Vitamina P: dove contenuto, indicazioni, uso

14/03/2019

La vitamina P è molto insolita perché non è una sostanza specifica, ma un intero gruppo di bioflavonoidi vegetali. Tra questi sono noti circa 150 specie che hanno un effetto biologico simile. Quando si tratta di bioflavonoidi, spesso non si capisce quale vitamina P si intende, dal momento che includono sostanze come catechina, esperidina, citrino, cianidina, quercetina e la più famosa di esse è la rutina. che vitamina p

Molto spesso, quando si parla di questa vitamina, molte persone implicano che si tratta di rutina e citrino, sebbene il concetto stesso di "vitamina P" includa un intero complesso di tutte le sostanze precedentemente elencate. Vale la pena notare che questa vitamina merita davvero un'attenzione speciale per le persone che si prendono cura della propria salute, dal momento che il corpo umano non può produrlo da solo, sfortunatamente, e l'uso regolare dei bioflavonoidi può avere un enorme effetto positivo sul corpo.

La storia della scoperta della vitamina P

La vitamina P, i cui preparati sono principalmente utilizzati per rafforzare i vasi sanguigni, ha preso il nome da lettera maiuscola le parole "permeabilità", che significa permeabilità. Questo nome per i bioflavonoidi fu proposto da un certo numero di scienziati, dopo che uno di loro, Albert Gyordi, nel 1936 riuscì a isolare nuove sostanze dalla buccia di limone. Si è notato che sono in grado di ridurre la fragilità dei capillari e la loro permeabilità.

L'effetto della vitamina sul corpo

Queste sostanze, per comodità combinate con lo stesso termine "vitamina P", hanno un effetto benefico su tutto il corpo umano e hanno una gamma di azioni terapeutiche davvero impressionante e vasta:

  1. Le catechine hanno un'attività antiossidante molto elevata e sono anche in grado di riparare le cellule danneggiate.
  2. Rutina normalizza e rinforza la struttura dei capillari, mantiene la loro elasticità e previene la fragilità. Questa sostanza viene utilizzata non solo per rafforzare i vasi sanguigni, ma anche nella lotta contro le gengive sanguinanti. A causa della loro azione, impediscono il verificarsi di edemi e alterazioni della circolazione sanguigna. Inoltre, è famoso per la sua capacità di rallentare la crescita dei tumori del cancro. A causa dei suoi effetti antinfiammatori, analgesici ed antiedemici, la rutina facilita notevolmente la condizione dei pazienti con varie reazioni allergiche e asma bronchiale.
  3. I bioflavonoidi possono rafforzare il sistema immunitario e aumentare significativamente la resistenza del corpo alle malattie infettive.
  4. Il complesso di bioflavonoidi chiamato "vitamina P" migliora il funzionamento della ghiandola tiroidea, stimola la respirazione dei tessuti e attiva il lavoro delle ghiandole endocrine, comprese le ghiandole surrenali. vitamina p dove si applicano indicazioni

A causa dell'ampia gamma di azioni terapeutiche, la vitamina P è raccomandata per l'uso sistematico in molte condizioni dolorose e in presenza di varie malattie.

Vitamina P: dove contiene, indicazioni, uso, la dose giornaliera richiesta

Dal momento che questa vitamina non è prodotta dall'uomo da sola, è possibile saturare il corpo con esso solo usando l'assunzione esterna. Per fare questo, devi prima prestare attenzione alla tua dieta e cercare di includere in essa quei prodotti che hanno nella loro composizione la quantità massima di bioflavonoidi. Questi sono principalmente frutta e verdura, la cui lista sarà discussa nel nostro articolo qui sotto. Anche la moderna produzione farmacologica offre l'acquisto di vitamina P in compresse, che semplifica enormemente il controllo della dose giornaliera richiesta di bioflavonoidi. Ed è 25-50 mg al giorno. farmaci per la vitamina p

Oggi sono note le seguenti indicazioni per il consumo di questa vitamina:

  • gravidanza e il rischio di aborto spontaneo;
  • malattie gengivali con forti emorragie;
  • la presenza di tumori oncologici (si ritiene che la vitamina P inibisca la loro crescita);
  • lavoro fisico nei negozi caldi;
  • assumere troppo a lungo farmaci come aspart, aspirina e vari anticoagulanti;
  • esposizione a radiazioni ionizzanti;
  • malattie che contribuiscono ad aumentare l'intuizione vascolare;
  • avvelenamento da sostanze chimiche, ad esempio cloroformio o piombo.

Per scopi terapeutici, insieme alla terapia principale, la vitamina P può essere somministrata nel trattamento di malattie come:

  • reumatismi;
  • tifo, morbillo, scarlattina;
  • diatesi emorragica;
  • tossicosi capillare;
  • porpora trombocenica;
  • endocardite;
  • ipertensione arteriosa;
  • malattia da radiazioni ;
  • sanguinamento, compresi i dispositivi intrauterini.

