Diagnostica dei radionuclidi in oncologia: metodi e principi

05/06/2019

La diagnostica dei radionuclidi è un modo moderno per studiare attentamente lo stato del corpo umano. L'uso della diagnostica dei radionuclidi in oncologia consente di determinare il grado di diffusione e il livello di attività cellule tumorali. Con questo metodo, viene compilato il regime terapeutico più efficace e vengono prevenute le recidive della malattia.

diagnostica dei radionuclidi

L'essenza del metodo

Dopo che una sostanza etichettata, chiamata radiofarmaco, viene iniettata in una persona, inizia a muoversi all'interno del corpo. La distribuzione del farmaco dipende dal flusso sanguigno, dalla velocità dei processi metabolici e dal grado di funzionalità degli organi.

Con l'aiuto di attrezzature speciali, il medico ha la capacità di monitorare il movimento della sostanza e la sua radiazione, che consente di identificare qualsiasi patologia nel corpo.

Il principio principale della diagnostica dei radionuclidi è l'accumulo e la distribuzione di sostanze radioattive all'interno del corpo umano con la loro ulteriore registrazione su apparecchiature ad alta sensibilità.

L'esposizione minima alle radiazioni, la bassa probabilità di conseguenze negative e l'ottenimento di un quadro affidabile dello stato funzionale degli organi è un altro importante principio della diagnostica dei radionuclidi.

Vantaggi rispetto ad altri tipi di ricerca

Nel laboratorio di diagnostica dei radionuclidi, il medico riceve immagini della natura statica dell'organo di prova. Mostrano aree con una quantità anormale di sostanza iniettata. Questo fornisce informazioni sulla posizione dell'organo rispetto ad altri organi, vasi sanguigni e nervi. Inoltre, le immagini mostrano: forma, dimensione, presenza di un nido di patologia, grado di funzionamento.

Diagnostica con radionuclidi - uno studio che fornisce un quadro meno chiaro, rispetto all'esame a ultrasuoni e ai raggi X, ha meno risoluzione. Ma i metodi di diagnostica dei radionuclidi mirano a studiare non le caratteristiche anatomiche e morfologiche degli organi, ma l'analisi della loro funzionalità, le cui violazioni appaiono molto prima dei cambiamenti visibili. A causa di questo vantaggio, le malattie vengono rilevate nella fase iniziale, la dinamica del loro sviluppo viene monitorata in modo efficace.

metodi diagnostici del radionuclide

I radiofarmaci sono sicuri?

A fini diagnostici e terapeutici, una sostanza (nuclide) viene iniettata nel paziente, selezionata in modo tale che con esposizione minima per ottenere tutte le informazioni possibili. In confronto, un singolo effetto di un radionuclide su un paziente è quasi 100 volte inferiore rispetto a un esame radiografico standard.

Inoltre, i nuclidi sono rapidamente distribuiti in tutto il corpo e rimossi da esso in un breve periodo di tempo, il che riduce anche l'effetto dell'irradiazione di diverse volte.

I radiofarmaci utilizzati in medicina non contengono sostanze tossiche che, dopo la disintegrazione, lasciano impurità nocive nel corpo.

Metodi di diagnostica dei radionuclidi

Lo studio è condotto in due modi:

  • In vitro I radiofarmaci non vengono iniettati nel corpo umano. Dal punto di vista della sicurezza, questo metodo è il più appropriato, poiché al fine di condurre uno studio diagnostico un paziente prende sangue o un altro biomateriale. Una persona non riceve nemmeno la dose minima di radiazioni, quindi il metodo in vitro è adatto a tutti i pazienti oncologici.
  • In vivo I radiofarmaci vengono iniettati nel corpo umano.

Metodi di introduzione di radionuclidi

Esistono le seguenti vie di somministrazione di sostanze radioattive:

  • i nuclidi enterali entrano nel sangue dall'intestino; più spesso usato per la diagnosi di radionuclide della tiroide;
  • endovenoso - usato per esaminare la maggior parte degli organi;
  • sottocutaneo - importante per valutare la funzionalità dei linfonodi e dei vasi sanguigni, il farmaco può anche essere iniettato direttamente nei linfonodi;
  • inalazione - necessaria per la visualizzazione della ventilazione e della circolazione sanguigna nel cervello;
  • intramuscolare - indispensabile per valutare la circolazione del sangue;
  • cerebrospinale: il farmaco viene iniettato direttamente nel canale per l'esame;
  • intraarteriosa.

principi della diagnosi di radionuclidi

Metodi per la registrazione della distribuzione di sostanze radioattive

Esistono i seguenti tipi di diagnostica per radionuclidi:

  • La scintigrafia;
  • di scansione;
  • radiometria;
  • Radiografia.

La scintigrafia è il metodo utilizzato più spesso nella diagnostica dei radionuclidi. Dà l'opportunità di visualizzare il corpo e il grado di accumulo del farmaco in esso, che consente di valutare la sua funzionalità e identificare tempestivamente il processo patologico.

