"Cervello" e "psiche" sono concetti chiave della psicologia moderna e la loro interazione è uno dei temi più urgenti della scienza moderna. L'evoluzione della teoria della psicofisiologia ha attraversato un percorso difficile, durante il quale i fenomeni psicologici e fisiologici sono poi identificati tra loro, quindi riconosciuti come fenomeni autonomi diametralmente opposti. Tuttavia, la psiche umana è il prodotto dell'attività cerebrale; a sua volta, il sistema nervoso è il suo substrato. La connessione indissolubile di questi due concetti è indiscutibile. Per una spiegazione più dettagliata delle specifiche di come il cervello e la psiche sono interconnessi, è necessario considerare la struttura del sistema nervoso in modo più dettagliato.
La struttura del sistema nervoso
Nel senso più ampio, include la centrale sistema nervoso rappresentato dal cervello e dal midollo spinale, oltre che periferico. cervello, a sua volta, suddivisa in reparti funzionali, contiene centri di riflesso che coordinano il lavoro degli organi interni e dei tessuti. Il midollo spinale controlla l'attività dei muscoli e degli organi del corpo. Il sistema periferico è rappresentato da nervi, che fungono da collegamenti tra gli organi esecutivi del corpo e il sistema nervoso centrale, oltre a trasmettere impulsi nervosi lungo percorsi afferenti ed efferenti, garantendo l'interazione dell'organismo con l'ambiente. Parlando degli approcci allo studio del cervello, vale la pena notare che la localizzazione e gli approcci olistici si distinguono più chiaramente nella psicologia moderna.
Approcci moderni allo studio il cervello. Approccio di localizzazione
Secondo le disposizioni dell'approccio localizzazione, esiste una stretta corrispondenza tra le aree del cervello e le funzioni che svolgono. A conferma di questa teoria, ci sono stati dati ottenuti da uno studio sullo stato di salute dei pazienti: persone con danni alle stesse parti del cervello avevano un disturbo mentale, manifestato in disturbi comportamentali, difetti nella percezione della realtà, ecc. Inoltre, questi pazienti sono stati diagnosticati e altri disturbi simili del corpo. È questa circostanza che permette di giudicare che il cervello e la psiche sono realmente interconnessi così tanto che è impossibile considerarli isolati l'uno dall'altro.
Approccio olistico
L'approccio olistico riguarda il cervello come una sostanza integrale, le cui funzioni non possono essere legate all'una o all'altra delle sue divisioni. Come base di prova, i sostenitori dell'approccio olistico hanno utilizzato dati sugli uccelli, il cui comportamento è stato completamente ripristinato qualche tempo dopo la rimozione della corteccia cerebrale, indipendentemente dalla sua posizione. Quindi, si è concluso che lo "sviluppo" della mente da parte del cervello è un processo che non è diverso dall'attività di qualsiasi altro organo (ad esempio, la produzione di bile da parte del fegato). Come si vede, entrambi gli approcci considerati riconoscono che il cervello e la psiche sono concetti, se non identici, quindi il più vicino possibile l'uno all'altro.