Effetto della vitamina P sul sistema cardiovascolare

Considerando l'effetto dei bioflavonoidi sulla salute umana, un'attenzione speciale dovrebbe essere rivolta al cuore. L'assunzione di vitamina P è raccomandata per le persone che sono spesso esposte allo stress per proteggere il loro sistema cardiovascolare. Grazie alla sua potente azione capillare, la vitamina P mantiene efficacemente l'elasticità dei vasi sanguigni, prevenendo il loro possibile danno sclerotico. Il suo uso sistematico previene la vasocostrizione, che porta alla stabilizzazione del livello di pressione. Questa vitamina è abbastanza efficace nel prevenire ictus e attacchi di cuore.

Interazione benefica con vitamina C

La vitamina P è particolarmente efficace quando è combinata con l'assunzione di vitamina C. Questi due componenti hanno un grande effetto sul corpo in simbiosi, rafforzando gli effetti l'uno dell'altro. Per questo motivo, con carenze vitaminiche, queste due vitamine vengono spesso prescritte per bere insieme. Vale anche la pena notare che, mentre l'assunzione di vitamina P protegge la vitamina C dall'ossidazione precoce, favorisce il suo pieno assorbimento e l'accumulo graduale nel corpo.

Potente azione antiossidante

La proprietà antiossidante di questa vitamina merita particolare attenzione. Un tipo di bioflavonoide - kakhetin, che si trova in grandi quantità nel tè verde, ha la capacità unica di riparare le cellule danneggiate nel corpo. Inoltre, tutti i bioflavonoidi, entrando nel corpo umano, iniziano a intercettare radicali liberi impedendo in tal modo l'invecchiamento precoce e l'usura del corpo. I bioflavonoidi con la loro azione rafforzano il sistema immunitario, aumentando così la resistenza del corpo a varie malattie.

Carenza di vitamina P nel corpo umano: segni e possibile pericolo

La mancanza di vitamina P nel corpo può influenzare negativamente il benessere generale di una persona. Di norma, i seguenti sintomi sono considerati i principali sintomi di una carenza di bioflavonoidi nell'organismo:

  • sentirsi debolezza irragionevole, letargia e una marcata diminuzione delle prestazioni fisiche;
  • gengive sanguinanti;
  • lievi emorragie sulla pelle e sulle mucose; mancanza di vitamina p
  • il verificarsi di lividi, anche con un lieve infortunio;
  • dal fare il lavoro fisico con le mani, ci sono dolori alle articolazioni della spalla;
  • quando si cammina, le gambe si stancano abbastanza velocemente e iniziano a ferire.

La mancanza a lungo termine di vitamina P può portare a complicanze molto gravi. Ad esempio, i capillari fragili e fragili possono causare emorragia cerebrale e gonfiore cerebrale. Lo sviluppo della malattia parodontale può anche essere una conseguenza di una prolungata mancanza di vitamina P.

Come saturare il corpo con vitamina essenziale

Per ricostituire le riserve necessarie di bioflavonoidi nel corpo, è possibile utilizzare una tale fonte di vitamina P come preparazioni preconfezionate di compresse. Nella loro produzione, le aziende farmaceutiche utilizzano in gran parte estratti di larice ricchi di bioflavonoidi. vitamina p In questo caso, le caratteristiche della ricezione e la dose giornaliera richiesta possono essere specificate nelle istruzioni.

La seconda opzione è una dieta completa ed equilibrata, che include una quantità sufficiente di prodotti contenenti vitamina P nella sua composizione, in cui i prodotti sono ad alto contenuto, guarderemo oltre.

Frutta, verdura e bacche ricche di bioflavonoidi

Rispondendo alla domanda su quali alimenti contengono vitamina P, un'attenzione particolare dovrebbe essere rivolta a frutti e bacche. Il più grande numero I bioflavonoidi si trovano nel seguente di essi:

  • mele;
  • lamponi;
  • ciliegio;
  • albicocche;
  • ribes nero;
  • uve;
  • mirtilli;
  • rosa canina
  • sorbo rosso;
  • prugne;
  • mora;
  • chokeberry.

Se vuoi riempire rapidamente il corpo con le riserve mancanti di vitamina P, presta particolare attenzione alla cenere nera. fonte di vitamina p Un cucchiaio di queste bacche è uguale alla dose giornaliera di questa vitamina. A causa di questo alto contenuto di attività della vitamina P, l'assunzione giornaliera di 1 g Aronia contribuirà ad evitare l'aumento della permeabilità capillare e rafforzare i vasi sanguigni.

È contenuto in tutti, senza eccezione, agrumi - arance, pompelmi, limoni, mandarini, pomelo, ecc. (Si osserva una concentrazione particolarmente elevata di vitamina P sul lato interno della buccia). quali alimenti contengono vitamina p Le riserve sufficientemente abbondanti di bioflavonoidi nascondono in sé latte e noci.

Alcune verdure non sono inoltre private della natura con vitamina P, e in caso di mancanza di esso, la loro dieta quotidiana dovrebbe essere arricchita con i seguenti prodotti:

  • peperone rosso;
  • foglie di lattuga;
  • aglio;
  • cavolo;
  • acetosa;
  • pomodori;
  • barbabietole.

Conosciuto per l'alto contenuto di vitamina P e grano saraceno ordinario, che si consiglia di utilizzare come contorno principale più volte alla settimana. Vale anche la pena di prendere l'abitudine più volte al giorno di bere una tazza di tè verde, perché contiene una grande quantità di rutina e kakhetins.