Prezzi nel commercio

07/05/2019

Le fasi principali del prezzo

prezzi nel commercio Il primo passo è considerato l'impostazione dell'obiettivo della politica dei prezzi, in cui vengono individuati tre punti principali: assicurare la sopravvivenza dell'azienda; massimo profitto e mantenimento della sua posizione nel mercato. Il secondo stadio - la definizione della domanda di prodotti - una delle componenti importanti del processo di formazione del valore. In effetti, senza un'analisi approfondita della domanda di beni, è impossibile formare un livello di prezzo ottimale. Qualsiasi entità commerciale dovrebbe possedere i risultati della ricerca sul proprio prodotto e tenere conto delle possibili cause di cambiamenti nella domanda, la cui ampiezza è determinata dai seguenti fattori: necessità di disponibilità di beni, prezzi per prodotti analogici, preferenze dei consumatori. La terza fase è la contabilità e l'analisi dei costi, che sono sia fissi che variabili, e insieme formano costi lordi. Il loro valore rappresenta il prezzo minimo per il prodotto (prodotto) preso in considerazione quando viene ridotto, poiché il profitto dell'azienda dipende direttamente da esso. La quarta fase è l'analisi del lavoro delle imprese concorrenti. Qualsiasi entità commerciale deve possedere informazioni complete sui prezzi di prodotti o beni rappresentati nel suo segmento. Su questo materiale e prezzi stabiliti nel commercio. E infine, il quinto stadio è la determinazione del metodo per stabilire il valore.

Determinazione del livello dei prezzi principi di pricing

Il prezzo ottimale è un indicatore in grado di recuperare tutti i costi sostenuti. costi di produzione sulla distribuzione e vendita di beni. Allo stesso tempo, è in grado di fornire alcune aziende tasso di rendimento. I prezzi nel commercio implicano le seguenti opzioni per determinare il livello di valore: minimo, determinato dai costi; massimo, generato dalla domanda dei beni; ottimale.

Principi di prezzo

tappe dei prezzi

I principi di tariffazione si basano sui seguenti metodi di formazione dell'indicatore in esame: basati sui costi di produzione; basato sull'aggiunta di una certa percentuale alla spesa in conto capitale per unità di prodotti finiti; pricing con orientamento alla domanda. Con questo metodo, l'elasticità del prezzo dipende direttamente dal grado di differenziazione del prodotto. Inoltre, la determinazione del prezzo nel commercio può essere effettuata in base a diversi indicatori: in base alla progettazione, a parametri tecnici e affidabilità. Questo metodo si basa sulla consapevolezza dettagliata del produttore circa le esigenze e le preferenze dei clienti, oltre a concentrarsi su determinati qualità del prodotto. Questo metodo, basato sui prezzi correnti, è ampiamente utilizzato nei mercati con concorrenza pura e oligopolistica. L'azienda in queste condizioni stabilisce un prezzo leggermente superiore o leggermente inferiore a quello dei concorrenti; solo gradualmente è la formazione del prezzo finale.

Prezzi nel commercio - la base del profitto

A causa del fatto che le organizzazioni commerciali non creano nuovi valori, il prezzo delle merci è la principale fonte di profitto del venditore. Quando si approva il costo dei prodotti, una società commerciale tiene conto di tutti i fattori che hanno un impatto diretto sul suo valore.