Valchiria - chi è nella mitologia slava?

11/03/2020

La valchiria è un personaggio mitologico di interesse per gli studi culturali moderni, oltre che un'immagine popolare nell'arte popolare. Fino ad ora, scrivono libri sulle Valchirie, compongono canzoni, disegnano queste ragazze. Sono anche popolari nel genere fantasy. Molti autori sono ispirati in questo modo a creare i loro eroi. Ma da dove viene la valchiria? Chi è questo? Dove sono state trovate le prime menzioni di fanciulle di guerra? Qual era il significato della valchiria nella mitologia slava? Dove sono le sue radici? Quale archetipo della coscienza sociale l'ha generato?

Dipingendo Vrubel

Chi sono le Valchirie

La valchiria è una creatura misteriosa, che tra le varie nazioni ha il suo aspetto e la sua descrizione. Molto spesso è una ragazza o una donna, una dea o la sua assistente, associata alla morte e alla guerra. L'immagine collettiva della Valchiria è la fanciulla guerriera che accompagna i soldati caduti sul campo di battaglia nel mondo dei morti, la patrona dei soldati e delle squadre.

In alcune fonti, le Valchirie sono raffigurate come fanciulle con ali di cigno sulla schiena. In alcuni - è una fanciulla nell'armatura, che sorvola il campo di battaglia su un cavallo alato.

La valchiria vola sul campo di battaglia

Furono anche considerati allo stesso tempo il santo patrono dei guerrieri, a volte partecipando alla battaglia e talvolta osservando il suo esito.

L'origine della parola "Valkyrie"

Le radici della parola "Valkyrie" sono di origine scandinava. Il significato della parola è codificato dalle due parole della lingua norvegese valr "i cadaveri di quelli uccisi nella battaglia" e kjósa "da scegliere". Ciò riflette il ruolo mitologico della creatura sul campo di battaglia come guida per i guerrieri uccisi nel regno dei morti. Anche nella parola stessa c'è un riferimento al luogo chiamato Valhalla - il palazzo dei soldati caduti nel mondo dei morti.

Data l'etimologia della parola, dovrebbe essere capito che è venuto alla mitologia slava dagli scandinavi. Tuttavia, le Valchirie degli Scandinavi e le Valchirie degli Slavi hanno molto in comune.

L'archetipo della Grande Madre e della Valchiria

Qualsiasi immagine mitologica secondo Jung è nata da archetipi che esistono già nella nostra coscienza.

valchiria a cavallo

Le radici dell'immagine della Valchiria, naturalmente, hanno origine in una donna terrena ordinaria che può generare una nuova vita in se stessa. Tuttavia, la coscienza umana divide l'immagine della Grande Madre in due componenti: colui che dà la vita e colui che la prende. La fertilità è importante nella formazione dell'immagine mitologica di varie dee.

E l'altro lato dell'immagine della Grande Madre si è appena trasformato in un personaggio separato - Valchiria.

Ad esempio, la parola Valkyrie è in consonanza con la combinazione islandese Velu māte, che significa "madre dei morti". Nella mitologia norrena esiste una cosa come "padre dei morti" - Valfððr. È logico supporre che dove c'è un padre, c'è sempre una madre. A causa dell'inizio degli atteggiamenti patriarcali nelle tribù scandinave, la madre dei morti non appariva come un elemento di coppia per Valfððr. Nella versione baltica, al contrario, non esiste un termine così diretto come il padre dei morti, ma c'è Velu māte.

Dove ci sono riferimenti alle Valchirie

La prima menzione nelle fonti scritte è apparsa nel lavoro "Elder Edda" - una raccolta di canzoni Old Norse sulle battaglie, dei scandinavi pantheon ed eroi.

Ci sono anche riferimenti alle Valchirie negli antichi mitologi tedeschi, dove sono le figlie di Odino e lo aiutano a Valhall. Puoi anche trovare questa immagine nella "Canzone dei Nibelunghi".

Peter Nikolai Arbo, foto

Nelle fonti meno conosciute ci sono anche riferimenti alle Valchirie. Ad esempio, in The Divination of Velva, Speech Grimnir, Vision of Gulvi.

Miti e valchirie scandinavi

La valchiria nella mitologia nordica è una fanciulla guerriera che aiuta i soldati in battaglia. Alcune fonti menzionano la sua proprietà per influenzare l'esito della battaglia, altri, al contrario, sottolineano la loro posizione subordinata in relazione a dea freye e Odino e incapacità di aiutare i guerrieri con qualcosa.

Tuttavia, accompagnano i caduti in battaglia nel mondo dei morti. In questo caso, la Valchiria è descritta come una bella ragazza in armatura e un elmo su un cavallo alato.

Anche una delle funzioni di queste ragazze è servire i soldati durante una festa in Valhalla. Offrono bevande agli eroi caduti come valorosi guerrieri.

Quale ruolo è assegnato alle Valchirie nella mitologia slava

il Vanga slavi C'è anche una menzione di Valkyrie. Cos'è la valchiria nella mitologia slava: la questione è ancora controversa.

È menzionata nei Veda come la dea protettrice dei guerrieri. Come nella mitologia scandinava, la dea Valchiria accompagna i guerrieri che morirono nella battaglia di Wal Khalu, dove ora vivranno e banchettano, guidati dal dio Volh - dio della guerra, il protettore dei popoli slavi.

Nella cultura slava, era anche considerata il protettore dei Veda, proteggendoli dagli occhi malvagi. Nella mitologia slava ha guadagnato uno status più elevato. A differenza della domestica o figlia scandinava di Odino, tra gli slavi la Valchiria aveva il pieno status di dea.

fanciulla guerriera

Poteva decidere il destino del guerriero che le era stato affidato, per predeterminare l'esito della battaglia. in Dea slava non era un guerriero, semplicemente proteggeva i guerrieri dal risultato sfavorevole della battaglia e li accompagnava in un altro mondo.

In questo caso, le persone che morirono con la loro morte o no in battaglie, presero la dea Marin.

Metti le valchirie nei rituali slavi

La Valchiria era considerata il protettore e il consolatore dei guerrieri, insieme al guardiano dei Veda. Questo suo ruolo determina anche la partecipazione ai rituali degli slavi.

La valchiria è stata raffigurata sotto forma di un talismano, che è stato progettato per proteggere il suo proprietario dalle forze del male. E non solo i guerrieri potevano usarlo, ma hanno anche fatto un talismano per uomini e donne.

Si credeva che il simbolo conferisse ulteriore abilità all'uomo che lo indossa, e la donna un'ulteriore fonte di saggezza.

Inoltre, questo simbolo è stato applicato come un francobollo su libri scritti a mano. Anche dopo la comparsa della scrittura e della cultura cristiana, questo simbolo veniva talvolta usato come protezione della conoscenza.

È dalla leggenda della Valchiria che è sorto un costume per le donne di lasciar andare le loro trecce e non tagliarle in ogni caso se il loro uomo è in battaglia.

Simbolo delle valchirie ricamato sui vestiti

Inizialmente, ai tempi del paganesimo slavo, si credeva che la dea Valchiria avesse aiutanti terreni, vergini ordinarie, alle quali trasmette il potere e la magia attraverso i capelli.

Simbolo delle valchirie

La valchiria è anche una delle immagini degli antichi slavi portatori di simbolismo esoterico. Questo simbolo consiste in un cerchio che simboleggia il corpo celeste diurno, nel quale sono racchiusi due quadrati e la forma specifica a quattro punte della svastica.

Questo simbolo combina quattro aspetti importanti della cultura militare slava:

  • Nobiltà. Si credeva che chiunque indossasse questo simbolo diventasse più nobile.
  • Saggezza. La capacità di pensare e agire in modo intelligente e chiaramente apparso.
  • Giustizia. Per un guerriero era considerato il tratto caratteriale più importante.
  • Onore. La capacità di difendere la propria gente prima del nemico.

Questo simbolo era considerato il protettore degli slavi. La guerra è sempre una perdita. E la valchiria è un simbolo che è stato in grado di appianare l'energia negativa della guerra, oltre a offrire ai partecipanti la lotta per la pace della mente, la pace e l'umiltà prima dell'esito della battaglia. La stessa umiltà che costringe l'azione di onore e coscienza indipendentemente dal risultato previsto della guerra.

Si scopre che questo segno della Valchiria nella mitologia slava non è solo una fanciulla con le ali. Questa è una difesa sacra e personificante dell'intera famiglia slava. E infatti, il fatto che la valchiria, sia come personaggio sia come simbolo, sia molto saldamente radicata nell'antica cultura slava, non è casuale.