L'etichetta del linguaggio è un insieme di requisiti adottati in una particolare cultura per il contenuto, la forma, l'ordine, il carattere e la pertinenza delle espressioni situazionali. Questo concetto include anche espressioni e parole che le persone usano per chiedere, dire addio, scusarsi. Anche qui è necessario includere varie forme di indirizzi, caratteristiche di intonazione. Gli standard di etichetta prendono persino il loro nome in relazione a paesi o luoghi della loro applicazione. Ad esempio, la cosiddetta "etichetta del linguaggio russo" come una forma di etica, unica per il russo. Questo fenomeno è studiato da linguisti, storici e scienziati culturali, psicologi, studiosi regionali, etnologi e geografi.
Etichetta di discorso e confini
Nel senso più ampio del termine, può essere interpretato come un momento (atto) di comunicazione più o meno riuscito. Questo è il motivo per cui l'etichetta del linguaggio è associata a determinati postulati della comunicazione, rendendo possibile un'interazione più efficace di tutti i partecipanti alla comunicazione. Questi postulati includono:
- qualità (il messaggio vocale deve avere le basi adeguate, non deve essere deliberatamente falso);
- quantità (equilibrio e armonia tra brevità e concisione della presentazione e sua ampia sfocatura);
- relazione (rilevanza in relazione al destinatario);
- metodo (chiarezza, chiarezza delle informazioni trasmesse al destinatario).
Etichetta di discorso e postulati periferici
Se consideriamo le regole di cui sopra unicamente come necessarie per l'effettiva esecuzione del compito di trasmettere informazioni, allora la gentilezza e il tatto possono essere buttati fuori. Ciò significa che requisiti come la veridicità e la rilevanza possono anche essere omessi in alcuni casi accettabili.
Etichetta di discorso e i suoi livelli
In un senso stretto, questo concetto può essere descritto come un sistema di certo strumenti linguistici necessario per stabilire contatti e relazioni. Gli elementi di questo sistema possono essere visualizzati a diversi livelli:
- il livello del vocabolario e della fraseologia (questo include imposta le espressioni e parole speciali);
- livello grammaticale (uso del plurale per il trattamento educato, ad esempio, il pronome "Tu");
- livello stilistico (culturale, discorso competente rifiuto di parole oscene e scioccanti);
- livello di intonazione (intonazione gentile, uso di eufemismi ammorbidenti);
- livello ortoepico (ad esempio, l'uso della parola "ciao" invece di "creare" o "grande");
- livello organizzativo e comunicativo (divieto di interrompere l'interlocutore, interferire nella conversazione di qualcun altro).
Etichetta di discorso nella pratica quotidiana
Questa regola è in qualche modo legata alla situazione della comunicazione. Le regole del galateo linguistico sono un insieme di parametri che corrispondono alla situazione, alla persona dell'interlocutore, al luogo, al motivo, al tempo e allo scopo della conversazione. Innanzi tutto, si tratta di criteri per i fenomeni orientati verso il destinatario, ma l'identità del parlante stesso è indubbiamente presa in considerazione. Le regole di comunicazione possono variare a seconda della situazione, l'argomento. Ci sono più specifici norme del vocabolario (per esempio, discorsi durante feste, funerali, ecc.).