Un attacco ischemico (ICD-10: G45) è una condizione patologica in cui la circolazione cerebrale e l'apporto di sangue alla retina dell'occhio sono disturbati. Quando misure di rianimazione prematura, una persona sviluppa un ampio tratto.
Le cause principali di questo disturbo sono:
Quando compaiono i primi segni di perdita di conoscenza, fallimento della comunicazione o paralisi degli arti, è necessario chiamare immediatamente un'équipe medica per fornire al paziente le prime cure mediche di emergenza.
Una volta che capisci cos'è - l'attacco ischemico, i sintomi sono facili da riconoscere:
Su un lato del corpo, l'attività motoria degli arti è disturbata. Questi sono i principali sintomi che accompagnano l'attacco ischemico. Ogni persona specifica può mostrare solo alcuni "segnali di pericolo".
Ulteriori sintomi di attacco ischemico (che cos'è - abbiamo scoperto sopra):
Questo indica una catastrofe imminente, quindi è necessario consultare uno specialista.
Alle prime manifestazioni di disturbo ischemico, è necessario cercare immediatamente l'aiuto di uno specialista per una diagnosi differenziale più dettagliata di questa malattia da condizioni adiacenti. Per fare una diagnosi, il paziente deve urgentemente sottoporsi ai seguenti tipi di ricerca:
A causa dei tipi di diagnostica elencati, uno specialista valuta il grado di lesione delle grandi navi e l'eziologia del disturbo. Dopo l'esame, il paziente viene immediatamente ricoverato per fornire assistenza medica di emergenza per prevenire lo sviluppo di complicanze. Se necessario, una persona viene eseguita un'operazione per ripristinare le pareti dei vasi sanguigni.
I medici che usano farmaci stanno cercando di riportare il flusso sanguigno del paziente in uno stato normale. I farmaci più comunemente usati, che includono acido acetilsalicilico. Se l'attacco ischemico è sorto a causa del contenuto di embolia nel sangue, vengono utilizzati farmaci con anticoagulanti indiretti. Questi farmaci includono "Phenindione" e "Acenocumarolo". Inoltre, i medici prescrivono una flebo con una soluzione di glucosio. Se un paziente ha ipertensione, gli antipertensivi sono usati per riportare la pressione sanguigna alla normalità. Durante l'attacco ischemico, il paziente può sviluppare vomito. Per eliminarlo, i medici prescrivono il farmaco Metoclopramide. Nel trattamento degli attacchi ischemici del cervello, vengono utilizzati farmaci con diclofenac. Le procedure di fisioterapia vengono eseguite in concomitanza con le cure mediche.
Fai attenzione! A causa del fatto che l'attacco ischemico del cervello è caratterizzato da un deficit neurologico a breve termine seguito da regressione, il paziente non ha conseguenze per l'attacco. Tuttavia, il verificarsi dell'attacco stesso ischemia cerebrale è un segnale importante per il paziente. È necessario sottoporsi a una serie di studi di laboratorio e clinici per identificare la causa dell'attacco e, se possibile, per prevenire il ripetersi della malattia.
Secondo le statistiche, il 10% dei pazienti con TIA sviluppa un ictus entro 24 ore (in alcuni pazienti, infarto del miocardio); nel 20% - entro 3 mesi, nel 30% - nel periodo di 5 anni. Esiste una scala ABCD2, in base alla quale è possibile prevedere il rischio di ictus dopo l'ultimo TIA entro 90 giorni. La scala include i fattori di rischio:
Un paziente che soddisfa la prescrizione di un medico migliora la sua prognosi, ma nessuno gli darà garanzie esatte per questa malattia.
Quando è necessario un attacco ischemico per fare prevenzione: