Cos'è la sincronizzazione verticale?

02/03/2020

Probabilmente, non esiste un tale proprietario del computer che non abbia familiarità con il termine "sincronizzazione verticale". Alcuni utenti ne fanno conoscenza, cercando di aumentare le prestazioni del sottosistema grafico, mentre altri - per pura curiosità - studiano a fondo il principio di funzionamento dei componenti del computer. sincronizzazione verticale La sincronizzazione verticale può essere regolata nelle impostazioni del driver della scheda video di qualsiasi produttore (Intel, AMD, NVidia). Se nelle prime versioni questa funzione era opzionale, vale a dire, per attivarla, era necessario utilizzare programmi ausiliari o apportare modifiche al registro del sistema operativo, quindi è stata successivamente resa come elemento separato.

Regolazione disponibile

Sui sistemi Microsoft, l'accesso a questa impostazione è molto semplice e, di norma, standard. È necessario fare clic con il tasto destro del mouse su qualsiasi area libera del desktop e selezionare "Risoluzione schermo" (Win 7-8). Se fai clic sul link "Impostazioni avanzate" nella finestra visualizzata, il pannello di controllo del pannello dello schermo sarà presente nel gruppo di schede superiori. Dopo averlo selezionato, l'utente vedrà il menu delle impostazioni del driver, in una delle voci di cui c'è una "sincronizzazione verticale". La posizione esatta e il nome non possono essere specificati, poiché dipende dallo sviluppatore, ma per fare un errore, tuttavia, è impossibile. Quindi, potrebbe essere "Vsync", "Sinh. verticalmente "," Sincronizzazione ", ecc. Sebbene solitamente un parametro possa assumere uno dei due valori, a volte ci sono soluzioni con tre. Ad esempio, la sincronizzazione verticale ATI consente non solo le opzioni "Consenti / Nega", ma anche la modalità "Auto". ati sincrono verticale In questo caso, la scelta viene fornita al driver e all'applicazione in esecuzione. Tuttavia, il significato rimane lo stesso, tranne che il controllo è dato al programma, e non alla persona.

La produttività non succede molto

Gli appassionati di battaglie virtuali sanno che impostare correttamente la sincronizzazione verticale nei giochi in molti casi può aumentare significativamente il frame rate visualizzato dalla scheda video sullo schermo del monitor. In effetti, questo significa che a volte è possibile ritardare la necessità di acquistare una nuova scheda video in questo modo (anche se, ovviamente, non è necessario aspettarsi miracoli). Questo è il motivo per cui si consiglia di impostare tale modalità in cui la sincronizzazione verticale è vietata. Questa soluzione è facile da spiegare: gli intenditori di immagini ideali difficilmente combatteranno per ogni "fps" in più e leggeranno la sincronizzazione, poiché i loro computer dispongono di potenti adattatori video e il gameplay stesso è più interessante per i proprietari di schede video "deboli" e non "rallentanti" grafica di bellezza. Le terribili strisce sulle immagini che varie risorse informative amano spaventare nella realtà sono praticamente impercettibili.

Mistero che non esiste

Nonostante l'aumento delle prestazioni "fuori dal nulla" a prima vista sembra essere qualcosa di incredibile, infatti, tutto è ovvio. Due componenti chiave prendono parte all'emissione di un segnale video sullo schermo: una scheda video e l'elettronica del monitor. sincronizzazione verticale nei giochi Quest'ultima, come è noto, è caratterizzata, tra le altre cose, dalla frequenza dello sweep verticale (la maggior parte degli LCD di bilancio sono solitamente a 60 Hz). Indica quanti "schermi" completi possono essere visualizzati in un secondo. La scheda video trasmette anche al monitor non un flusso continuo di dati, ma una sequenza di frame formati. È facile capire che mentre l'elettronica del dispositivo di visualizzazione è in grado di visualizzare tutti i frame trasferiti, non ci sono problemi.

Alcune sfumature

Se la potenza di calcolo del processore video è così grande che il numero di fotogrammi supera le capacità del monitor, iniziano i fallimenti di sincronizzazione (le immagini formate dai prossimi due fotogrammi possono essere visualizzate sullo schermo). Questo si manifesta in singole strisce orizzontali su un'immagine in movimento: l'immagine è come incollata in due parti. In questo caso, la cornice "liscia" ideale può essere dimenticata. Per risolvere questo problema, è possibile acquistare un monitor con una frequenza fotogrammi di oltre 100 Hz (sistemi moderni) o abilitare la sincronizzazione nel driver. Allo stesso tempo, la scheda video comincerà a controllare i frame dello schermo: il feed per l'output di ogni successivo si verificherà solo dopo la fine del disegno precedente. Lo svantaggio è ovvio: la scheda video sarà inattiva mentre si attende lo spegnimento del monitor. In realtà, il nome del parametro in questo caso parla da solo: "sincronizzazione" da "sincrono", quando le due frequenze sono uguali.