Caratteristiche dell'uso di candele "Gepatrombin G"

09/05/2019

Descrizione, composizione e azione farmacologica del farmaco

Hepatrombin G Il farmaco "Gepatrombin G" è un farmaco combinato con proprietà pronunciate rigeneranti, antiedematose, antitrombotiche, venosclerotiche e antinfiammatorie e destinato esclusivamente all'uso rettale. Inoltre, questo farmaco ha un caratteristico effetto inibitorio sui fattori della coagulazione, poiché è un anticoagulante attivo. La composizione delle candele "Gepatrombin G" comprende eparina, polidokanolo e prednisolone acetato. Come sostanze ausiliarie, contengono biossido di silicio, migliol 812, glicerolo tristearato e novat B. Il principio attivo, l'eparina, previene la coagulazione del sangue, favorisce un rapido recupero. tessuto connettivo e rimozione del liquido che si accumula nel sito di infiammazione. Polidoknol fornisce la scleroterapia emorroidi e ha un effetto anestetico. Il prednisolone, che contiene anche le candele "Gepatrombina G", riduce il processo infiammatorio, aumenta gli effetti positivi dell'eparina e allevia anche sensazione di bruciore, prurito e dolore.

Caratteristiche del farmaco

candele di epatrombina Il farmaco viene introdotto nel passaggio anale una o due volte al giorno immediatamente dopo un movimento intestinale. Allo stesso tempo, si sconsiglia l'uso di queste candele per più di tre settimane, poiché il loro uso prolungato può causare lo sviluppo di una serie di reazioni avverse.

Indicazioni per appuntamento

Gli viene prescritto il farmaco "Gepatrombina G" per un'ampia varietà di malattie associate a una lesione dolorosa delle pareti del letto venoso. Questi possono essere condizioni come emorroidi interne, emorroidi esterne (in tutte le fasi di sviluppo), anus fissuri. Per tromboflebiti delle vene dell'ano, vene varicose nella zona pelvica e preparazione per la chirurgia, viene anche usato un farmaco come la Gepatrombina G. Le candele sono anche usate per l'eczema, la fistola e il prurito nell'ano.

Controindicazioni alla nomina del farmaco

candele di epatrombina Controindicazioni dirette per la nomina di questo farmaco sono la candidosi della mucosa, bassa coagulazione del sangue predisposizione all'emorragia, una varietà di processi infiammatori causati da microflora batterica e virus, oltre alla presenza di focolai sifilitici e tubercolari. Inoltre, lo strumento "Gepatrombina G" non è raccomandato per l'uso nelle infezioni fungine della regione anorettale, con una maggiore sensibilità individuale ai componenti attivi del farmaco e in primo trimestre di gravidanza.

Possibili effetti collaterali

Se si osserva il regime posologico, gli effetti collaterali dell'uso di questo farmaco sono molto rari, in casi isolati può verificarsi reazioni allergiche. Con l'uso prolungato di candele "Gepatrombin G" (più di tre settimane), i processi di rigenerazione possono rallentare.