianche brillanti hanno una forma ellissoidale, la dimensione varia a seconda della sottospecie, in media da 3,9 a 3,1 cm La durata dell'incubazione è di 25-30 giorni, inizia dal momento della deposizione del primo uovo. Nel nido i pulcini sono entro 23-37 giorni. All'età di un mese, sono già in grado di sorvolare una radura con un diametro di 20-30 m.

Base di alimentazione

Come altre specie di gufi, il falco è un eccellente cacciatore. Il predatore alla ricerca di cibo può utilizzare una varietà di tecniche. A volte insegue la preda da un'altezza, agitando le ali e librandosi per un po 'in aria. Inoltre, un gufo può cacciare dal pesce persico. Per questo, il predatore si siede su alberi secchi e separati nell'area aperta. Nel giro di mezz'ora, si guarda intorno e in caso di fallimento cambia il luogo di spiegamento.

La base della dieta delle specie studiate è costituita da piccoli roditori (topi, toporagni, lemming, arvicole), la loro quota è di circa il 95%. Inoltre, a volte il predatore prede sugli uccelli (piccioni, passeri, pernici, ghiandaie, zigoli, ecc.). Di norma, ciò accade se il feed principale non è sufficiente.

Stile di vita

Lo stile di vita e le caratteristiche comportamentali dell'uccello sono caratterizzati da numerosi fatti interessanti. Un gufo di falco, a differenza dei suoi parenti, non è considerato un predatore notturno. Lei è l'unico uccello del giorno in famiglia. Una tale forma quotidiana di attività sviluppata nella specie nel processo di evoluzione e riflessa nel suo aspetto. Se osservi da vicino l'uccello, puoi vedere tutti i segni dei predatori diurni, in particolare l'astore. Di notte, il gufo riposa, nascondendosi nella corona di un albero separato, così come sui pali del telegrafo. È interessante notare che, in contrasto con i parenti, non si siede direttamente in una "colonna", ma leggermente inclinata di fronte, come un falco o un falco.

Il volo del gufo falco è piuttosto particolare. Quando si muove intorno all'area aperta, spesso sbatte le ali o si muove in avanti, dopo averle allungate senza muoversi - questo è un modo tipico di molti rapaci. Abbastanza spesso, può essere visto durante il volo a vela. Rompendosi dalla cima di un albero, un uccello si precipita rapidamente verso il terreno su ali inclinate con le ali aperte in modo incompleto e poi sale vertiginosamente verso l'alto.

Nemici naturali e influenza umana sulla popolazione

Il gufo falco ha pochi nemici naturali. In rari casi, può diventare una vittima dei suoi parenti più grandi. La minaccia è in particolare il gufo. Gli ornitologi registrarono la morte di un uccello da girfalcon, volpi. Si noti che la dimensione della popolazione varia notevolmente a seconda del numero di roditori. Questo è abbastanza logico, meno cibo, peggio è il tasso di sopravvivenza.

Essendo naturalmente incurante, la specie diventa spesso una vittima dei bracconieri, specialmente durante le peregrinazioni autunno-inverno, quando l'uccello preferisce i biotopi aperti. Come altri gufi, il falco stermina i roditori che danneggiano le colture agricole. Le sue riprese in tutto il paese sono proibite.

Nonostante la sua abbondanza nel suo insieme, la specie è rara a certe latitudini. Il falco gufo è elencato nei libri rossi di vari soggetti della Federazione Russa: Tver, Leningrado, Perm, Sverdlovsk, Chelyabinsk, Kurgan, Nizhny Novgorod, Novosibirsk, Magadan, regioni della Kamchatka, Repubblica di Bashkortostan, Tatarstan, Mari El, Altai, Udmurtia, Buriazia. La categoria IV viene assegnata, ad es. È scarsamente compreso e raro.

Le ragioni del graduale ritiro dell'habitat del gufo a nord nel 20 ° secolo. non noto È ovvio che un certo fattore naturale ha avuto un impatto negativo, è possibile che sia climatico.

Allo stato attuale, la ragione per cui i gufi da falco sono elencati nei Libri rossi delle regioni si riferisce all'influenza umana sull'habitat naturale del gufo. Si esprime nell'abbattimento delle foreste mature di conifere durante il periodo di nidificazione, il drenaggio delle torbiere alte, la distruzione diretta.