Questo metodo diagnostico viene eseguito utilizzando una gamma camera. Il principio base del suo funzionamento è la registrazione delle radiazioni da un radiofarmaco utilizzando ioduro di sodio. Questo componente sotto forma di un grande cristallo (circa 60 cm di diametro) reagisce sensibilmente all'emissione di una sostanza. Il movimento del farmaco viene proiettato sul cristallo sotto forma di lampi di luce, che poi cadono sul fotomoltiplicatore, convertendoli in impulsi elettrici. Registrando questi impulsi, viene creata un'immagine che mostra la distribuzione del radionuclide. Le telecamere Gamma consentono di ricevere sia immagini analogiche che digitali.

Il metodo della scintigrafia comporta l'introduzione della sostanza marcata per via endovenosa, tranne nei casi in cui è necessario un esame del polmone. Per la loro scintigrafia si sceglie la via d'inalazione di somministrazione del farmaco.

tipi di diagnostica dei radionuclidi

Il metodo di scansione consente di ottenere un'immagine bidimensionale della distribuzione del radionuclide. Il rilevatore dello scanner rileva e registra la radiazione, vengono convertiti in tratti con l'aiuto di un blocco speciale, che viene applicato alla carta comune. Si chiamano scansioni. Il medico giudica la distribuzione del farmaco in base al tipo di ictus.

Esiste anche un metodo di scansione a colori in cui il colore dei tratti dipende dalla radiazione emessa dal radiofarmaco.

La massima affidabilità di questo metodo si ottiene con la completa immobilità del paziente. Se questa condizione non viene soddisfatta, lo scanner presenta un'immagine distorta.

Se lo scopo della diagnosi è la rilevazione di metastasi non identificate da studi clinici, viene utilizzato il metodo di scansione specializzata. La sua essenza consiste nel seguente: i sensori dello scanner del profilo si muovono sopra la parte del corpo investigata. Di conseguenza, non appaiono strisce sulla carta, ma una linea curva che mostra l'accumulo del farmaco nella direzione del movimento dei sensori.

Ad oggi, il metodo di scansione è sempre meno utilizzato nella pratica. Ciò è dovuto al fatto che ci vuole più tempo della scintigrafia, attraverso la quale le informazioni sono fornite in un breve periodo di tempo.

Per studiare attentamente il grado di funzionamento del corpo, applicare la radiometria.

È diviso in tipi:

  • laboratorio - viene raccolto un biomateriale dal paziente (sangue, urina, feci, ecc.), dopo di che viene esaminato il livello di accumulo del radionuclide;
  • medico (clinico) - con il suo aiuto è possibile studiare tutti i sistemi del corpo umano in una sola volta e un organo separato.

Per la ricerca di laboratorio viene utilizzato il radiometro. Dopo che il tubo con il materiale biologico è stato installato sul banco, il radiometro produce su carta il risultato elaborato dal microcomputer. Il principale vantaggio del metodo di laboratorio è un calcolo accurato che non richiede ulteriori interventi da parte di un medico.

La radiometria medica prevede l'introduzione di una sostanza radioattiva all'interno. Il sensore del radiometro registra il grado di radiazione sopra la parte del corpo diagnosticata. Le informazioni vengono visualizzate sul dispositivo come un valore numerico degli impulsi registrati. Il risultato ottenuto è stimato in percentuale.

Se è necessario condurre una diagnosi di radionuclide su tutto il corpo, utilizzare diversi rilevatori. Spostandosi lungo il corpo, forniscono informazioni sul grado di funzionamento di tutti i sistemi e gli organi contemporaneamente.

Lo svantaggio della radiometria è che non fornisce informazioni sul flusso di sangue nell'organo di prova, sulla ventilazione e così via, cioè sui processi veloci nel corpo.

tecniche diagnostiche del radionuclide

Per registrare la velocità di movimento del radiofarmaco, utilizzare il metodo di radiografia. La dinamica delle variazioni di radiazione viene registrata dai rivelatori e trasferita sulla carta sotto forma di una linea curva.

Il principale vantaggio della radiografia è la facilità di diagnosi. Ma allo stesso tempo, non è possibile localizzare i rivelatori rigorosamente ai confini dell'organo studiato. Con l'aiuto di una radiografia, l'organo non viene visualizzato, quindi l'interpretazione dei risultati può essere difficile.

Tecnologia tomografica nella diagnostica dei radionuclidi

Insieme alla scintigrafia, le direzioni tomografiche della diagnostica dei radionuclidi sono ampiamente utilizzate nella pratica:

  • SPECT (tomografia computerizzata a emissione di singolo fotone);
  • PET (tomografia ad emissione di positroni).

Il metodo SPECT è più spesso usato in cardiologia e neurologia. La sua essenza è la seguente: le telecamere gamma standard ruotano intorno a una persona, catturando la radiazione da diverse posizioni. A causa di ciò, viene ricostruita un'immagine volumetrica che mostra la distribuzione della sostanza radioattiva.

Il metodo PET è un metodo diagnostico unico che è apparso di recente. Il suo principale vantaggio è il rilevamento della malattia in una fase precoce, anche quando è ancora impossibile con l'esame con metodi standard.

