Il modo più comune di utilizzare i farmaci per il trattamento delle malattie degli organi della vista sono i colliri. Tuttavia, questa procedura è considerata molto rischiosa, perché ogni goccia in più aumenta il rischio di reazioni avverse. Gli oftalmologi avvertono che l'instillazione dell'occhio è possibile solo in dosi ben definite e che i farmaci devono essere selezionati con cura e scrupolosamente. Secondo le statistiche, circa il 10% dei pazienti con glaucoma diventa cieco a causa di un uso improprio del collirio. I trattamenti per le malattie oftalmiche contengono sostanze attive, conservanti, antiossidanti, componenti che aumentano la viscosità, additivi idratanti, sistemi tampone che mantengono il pH entro limiti normali, nonché agenti osmotici che rendono l'uso di tali mezzi come colliri confortevoli e indolori.
Il risultato della terapia oftalmologica dipende in larga misura dalla concentrazione della sostanza principale, dalla velocità di somministrazione del farmaco, dallo stato della cornea, dall'equilibrio di componenti aggiuntivi, dal deflusso e dalla produzione di lacrime e dalla gravità della malattia rispetto alla quale vengono utilizzati i colliri. Preparati antinfiammatori e antisettici, come Sulfacil Sodium, Diclofenac e Zinc Sulfate sono prescritti per cheratite e congiuntivite per eliminare arrossamenti e infiammazioni dei tessuti oculari anteriori. Inoltre, la furatsilina viene spesso utilizzata per gli occhi, il che consente di ottenere risultati eccellenti nel trattamento dell'infiammazione della congiuntiva. Questo strumento può essere utilizzato anche nei neonati, il che lo rende molto popolare nella moderna oftalmologia.
Tali mezzi come "Alomid", "Cromohexal" e "Ketotifen" sono prescritti per le reazioni allergiche degli organi della vista, che sono espresse da arrossamento, gonfiore, bruciore, prurito, fotofobia e lacrimazione. Gocce da occhi rossi contenente corticosteroidi, può essere usato solo su raccomandazione di un oculista. Va ricordato che questi farmaci non curano le allergie, eliminano solo le sue manifestazioni.
Le gocce idratanti devono essere usate con gli occhi stanchi, perché la loro composizione contiene sostanze che impediscono l'essiccazione della cornea e della congiuntiva, riducendo al tempo stesso l'irritazione e il disagio. Tali farmaci sono generalmente prescritti a persone che lavorano a lungo al computer, indossano lenti a contatto o soffrono sindrome dell'occhio secco. Tra questi farmaci si possono notare gocce per gli occhi "Vidisik", "Sisteyn", "Likontin" e "Oftagel". Va notato che gli idratanti sono praticamente innocui, quindi possono essere utilizzati secondo necessità senza la prescrizione di uno specialista.
Per il trattamento delle malattie infiammatorie dell'occhio che sono di origine virale o batterica, vengono utilizzati farmaci come Cipromed, Levomycetin, Tobrex, Ophthalmoferon e Ophtaviks. Questi medicinali possono essere prescritti solo da un medico, poiché le loro indicazioni rigorose limitano significativamente l'uso.
Per il trattamento della cataratta vengono prescritte le gocce, la cui azione è volta a migliorare i processi metabolici oculari. Tra questi ci sono i seguenti farmaci: "Katalin", "Taufon", "Katahrom" ed "Emoksilin". In caso di glaucoma, vengono prescritte gocce per ridurre la pressione intraoculare, ad esempio: "Carbacholine", "Aceclidine", "Betaxol" e "Phosphacol".
L'uso di tali farmaci vasocostrittori come Vizin, Octylia e Irifrin richiede molta attenzione, dal momento che il loro uso prolungato è spesso causa di dipendenza. Di regola, questi farmaci sono prescritti per iperemia e gonfiore della mucosa degli occhi.