Nel processo di diagnosi, il medico ha l'opportunità di visualizzare non solo la dimensione e la forma degli organi, ma anche il loro metabolismo e il loro grado di funzionamento.

Molto spesso, il PET viene utilizzato in oncologia per il rilevamento tempestivo di un processo maligno e il monitoraggio del suo sviluppo.

Il metodo della tomografia positronica si basa sul fissaggio della reazione, che si chiama annientamento. Rappresenta l'interazione di positroni ed elettroni emessi dai radionuclidi. I rilevatori si trovano attorno alla persona che cattura l'annientamento. Questo metodo è così sensibile da poter persino tracciare i processi di pensiero!

Durante il sondaggio, si verifica un'accurata valutazione quantitativa dell'accumulo del radiofarmaco, che consente di identificare l'inizio del processo tumorale e di rendere il regime terapeutico anti-cancro più efficace. Con l'aiuto della PET, è possibile esaminare sia un organo separato che l'intero corpo.

Inoltre, questo metodo è efficace per diagnosticare lo stato del cervello, quando un paziente ha una perdita di memoria di origine non chiara. In breve tempo, il cancro al cervello è confermato o escluso, il cui rilevamento è difficile nella fase più precoce possibile con mezzi convenzionali.

Lo svantaggio principale del PET è la necessità di utilizzare costosi radionuclidi.

Funzionalità di utilizzo in oncologia

Il reparto di diagnostica dei radionuclidi è dotato di attrezzature avanzate. Con il suo aiuto, la qualità dell'esame dei pazienti oncologici è significativamente migliorata, il che, quando si usano metodi standard, non fornisce un'immagine chiara, ad esempio:

  • la diagnosi di radionuclide del fegato consente di stabilire se la resezione dell'organo è possibile nella fase iniziale del cancro;
  • uno studio sui polmoni riflette un modello unico di cambiamenti dei tumori, rivela tempestivamente le metastasi;
  • in caso di tumore del colon, questo metodo previene le recidive ed elimina la presenza di metastasi a distanza in pazienti in cui il livello dei marcatori tumorali rimane elevato dopo l'intervento chirurgico;
  • la diagnostica dei radionuclidi dei reni rivela l'esatta localizzazione delle metastasi nei casi in cui è difficile con il computer e la risonanza magnetica;
  • nel linfoma, lo stadio della malattia è determinato in modo più affidabile e viene valutato il grado di efficacia del trattamento;
  • l'esame di pazienti con melanoma può determinare il livello di sviluppo del processo maligno, escludere o confermare la presenza di metastasi a distanza e recidive;
  • la diagnosi di radionuclide della ghiandola tiroidea consente una migliore visualizzazione delle dimensioni del sito del cancro, la sua attività in relazione ai tessuti circostanti;
  • la diffusione del processo in formazioni maligne degli organi della testa viene valutata efficacemente; Questo ti permette di creare il regime di trattamento più appropriato;
  • La diagnosi del tumore al seno consente di prevedere la diffusione del tumore, identificare le ricadute e valutare tempestivamente l'efficacia del trattamento prescritto.

diagnosi di radionuclidi della tiroide

Ho bisogno di allenamento?

È necessario osservare alcune regole di preparazione prima della diagnosi della tiroide e dei polmoni. Altri tipi di sondaggi non richiedono alcuna preparazione.

Prima della diagnosi del radionuclide della tiroide:

  • 2 mesi prima della procedura, escludere tutti i farmaci, contenente iodio e il cibo sono ricchi;
  • Non prendere L-tiroxina e suoi analoghi per almeno 3 settimane.

Prima della diagnosi del radionuclide dei polmoni:

  • almeno 6 ore per escludere l'assunzione di cibo;
  • non fumare prima dell'esame;
  • Per evitare di ottenere risultati distorti, non prendere 30 giorni di farmaci: antibiotici, adsorbenti, radiofarmaci, farmaci a base di bismuto, farmaci antiulcera;
  • se il paziente ha subito una procedura di endoscopia, la diagnosi è possibile 7 giorni dopo.

Come è la durata del sondaggio

La diagnostica dei radionuclidi viene effettuata esclusivamente in un istituto medico sotto la supervisione di specialisti altamente qualificati. Prima della procedura, è necessario spegnere il telefono cellulare.

La tecnica di diagnostica dei radionuclidi è la seguente: un radiofarmaco viene iniettato nel paziente, dopo di che viene posto sull'apparecchiatura diagnostica. La durata del processo di acquisizione delle informazioni è di almeno 30 minuti, la durata dipende dal tipo di patologia e dalla fase del suo sviluppo. Dopo il completamento della procedura, si raccomanda di bere abbondantemente il giorno successivo.

laboratorio di diagnostica dei radionuclidi

La diagnostica dei radionuclidi è un metodo unico di esame, che consente di rilevare non solo il cancro, ma anche eventuali altre patologie in una fase precoce. L'informatività e la sicurezza sono i principali vantaggi del metodo. Con un'esposizione minima, il medico ottiene un quadro accurato del funzionamento di tutti gli organi e sistemi.